21/03/2023 - CaosCalmo è il progetto, firmato da Claudio Tognacca | AIM, di trasformazione interna dell’abitazione di una giovane famiglia.
La risposta progettuale ha identificato ambienti differenti, fortemente caratterizzati in termini di atmosfere, colori e materiali; microcosmi privati che possono, all’occorrenza essere messi in comunicazione tra loro, per assecondare tanto il desiderio di privacy quanto la convivialità.
Il primo step è stato l’eliminazione del corridoio centrale e l’annessione alla zona giorno di un ambiente aggiuntivo, originariamente identificato come camera da letto: queste operazioni hanno dato origine ad un ampio living, di 75 mq complessivi, direttamente accessibile dall’ingresso.
Alla tipologia openspace, si è preferita la creazione di una sequenza di spazi ben definiti, che possono all’occorrenza essere messi in comunicazione tra loro tramite porte scorrevoli integrate all’arredo su misura. Il soggiorno principale, disegnato da setti geometrici a tinte forti, dialoga così tanto con la cucina, separata da ante scorrevoli in vetro, quanto con il soggiorno secondario, un ambiente ibrido dedicato allo studio e al tempo libero.
Dal soggiorno principale, sempre tramite un’anta scorrevole a tutta altezza, si accede alla zona notte, caratterizzata da tonalità neutre e da un’atmosfera rilassante.
La cucina, da ambiente tecnico-funzionale, è elevata ad elemento più prezioso dell’abitazione: una parete attrezzata rivestita a specchio nasconde le colonne con gli elettrodomestici; piano di lavoro, induzione e lavabo sono invece integrati in una trave “sospesa” in olmo tinto nero. Top e alzata sono invece realizzati in marmo, così come il tavolo circolare su disegno, sorretto da un plinto cruciforme in lamiera brunita.
In soggiorno, i contrasti monocromatici della cucina, cedono il passo al colore: l’olmo tinto nero, che ritroviamo nelle armadiature a tutt’altezza, è abbinato al verde delle panche orizzontali, in finitura laccata lucida. La panca affiancata all’ingresso è sormontata da un pensile fuori scala, reminiscenza del vecchio caminetto. Il rivestimento nella celebre finitura fiammata, disegnata da Ettore Sottsass, lo rende un volume iconico in grado di disegnare l’intera parete.
Le venature del legno, i riflessi delle pareti a specchio e delle laccature, la texture grafica del marmo; l’occhio indugia sulle diverse finiture e si smarrisce nei dettagli. Come per un dipinto impressionista, però, quando allontaniamo il punto di vista e abbracciamo con lo sguardo l’intera composizione, comprendiamo il senso dell’insieme: un caos controllato in cui ogni elemento assume il proprio ruolo all’interno del tutto.
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