01/06/2023 - Nel cuore di Milano, Barreca & La Varra ha creato un'oasi domestica in cui gli interni sono in continuità spaziale e materica con il giardino.
l progetto di Una villa e il suo giardino organizza su tre piani gli ambienti della casa: la zona giorno al piano terra in diretto collegamento con l’esterno, la zona notte al piano superiore e ambienti di servizio al piano interrato.
Il prospetto della villa si presenta come uno schermo, un dispositivo interattivo che, a seconda delle esigenze, può essere modificato per aprirsi totalmente allo spazio esterno privato, oppure per chiudersi e schermare gli ambienti interni, tramite un sistema di tende a rullo grigie scure.
Da un punto di vista stilistico si è scelto di impiegare materiali analoghi sia per il giardino sia per la facciata e gli interni della villa al fine di conferire un’immagine omogenea a tutto il progetto. Le scelte architettoniche e materiche garantiscono una continuità tra il giardino e l’edificio, che sono in stretta simbiosi.
La facciata e i suoi aggetti sono rivestiti in marmo serpentino verde vittoria, particolarmente indicato per enfatizzare ulteriormente l’armonia tra edificio e giardino.
La continuità visiva e spaziale è garantita in facciata dalle sei ampie vetrate, realizzate con serramenti scorrevoli panoramici colore grigio scuro, con telaio a scomparsa, praticamente invisibile in quanto mascherato all’interno della soletta. Le vetrate garantiscono un ottimo comfort energetico, con un perfetto equilibrio tra trasmittanza e riflettenza. Anche la scelta di utilizzare lo stesso pavimento sia all’interno che all’esterno, con fughe in continuità, enfatizza ulteriormente il rapporto tra interno ed esterno.
L’accesso alla villa avviene dal giardino del condominio, che, tramite un portone rivestito in lastre di gres porcellanato grigio scuro, conduce al giardino privato, diviso in una parte “vegetale”, con una vasca d’acqua e alberi preesistenti ad un livello rialzato, e una parte più “dura” pavimentata che rappresenta il salotto esterno, che prosegue all’interno del piano terra della villa.
Al piano terra un grande locale open space apre la cucina, il salone, la sala da pranzo e un bagno per gli ospiti allo spazio esterno. Le scale conducono al piano superiore, dove un corridoio distribuisce le due camere singole, ognuna dotata di bagno, e la camera matrimoniale dotata di cabina armadio e di due bagni distinti, ai quali si accede sia dalla camera che dalla cabina armadio, che a loro volta conducono alla zona doccia. La scala porta anche al piano interrato dove si trovano i servizi, la lavanderia, e posti auto esterni coperti. Lo spazio domestico è caratterizzato da materiali pregiati ma dai toni sobri. Gli unici elementi puramente decorativi si trovano nei bagni: carte da parati floreali in quelli degli ospiti, piastrelle a tema pop art nei bagni dei figli, e ceramiche nere con motivi dorati nel padronale.
La scala è un canale di luce naturale grazie al lucernaio soprastante; ha un parapetto vetrato e una gola luminosa la distacca dalla parete laterale. Nicchie scavate nella parete rivestita in gres accolgono opere d’arte.
L’arredo è tutto realizzato su disegno dello studio Barreca & La Varra: dalla boiserie a listelli in legno del soggiorno, agli arredi delle camere da letto, alle cucine (quella di servizio sui toni del grigio, anch’essa aperta al giardino tramite una grande finestra, a quella a isola aperta sul soggiorno). La casa è dotata di un sistema domotico integrato, e ha pannelli fotovoltaici in copertura.
Il nuovo assetto del giardino mantiene l’impronta e la forma originale con un ingresso laterale, lungo il muro di confine, che porta dalla quota di ingresso a quella inferiore, dove si trova l’ingresso alla villa. Per garantire uno spazio verde a prato di maggiori dimensioni, si è deciso di eliminare i vialetti interni esistenti e concentrare la parte più domestica del parco, ovvero quella pavimentata, direttamente a contatto con la villa. La pavimentazione è in lastre di gres porcellanato grigio scuro nella parte prospiciente l’edificio mentre tutta la restante parte del giardino è trattata a prato.
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