Co-creazione, art performance, sostenibilità: Salvatori al Fuorisalone 2023
Dalle opere architetturali dell’artista Raffaele Salvoldi, alle inedite boiserie in legno e ai rivestimenti in marmo firmati Lissoni. Le novità in scena nello storico showroom di Via Solferino 11
28/04/2023 - Co-creazione, art performance, sostenibilità. Tre concetti si intrecciano in un percorso espositivo che mette in scena le nuove collezioni di arredi in marmo Salvatori alla Milano Design Week 2023. Un viaggio multidisciplinare che ancora una volta unisce design, sperimentazione e racconto.
Lo storico showroom milanese di Via Solferino 11, nel cuore di Brera, torna ad essere luogo eletto per presentare le nuove collezioni di arredi in marmo Salvatori. Progetti in pietra naturale e inedite sperimentazioni in legno, vera e propria dichiarazione di un ritorno alle origini del brand toscano.
Il percorso immaginato da Salvatori si estende nella boutique del brand di Largo Treves, a pochi passi dallo showroom, dove è protagonista l’opera altamente architetturale dell’artista Raffaele Salvoldi, realizzata con migliaia di bacchette in marmo ricavate dagli scarti di lavorazione della pietra.
In una videointervista durante la Milano Design Week 2023, Gabriele Salvatori, CEO e Direttore Creativo del brand toscano che ha fatto della pietra naturale il suo emblema progettuale, racconta alla redazione di Archiproducts le novità: il concept delle nuove collezioni di rivestimenti a parete in marmo Passepartout disegnata dal Salvatori Design Centre, e Patchwork firmata Piero Lissoni, i nuovi rivestimenti a parete in legno della Wood Collection, la collezione Hito pensata da Piero Lissoni per un ambiente bagno altamente personalizzabile, e per finire le opere effimere di Raffaele Salvoldi.
Il rivestimento murario in marmo Passepartout
In un’ottica di riciclo e zero scarti, la nuova collezione di rivestimenti a parete Passepartou accosta marmi differenti creando soluzioni inedite con il minor quantitativo di pietra possibile. Una superficie di fondo in pietra naturale - in Bianco Carrara, Crema d’Orcia, Grigio Versilia, Gris du Marais, Pietra d’Avola o Silk Georgette - accoglie quadrati o rettangoli in pietra in una tridimensionalità ton sur ton o a contrasto.
"Passepartout nasce da tre miei desideri. Il primo, quello di trovare un altro modo per riutilizzare tutti gli scarti di lavorazione che quotidianamente produciamo. Secondo, mi piaceva iniziare a giocare con colori e con forme, inusuali. E il terzo desiderio è quello di portare avanti il concetto di co-creazione," racconta Gabriele Salvatori.
Come una cornice fotografica da cui prende il nome, lo sfondo della collezione sottolinea la forma geometrica applicata, garantendo infinite combinazioni per personalizzare qualsiasi tipo di ambiente.
Patchwork, il nuovo rivestimenti a parete in marmo firmato Piero Lissoni Piero Lissoni firma la nuova collezione di rivestimenti a pareti Patchwork, interpretazione dell’architetto del tema della sostenibilità intesa come recupero degli scarti di produzione in un’ottica zero sprechi.
Patchwork è infatti composta da quadrati di un’unica pietra, ad esempio Crema d’Orcia o Gris du Marais, proveniente dagli scarti di produzione di diverse collezioni del brand, come Bamboo e Spaghetti. I pezzi vengono posati in modo da creare un vero e proprio patchwork di texture, giocando con la tridimensionalità e lasciando liberi progettisti e consumatori finali di comporre il mix secondo i propri gusti.
Wood Collection, la collezione di boiserie in legno Salvatori
La nuova Wood Collection apre un inaspettato capitolo del brand toscano: l'inedita matericità del legno entra in scena in una collezione di rivestimenti murari, accordandosi alle texture della pietra in un gioco di assonanze e divergenze: entrambe figlie della natura, una dura e una flessibile.
Il legno è in realtà un materiale che rimanda alle origini del brand. Prima di intraprendere il fortunato sodalizio con la pietra naturale, la prima generazione dell’azienda lavorava proprio con il legno. Dopo oltre 70 anni, Salvatori riscopre il suo legame con questo materiale presentando una selezione delle sue finiture più note, Bamboo, Plissé, Spaghetti e Tratti, in una variante rovere caffè. Ne risultano sono quattro superfici utilizzabili come vere e proprie boiserie decorative, da sole o accostate in continuità con le relative versioni in marmo.
Hito, la nuova collezione dedicata all’ambiente bagno firmata Piero Lissoni Hito è la nuova collezione di Salvatori dedicata all’ambiente bagno disegnata da Piero Lissoni. Il nome riprende il simbolo giapponese ‘人’ che significa ‘persona’, e si riferisce all’alta possibilità di personalizzazione offerta dalla collezione, composta da mobile contenitore, lavabo, specchio, cassettiera mobile e pouf.
Sorpassando il concetto di genere, uomo e donna, a cui spesso si legano necessità differenti, Salvatori presenta un concept di bagno che segue le inclinazioni e le esigenze dell’individuo. Le linee essenziali e i volumi puri, che accomunano la cifra stilistica del brand e di Piero Lissoni danno forma ad oggetti dalle linee rigorose, con dettagli che rimandano ai display delle boutique di alta moda.
Raffaele Salvoldi x Salvatori: Artworks + Art Performance @ Milano Desing Week 2023
Il valore della co-creazione trova forza nella collaborazione con uno degli artisti emergenti più interessanti nel panorama italiano e internazionale, Raffaele Salvoldi. Specializzato nell’uso del legno, il performer lavora per la prima volta con la pietra naturale, realizzando negli spazi dello showroom Salvatori di via Solferino tre imponenti architetture, ognuna composta da centinaia di mattoncini di marmo derivanti dagli scarti di lavorazione.
“La collaborazione con Raffaele – racconta Gabriele Salvatori – si inserisce all’interno della nostra filosofia, con cui puntiamo a promuovere progettisti, artisti ed opere che vedano al centro l'uomo con il proprio ingegno e talento e le sue opere come strumento di sensibilizzazione verso la salvaguardia del pianeta, che è il bene più prezioso che abbiamo. Attraverso l’opera realizzata da Raffaele, vogliamo ridare dignità ad ogni singolo frammento di materia prima, lavorando con parsimonia ed evidenziando che non esistono materiali di prima scelta e materiali di scarto, ma tutto sta nella nostra capacità di utilizzare al meglio gli elementi che la natura ci offre.”
Due delle opere di Raffaele Salvoldi sono esposte all’interno dello showroom Salvatori di via Solferino 11, la prima ad accogliere visitatori all’ingresso, mentre la seconda all’interno della sala degli specchi, creando un effetto caleidoscopio che moltiplica la costruzione all’infinito. L’ultima opera esposta nella boutique di Via Palermo, è stata realizzata dall’artista durante tutta la settimana del Salone del Mobile in una delicata e coinvolgente performance.
"L’incontro con Salvatori è avvenuto per caso – racconta l’artista – ma la sintonia è stata immediata: oltre ad essere stato da sempre affascinato dal marmo, condivido con Gabriele Salvatori la dedizione nella ricerca della bellezza, intesa non solo in senso estetico ma come strumento di decodifica del mondo”.
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