13/07/2023 - Ha aperto a Milano il Radisson Collection Hotel, Santa Sofia Milan, un nuovo hotel del marchio Radisson Collection, a metà strada fra piazza Duomo e i Navigli.
L’intervento di ristrutturazione e trasformazione degli ex uffici Allianz Italia in un hotel 5 stelle è stato configurato dallo Studio Marco Piva che si è occupato sia del progetto architettonico e di architettura di interni dell’intero edificio, sia del progetto di interior design delle camere, della gym e dei corridoi, in collaborazione con l’interior contractor Concreta, che da oltre trent’anni realizza soluzioni di arredamento e complementi d’arredo customizzati e unici su progetto degli studi di architettura, valorizzandone il contenuto di design.
Il progetto di architettura a cura dello Studio Marco Piva ha inteso preservare, ed enfatizzare, le forme essenziali dell’edificio originale degli anni ’60, caratterizzato da una facciata rigorosa e falde in copertura in rame ossidato.
Lo Studio Marco Piva ha previsto la conservazione e riqualificazione delle facciate originali per le quali è stato studiato un nuovo progetto di lighting design che enfatizza la regolarità delle finestre illuminandone l’imbotti, creando un segno riconoscibile sulle due facciate che interessano l’incrocio tra via Santa Sofia e Corso Italia.
La copertura originale del quarto piano è stata rimossa per la realizzazione di una nuova terrazza con piscina e area lounge bar, mentre la terrazza esistente del settimo piano è stata parzialmente chiusa da una nuova copertura creando un ampliamento del rooftop bar.
“La flessibilità che abbiamo saputo donare agli spazi ha permesso di far confluire riferimenti fondamentali quali l’accoglienza, lo spazio di lavoro, la memoria domestica, in una progettazione di elevata efficienza e funzionalità: camere business con un tocco urbano, nelle quali potersi comunque sentire come a casa”, afferma Marco Piva.
L’interior design del Radisson Collection Hotel, Santa Sofia Milan è caratterizzato da uno stile contemporaneo urbano ma con percezione domestica. L’approccio progettuale è stato quello di creare uno stile che coniugasse i concept “business” “urban” e “loft”. Le camere, come piccoli loft urbani, hanno grandi vetrate e telai neri per dare maggior luminosità e permeabilità all’ambiente bagno e zona letto, e morbidi tendaggi scuri utilizzabili all’occorrenza per ricavare privacy tra i due spazi.
L’intervento affidato a Concreta per l’hotel consisteva nella realizzazione degli arredi fissi su misura e degli elementi custom free standing delle 159 camere disegnate dallo Studio Marco Piva, di cui 130 camere standard, 28 junior suite e 1 suite.
Testate letto, comodini, armadiature, mobili lavabo, specchi e desk sono stati disegnati custom dallo Studio Marco Piva e realizzati da Concreta, con dettagli e textures finemente ricercate per creare ambienti accoglienti.
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