19/05/2023 - La chiusura delle candidature alla nuova edizione dei Premi IN/ARCHITETTURA, promossi dall’Istituto Nazionale di Architettura e dall’ANCE in collaborazione con Archilovers, è ormai vicina.
Sono già più di 500 i progettisti, le imprese di costruzioni e i committenti che hanno candidato le proprie opere.
Le candidature sono aperte fino al 5 giugno 2023.
L’iniziativa si colloca nella lunga e prestigiosa tradizione dei premi IN/ARCH che, a partire dalla prima edizione del 1962, hanno rivestito un ruolo di grande importanza nel dibattito architettonico nazionale.
I Premi si sono sempre caratterizzati – unici in Italia - per un aspetto particolare: viene premiata l’opera di architettura come esito di un processo complesso che coinvolge tutti i passaggi della filiera produttiva: domanda, esigenze, programma, norme, risorse, progetto, realizzazione, controllo, gestione, manutenzione. Di qui la scelta di premiare l’opera e i tre principali protagonisti che sono alla base della sua realizzazione: committente, progettista e impresa.
“I Premi Nazionali IN/ARCHITETTURA sono un’esperienza unica, non solo a livello nazionale, perché pensati da un intellettuale, visionario e pratico insieme, come Bruno Zevi, che considerava l’architettura non solo come disciplina ma come attività progettuale a tutto tondo, capace di trasformare e migliorare la società. Una visione illuministica, oggi ancora più attuale perché totalmente in controtendenza con un atteggiamento diffuso di carattere strumentale: ovvero una sorta di specializzazione progettuale al servizio del ‘particolare’, mentre l’architettura appartiene a un sapere che sta a fondamento della nostra vita, individuale e collettiva”. Con queste parole Aldo Colonetti, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura, presentava i Premi Nazionali IN/ARCHITETTURA 2020 alla Biennale di Venezia.
L’articolazione dei Premi IN/ARCHITETTURA 2023 in Premi Regionali e Premi Nazionali consentirà, tra l’altro, un ampio monitoraggio sulle architetture di qualità realizzate in tutto il territorio nazionale.
Sono quattro le categorie di Premi previste:
- Premio alle migliori opere di architettura (nuova costruzione)
- Premio ai migliori interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente (restauro, ristrutturazione, rigenerazione)
Ciascun Premio è assegnato a massimo cinque interventi ubicati in Italia, terminati tra il 2018 ed il 2022, progettati e realizzati da soggetti italiani, giudicati quale esemplare esito di un processo edilizio integrale.
- Premio internazionale "Bruno Zevi" per la diffusione della cultura architettonica assegnato ad una iniziativa di comunicazione, realizzata in Italia o all’estero, che costituisca un esempio qualificato di promozione e diffusione della produzione di architettura contemporanea di qualità nel mondo
- Premio alla carriera è assegnato ad un progettista italiano vivente, le cui opere costituiscono un importante contributo alla storia dell'architettura contemporanea e la cui figura rappresenta con eccellenza la cultura architettonica italiana.
Anche in questa edizione, a queste categorie, si affiancano alcuni Premi Speciali associati ad aziende e istituti di ricerca, partner dei Premi IN/ARCHITETTURA 2023, ed in particolare:
- Premio speciale “Architettura solare in contesti di pregio” assegnato esclusivamente a livello nazionale ad un intervento che dimostri il fortunato dialogo tra conservazione del patrimonio edilizio e paesaggistico di valenza culturale, miglioramento dell’efficienza energetica e del comfort ambientale interno, riduzione dell’impronta ecologica.
- Premio speciale “Federbeton” assegnato ad un intervento che abbia saputo valorizzare l’utilizzo del cemento e del calcestruzzo in qualità di materiali da sempre legati al mondo dell'architettura e delle costruzioni.
- Premio speciale “Listone Giordano” assegnato ad un intervento che abbia saputo valorizzare l’utilizzo del legno in qualità di materiale da sempre legato al mondo dell'architettura e delle costruzioni.
- Premio speciale “More The Wellbeing” assegnato esclusivamente a livello nazionale ad un intervento che abbia posto particolare attenzione nel coniugare il benessere climatico degli ambienti con le esigenze delle persone, attraverso l’uso di soluzioni innovative ad elevata efficienza.
- Premio speciale “WTW - Willis Towers Watson”.
I Premi Regionali, selezionati da 12 diverse giurie, saranno assegnati nel corso di manifestazioni pubbliche organizzate dalle 12 Sezioni Regionali IN/Arch.
La giuria nazionale quest’anno è composta da Federica Brancaccio (presidente ANCE), Andrea Margaritelli (presidente IN/Arch), Ferdinando Napoli (presidente Edilportale.com S.p.A.), Massimo Acito (OSA architettura e paesaggio, Premio IN/ARCHITETTURA 2020 categoria giovani), Aldo Colonetti (filosofo), Annalisa de Curtis (Morpurgo De Curtis, Premio IN/ARCHITETTURA 2020 categoria nuova costruzione), Maria Giuseppina Grasso Cannizzo (Premio alla carriera IN/ARCHITETTURA 2020), Alessia Salerno (Head of exibition design and production Fondazione Prada, Premio Bruno Zevi IN/ARCHITETTURA 2020), Ute Schneider (KCAP Architects&Planners) e dal regista Silvio Soldini.
La giuria nazionale assegnerà i Premi Nazionali selezionandoli tra tutte le opere premiate a livello regionale. La proclamazione dei vincitori avverrà nel corso di un evento pubblico che si terrà il 7 novembre 2023 a Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia.
> Premi IN/ARCHITETTURA 2023
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