21/03/2023 - Possono essere inoltrate fino al 27 aprile 2023 le candidature al BigMat International Architecture Award ’23 che, giunto alla sua sesta edizione, festeggia la prima decade dalla nascita con una grande novità e la riconferma di un ruolo di prestigio tra i principali concorsi europei.
Ideato e promosso dal Gruppo BigMat, il premio biennale si è costantemente rinnovato dal 2013 a oggi per essere sempre più rappresentativo del mondo dell’architettura.
La sfida all’insegna del buon costruire e del comfort abitativo già nell’edizione del 2021 – che ha segnato il record di quasi 1.000 progetti candidati – si era configurata in una veste più innovativa, per promuovere l’eccellenza architettonica, non solo delle grandi opere e degli interventi più prestigiosi ma anche dei progetti di piccola scala che contraddistinguono la nostra quotidianità.
Sulla scia di questo percorso di avvicinamento all’architettura di ogni “dimensione e scala”, BigMat conferma per la sesta edizione del BMIAA ’23 l’attenzione per le opere di qualsiasi categoria che abbiano contribuito in maniera considerevole alla cultura architettonica contemporanea.
Dagli interventi di scala più imponente all’edilizia di “tutti i giorni”.
BigMat supporta l’architettura di qualità nelle sue diverse declinazioni premiando tutte le opere che sono state in grado di contribuire a ridisegnare il paesaggio urbano con spazi che trasmettono i valori di innovazione, sostenibilità, comfort, benessere abitativo ed efficienza energetica.
BigMat raddoppia i riconoscimenti internazionali assegnati, con l’obiettivo di valorizzare parallelamente entrambe le categorie della piccola e grande scala.
Il BIMAA’23 prevede, infatti, la consegna di due Gran Premi di Architettura, ognuno dal valore di 30.000 euro: uno premierà specificatamente i progetti della categoria “Architettura residenziale su piccola scala”, mentre l’altro sarà dedicato a tutte le altre opere architettoniche della categoria “Grandi opere di architettura”.
Anche la definizione “piccola scala” si raffina ulteriormente, per ampliare le possibilità di candidatura e meglio rappresentare il contesto architettonico europeo. Sono, infatti, contemplate nella categoria Architettura residenziale su piccola scala le abitazioni unifamiliari (nuova costruzione o ristrutturate/ampliate) e i progetti residenziali su piccola scala con fino a un massimo di 12 unità residenziali e/o un massimo di 1.200 m2 costruiti totali.
Al bando di concorso possono iscriversi opere realizzate tra il primo gennaio 2019 e il primo gennaio 2023 in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat.
Tra le opere che si candideranno la giuria, composta da ospiti internazionali di alto profilo, individuerà una preselezione di 140 opere (70 per ognuna delle due categorie) e poi una rosa di 14 opere finaliste: 7 progetti di architettura residenziale su piccola scala e altri 7 appartenenti al resto delle opere architettoniche.
Ognuno dei sette Paesi partecipanti riceverà quindi un Premio Nazionale di Architettura residenziale su piccola scala e un Premio Nazionale Grandi opere di architettura.
Uno dei 7 premi nazionali di Architettura residenziale su piccola scala ascenderà a Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 e, allo stesso modo, uno dei 7 premi nazionali Grandi opere di architettura verrà insignito del titolo di Gran Premio Internazionale BMIAA ’23.
Verrà, inoltre, assegnata una Menzione Speciale per giovani architetti under 40.
I premi assegnati avranno un valore complessivo totale di 79.500 euro, così suddivisi:
Categoria Architettura residenziale su piccola scala
1 Gran Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro
6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.
Categoria Grandi opere di architettura
1 Gran Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro
6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.
Premio Giovani
Menzione Speciale Giovani Architetti BMIAA’23. Valore: 1.500 euro.
Le opere saranno valutate da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati sarà il presidente di giuria Jesús Aparicio, dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, dottore architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.
I giurati, che avranno il compito di selezionare i vincitori, sono:
Enrico Molteni (Italia), architetto e professore del dipartimento Architettura e Design Università degli Studi di Genova;
David Van Severen (Belgio), architetto e fondatore di OFFICE Kersten Geers David Van Severen;
Petr Janda (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto e fondatore di Brainwork;
Gilles Delalex (Francia), architetto e dirigente di Muoto Architecture Studio;
Nuno Brandão Costa (Portogallo), architetto e professore;
Ángela García de Paredes (Spagna), architetto e fondatrice di Paredes Pedrosa Arquitectos, professoressa del dipartimento di Project Design dell’ETSAM di Madrid.
Le candidature possono essere inoltrate fino al 27 aprile 2023 seguendo la procedura online.
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