13/06/2023 - Modourbano, studio di architettura con sede a Milano specializzato in soluzioni innovative e sostenibili per l'architettura contemporanea e il design nei settori residenziale, bancario, corporate e retail, fa parte del gruppo di progettazione per la Casa e Ospedale di Comunità che sorgerà in Piazza IV Novembre a Massa, in Toscana. Questo progetto è di grande importanza sociale per il territorio, in quanto mira a riqualificare un'area attualmente abbandonata, che collega la città alla stazione ferroviaria.
L'edificio sarà situato in un lotto che separa la città dalla linea ferroviaria. A nord del lotto ci sono diversi edifici, tra cui un fabbricato utilizzato come Dopo Lavoro Ferroviario (D.L.F.), una palazzina residenziale, un immobile abbandonato e un parcheggio per il centro commerciale. A sud si trova la linea ferroviaria, confinante con il lotto, mentre a est ci sono le banchine degli autobus di linea, la stazione e la Piazza IV Novembre.
La struttura dell'edificio seguirà la forma del lotto e verrà costruita parallelamente alla linea ferroviaria, lungo il confine tra città e ferrovia. Oltre all'ingresso principale, ci saranno due punti di accesso, uno a nord e uno a sud. Il primo sarà principalmente pedonale e si collegherà al parcheggio interrato riservato ai dipendenti, mentre il secondo avrà un passaggio carrabile per gli utenti e le ambulanze.
Il progetto prevede un unico volume a tre piani, in cui l'Ospedale e la Casa di Comunità saranno distinti planimetricamente: l'ala settentrionale ospiterà l'Ospedale, mentre quella meridionale sarà dedicata alla Casa di Comunità. Entrambi avranno la loro principale esposizione su Piazza IV Novembre.
Le due facciate si presenteranno in modo molto diverso, adattandosi ai contesti circostanti. Il lato rivolto alla stazione avrà un aspetto solido e uniforme, rivestito da un sistema di oscuranti esterni con una trama romboidale realizzata in cotto. Questa trama si ripeterà anche nella facciata a sud, con l'aggiunta di un grande sbalzo di 5 metri che segnalerà l'ingresso principale, caratterizzato da una grande apertura vetrata.
Per ridurre l'impatto sulle abitazioni circostanti, sono stati progettati terrazzamenti lungo i due lati dell'edificio, allontanandosi dal confine man mano che si sale di piano. Le aperture vetrate saranno libere e avranno una serie di lame verticali metalliche che contribuiranno a definire l'aspetto dell'edificio. Inoltre, ci saranno delle corti lungo tutto il perimetro, che garantiranno una distribuzione uniforme dell'illuminazione negli spazi di passaggio e daranno respiro all'aspetto lineare della facciata.
La disposizione interna dell'edificio sarà molto semplice: i tre piani della Casa di Comunità avranno un corridoio centrale accessibile dall'area di accettazione/accoglienza. Ci saranno tre sistemi di collegamento verticale, composti da ascensori e scale, posizionati lungo l'asse centrale di distribuzione, per garantire una sicura evacuazione in caso di incendio.
Le funzioni principali della Casa di Comunità, come uffici e ambulatori, saranno distribuite lungo il perimetro dell'edificio, mentre i servizi igienici, i magazzini e i depositi saranno posizionati nelle porzioni centrali non illuminate. Al piano terra, il blocco delle scale centrali dividerà l'Ospedale dalla Casa di Comunità, permettendo una connessione diretta tra le due funzioni ma anche la possibilità di una separazione fisica.
L'accesso all'Ospedale di Comunità sarà dal lato ovest, vicino a un cortile con accesso pedonale da Via Carducci. Una volta all'interno, lo spazio si dividerà in due direzioni. Nella parte settentrionale saranno posizionate le camere di degenza, disposte attorno a un nucleo centrale di servizi. Queste camere saranno situate nella parte più periferica dell'edificio, per garantire maggiore privacy. Dall'altro lato saranno invece collocati i servizi dedicati al personale e ai visitatori. Inoltre, è stata prevista una camera calda per l'arrivo delle ambulanze, coperta da una pensilina.
Gli spazi esterni sono stati concepiti per due diverse funzioni: il perimetro dell'edificio sarà riservato ai parcheggi per gli utenti, mentre nel resto della superficie ci sarà un parco pubblico e ampi spazi verdi.
Il progetto dell'Ospedale e della Casa di Comunità si distingue per un design innovativo che si lega alla storia e al territorio utilizzando materiali tradizionali come il Marmo di Carrara.
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