05/05/2023 - Una miscellanea armoniosa di scintillii, trasparenze e ironia. Le lampade Davide Groppi irradiano Euroluce con una nuova raccolta di oggetti luminosi presentati come“sogni calati in una dimensione di concretezza progettuale.”
“Quando creo una lampada nuova, non riesco a non pensare a dove la userò, come la userò, ma soprattutto perché,” racconta Davide Groppi, inventore, designer e founder dell’omonimo brand che ha fatto della luce materia da plasmare. “Mi piace pensarle come piccole invenzioni capaci, con molta semplicità, di emozionare e sorprendere. E, ogni volta, lo scopo della mia ricerca è dimostrare qualcosa di nuovo, mai visto prima. Con questi sentimenti ho creato e selezionato una nuova collezione.”
Ancora una volta filo conduttore di queste nuove collezioni di lampade Davide Groppi è la fusione perfetta tra tecnologia, design e poesia, impeccabilmente in equilibrio nello spazio a Euroluce, “uno spazio pensato per rappresentare i pensieri che ci hanno accompagnati durante questi ultimi anni. Il luogo della memoria, dei nostri classici, della luce che accarezza e accoglie. Il luogo della tecnica e della grafica, espressione della nostra esperienza. Ed infine il luogo della sperimentazione. Il nuovo, fatto di purezza, scintillio, trasparenze e ironia. Tre luoghi in uno, in continua relazione tra spazio e luce.”
E in questo spazio le creazioni appaiono nitide e cristalline a partire da Asintoto. La riduzione puntuale di infinito. L’evocazione di un buco nero da cui non esce nemmeno la luce. La lampada Asintoto di Davide Groppi è, invece, un luogo da cui la luce riesce a fuggire, pervadendo l’ambiente di meraviglia. Spento, il disco appare enigmatico. Una presenza simbolica dell’assenza della luce.La lampada Aurora è un disco bianco, ovvero la rappresentazione perfetta della luce diffusa. È applicabile a soffitto o a parete ed è modulabile in tutte le intensità.Utopia è un progetto sullo stato limite della luce, alla ricerca della dimensione minima necessaria per illuminare in modo puro ed essenziale secondo Davide Groppi. Utopia rappresenta la massima flessibilità, sia nel disegno della linea che nella gestione della luce. Il nastro luminoso si tende nello spazio, piegandosi, interrompendosi, disegnando grafi astratti e misteriosi.Colibrì è un sistema a binario ridotto al minimo, con minuscoli corpi luminosi, piccoli Colibrì che si posano dove necessario.“Siamo partiti dal buio per rivelare la luce nella sua manifestazione più pura e innocente.” Davide Groppi con il designer Maurici Ginés creano la lampada Buio, un piccolo punto nero che svela la sua funzione solo quando necessario. “Per noi il segreto della luce non è nella forma, o in alcuni virtuosismi produttivi, ma nella scelta e nell’assunzione di un metodo, il metodo dello stupore e della memoria.”Nuit, design by Maurici Ginés, è una piccola compagna di viaggio che disegna i nostri transiti notturni. “La notte è sempre fonte di ispirazione. Camminiamo e non siamo soli.“Mi hanno sempre emozionato le lampadine abbandonate, nude.” da questa intuizione nasce Hazard, la lampada da esterno a parete a luce diffusa. “Lavori non ancora finiti, lampade ancora da decidere, pensieri effimeri che diventano poesia”Sottosopra, ovvero la purezza di un cono sospeso che racchiude una piccola macchina di luce che produce contemporaneamente luce diretta, indiretta e diffusa. Sopra al tavolo, Sottosopra: pura, elegante, meravigliosamente efficiente.Sottile è una lama di luce spessa solo 6 millimetri. La sorpresa di una lampada estremamente sottile ma al contempo molto luminosa, elemento di progetto razionale e funzionale.Magia, la lampada a sospensione a luce diffusa che stupisce: da sempre ci piace pensare in modo eretico, evocando mistero, magia e seduzione. In questo caso, la lente non è usata per focalizzare, ma per modificare la visione e la percezione dell’oggetto. L’effetto della lente convessa permette di celare la parte di emissione della luce e produrre un leggerissimo effetto di sospensione e inconsistenza. La luce e la trasparenza sono le vere protagoniste di questo progetto.A dieci anni dalla presentazione della prima lampada a batteria, Davide Groppi ha voluto aggiungere un nuovo sguardo alla luce senza fili, cercando solo la luce. È nata Vis à Vis, una lampada trasparente, verità e bellezza. Post Prandium, un progetto di molti anni fa, oggi rieditato in versione wireless. L’amore per il ready-made talvolta riaffiora, per soddisfare il desiderio profondo di disegnare il meno possibile, prendendo quello che c’è già.Louis XIV (ricordo di un lampadario a gocce). Del classico lampadario in cristallo Davide Groppi ha salvato solo le gocce, grandi, scintillanti, sospese nel vuoto. Una piccola macchina luminosa, con luce diretta e indiretta, moltiplica i riflessi del cristallo creando un meraviglioso effetto di magnificenza, trasposizione contemporanea di Versailles.Cinque coccodrilli si contendono la luce. È la lampada da tavolo Just like a light (omaggio non dichiarato). "A volte devo lasciare correre la fantasia senza pensare se la lampada piacerà o se farà luce, in un esercizio creativo libero, dove gli aspetti compositivi e funzionali diventano secondari. È il mio metodo per scoprire nuove forme di espressione, che portano a sorprese piacevoli, a scoperte inaspettate, a ricordi nostalgici. Just like a light, un omaggio a un punto di riferimento eterno."Davide Groppi su Archiproducts.com
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