05/05/2023 - La copertura ideata da Ldarchitects per la Domus degli Affreschi nel parco archeologico a Luni (SP), ricostruisce in chiave contemporanea i vecchi volumi della Domus e del giardino interno con l’obiettivo principale di fornire copertura a protezione dei mosaici restaurati di epoca romana ancora visibili nei vari vani della Domus.
Il tema principale è, quindi, quello di prevedere dei corpi che reinterpretano gli originari volumi della Domus prevedendo una grande copertura articolata in 3 parti che ha la funzione di far defluire le acque nei canali presenti a lato della nuova opera.
Gli obiettivi principali del progetto erano quelli di proteggere dal sole, dall’acqua e dal vento i resti della Domus degli Affreschi, prevedendo una struttura contemporanea che non dovesse prevedere delle fondazioni nel terreno, ma fosse il più possibile autonoma e removibile. La copertura ha una superficie complessiva di 900 mq.
In questa direzione il progetto prevede una struttura semplicemente appoggiata al terreno, realizzata interamente in acciaio con tre diverse coperture (8, 16 e 12 metri di luce), sorretta dal peso delle strutture collocate lungo i camminamenti dove può accedere il visitatore.
Ai lati, in corrispondenza delle murature esistenti, il volume di acciaio corten è, quindi, semplicemente appoggiato senza prevedere nessun tipo di innesto in queste parti.
Le grandi coperture, quindi, hanno la funzione di far defluire le acque al di sotto dei percorsi di visita dove sono collocati dei vassoi di raccolta dell’acqua che viene convogliata nel canale principale dell’area archeologica. Le pareti e le coperture proteggono quindi dall’acqua e dal vento le zone in cui sono presenti i mosaici restaurati che il visitatore può percepire nella sua integrità lungo il percorso di visita.
Tutte le pavimentazioni dei percorsi sono, quindi, sollevate dal suolo e realizzate con doghe di cemento semplicemente appoggiate alla sottostruttura di acciaio. Il sistema di raccolta delle acque è, quindi, convogliato in pluviali che sono contenuti all’interno di grandi setti di acciaio corten assieme alle colonne di sostegno delle travi di copertura che si raccordano con le piastre di fondazione.
Tutti i soffitti sono realizzati con pannelli di cartongesso di colore grigio chiaro per non interferire con la luce dell’ambiente naturale e quindi, preservare, la bellezza dei mosaici.
|