La sedia di Philippe Starck, gli oggetti inediti de ‘Il Tornitore Matto’, le posate di Virgil Abloh e il multiplo d’arte realizzato da Dalì nel 1973. Tutti esposti al Fuorisalone 2023 nella mostra ‘Ars Metallica’ a cura di Michele De Lucchi
05/05/2023 - Svelati al Fuorisalone, in una mostra a cura di Michele De Lucchi, i nuovi oggetti in metallo Alessiper la casa. Raccontare la capacità di utilizzare le tecniche tradizionali di lavorazione del metallo per creare oggetti per la casa come opere d’arte. Nasce con questo obiettivo ‘Ars Metallica’, la mostra che celebra il centenario di Alessi, allestita nei giorni della Milano Design Week 2023 nello storico palazzo Borromeo d’Adda su progetto dello studio Amdl Circle. Un percorso espositivo che mette in mostra l’arte centenaria e “metallara” – come la definisce il Presidente Alberto Alessi, terza generazione della famiglia che fondò l’azienda nel 1921 – di un brand made in Italy che ha trasformato l’abilità artigiana di lavorazione del metallo al tornio in un laboratorio di ricerca industriale.
In mostra le nuove opere realizzate da designer e artisti internazionali: la sedia ‘Poêle’ disegnata da Philippe Starck, gli inediti oggetti in metallo Alessi creati da nove designer che inaugurano la nascita del neo brand ‘Il Tornitore Matto’, le posate di Virgil Abloh e “Obget inutile”, il multiplo d’arte realizzato da Dalì nel 1973 e messo per la prima volta in produzione dopo 50 anni.
La sedia Alessi disegnata daPhilippe Starck si ispira ad una padella
Si chiama Poêle, e come suggerisce il nome stesso (dal francese “padella”), si ispira ad una padella. Si tratta della sedia Alessi disegnata da Philippe Starck, primo progetto di arredo del brand che da un secolo produce oggetti per la casa e per la cucina.
Abbiamo incontrato il Presidente Alberto Alessi, che racconta la nascita di questo inedito progetto: “Ho chiesto a Philippe Starck di concepire una sedia come una padella, con il corpo di metallo ed un manico in legno”.
La sedia è stata realizzata modernizzando la tecnologia tradizionale di pressatura a freddo del metallo risalente agli anni Cinquanta.
“La Poêle Chair è nata come uno scherzo serio, con lo schizzo di una padella con le gambe e la grande idea di adattare un’alta tecnologia esistente a scopi diversi. La seduta e lo schienale ispirati a una padella, le gambe come manici, la Poêle Chair incarna con eleganza i tratti più belli dell’intelligenza umana: umorismo e tecnologia. Proprio come il mio rapporto con Alberto e Alessi”, Philippe Starck
L’ambizione a lungo coltivata dal brand piemontese di oggetti per la casa di realizzare una collezione di arredi diventa così realtà. Un traguardo importante, che celebra un secolo di lavoro con il metallo e una storia di collaborazione con il designer francese di oltre 30 anni, che ha portato a numerosi progetti di successo.
“È sempre stato un mio sogno entrare nel mondo dell’arredamento lasciando un segno. Ora, con la Poêle Collection e Philippe Starck, stiamo testando seriamente il nostro ingresso nel settore”, Alberto Alessi.
Oggetti in metallo Alessi per la casa come opere d’arte: Il Tornitore Matto
Nove designer internazionali - Giulio Iacchetti, Andrea Branzi, Federico Angi, Michael Anastassiades, Michele De Lucchi, Naoto Fukasawa, Nika Zupanc, Paolo Ulian, Pierre Charpin – hanno utilizzato l’antica tecnologia della tornitura dei metalli, ancora esistente nella fabbrica Alessi, per creare oggetti per la casa e per la tavola. Gli oggetti da loro creati sono entrati a catalogo sotto il nome di “Il Tornitore Matto”, il nuovo brand Alessi che fa riferimento al Cappellaio Matto di Alice nel Paese delle Meraviglie.
“Anche se come azienda produciamo molti prodotti che sono essenzialmente contenitori – spiega Alberto Alessi – ho dato a questi designer la libertà di immaginare quello che volevano. La maggior parte è tornata con idee per la casa, ma alcune sono più vicine a opere d’arte”.
“Nei primi del Novecento mio nonno Giovanni era un bravo tornitore, e fino agli anni Quaranta la tornitura in lastra è stata la lavorazione tipica della Alessi, poi sostituita gradualmente dall’imbutitura con pressa orizzontale. A un certo punto della mia vita ho deciso che avrei dovuto imparare anch’io il mestiere di tornitore e ho preso lezioni da un ottimo tiralastra, il solo rimasto in azienda, l’Ivano. Penso che il tornio sia stata la prima macchina messa a disposizione dell’uomo per produrre manufatti. Mi colpisce la dimensione umanizzante e intima di questo lavoro: ogni operatore ha infatti un ampio set di strumenti per accompagnare il disco di metallo contro lo stampo e questi strumenti sono stati appositamente fatti per lui, per la sua corporatura e per la sua forza. Sono suoi, gli altri non potrebbero usarli con pari efficacia”, Alberto Alessi
Salvador Dalí per Alessi. Prende vita un progetto d’archivio del 1973
“Obget inutile” è un multiplo d’arte inedito realizzato da Salvador Dalí nel 1973. Conservato negli archivi Alessi, dopo mezzo secolo è stato riportato in vita per la produzione in un’edizione limitata di 99 pezzi in argento.
“Entrato in azienda nel 1970 – ricorda Alberto Alessi – la mia prima idea è stata: perché non usare le nostre macchine e presse per produrre, invece di noiosi vassoi, ciotole e secchielli per il vino, pezzi d’arte originali in numero illimitato? Così ho deciso di iniziare con una collezione di multipli creati da alcuni scultori italiani, tra cui Giò Pomodoro e Pietro Consagra’.
Successivamente contattò Salvador Dalí, il quale chiese alla Alessi di inviargli qualcosa che potesse essere un punto di partenza, e Alberto gli mandò una grande lastra d’acciaio di 3 metri per 1 metro e dello spessore di 1 mm. Quando Alberto andò a trovare l’artista spagnolo nella sua casa di Cadaqués, scoprì che Dalì aveva piegato il foglio e tra le pieghe c’era un grande pettine di metallo. Su questo erano saldati degli ami da pesca per salmoni e il tutto era tenuto insieme da una molletta di legno.
“Naturalmente ero molto giovane – racconta il Presidente di Alessi – e rimasi impressionato dal famoso maestro spagnolo, per cui mi resi conto solo anni dopo che forse si stava prendendo gioco di noi. Ora guardo quest’opera e mi rendo conto che non era uno scherzo. È invece una bella interpretazione surrealista di quel mediatore artistico che Alessi sarebbe diventata”.
Ma il padre di Alberto non fu impressionato dal concetto di multipli d’arte. Vista la complessità delle sculture, che avrebbero richiesto l’interruzione di tutte le altre attività produttive, impose al figlio di abbandonare il progetto. “Ma non prima di aver acquistato 50.000 ami da salmone da un produttore di Oslo, in Norvegia”, spiega soddisfatto Alberto.
A distanza di cinquant’anni Alessi mette finalmente in produzione il multiplo di Dalí, intitolato dall’artista “Obget inutile, vase, sur un problème de topologie negative”.
Conversational Objects, le posate Alessi di Virgil Abloh
Al Fuorisalone 2023 Alessi presenta Conversational Objects, un set di posate con portaposate e candeliere realizzato in collaborazione con il designer statunitense Virgil Abloh: una serie di strumenti da tavola ispirati al mondo dell’officina meccanica, nati dal desiderio di stimolare una conversazione durante il rito del pasto.
Composto da 16 pezzi - quattro coltelli, forchette, cucchiai e cucchiaini – il set è realizzato in acciaio inossidabile con finitura opaca, e viene fornito con un portaposate abbinato in acciaio inossidabile con finitura opaca che ricorda un bullone filettato, chiuso da un dado. Per rafforzare l’idea di assemblaggio industriale, chi acquista il set dovrà comporlo personalmente.
Alessi, Fuorisalone. Palazzo Borromeo d'Adda
La sedia Alessi disegnata da Philippe Starck
Oggetti in metallo Alessi per la casa come opere d’arte: Il Tornitore Matto
Salvador Dalí for Alessi, Milano
Conversational Objects: serie di strumenti da tavola ispirati al mondo dell’officina meccanica - Credits Alecio Ferrari
‘Poêle’ disegnata da Philippe Starck. Ph: Delfino Sisto Legnani
Luca Madonini, Alberto Alessi, Giulio Iacchetti
“Obget inutile”
Installazione Philippe Starck per Alessi, Fuorisalone, Milano
Oggetti in metallo Alessi: Il "Tornitore Matto"
Alessi, un’industria ‘metallara’ centenaria. Fuorisalone, Milano
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�