27/07/2023 - Nel cuore di Colle Oppio, in uno stabile dei primi ‘900, lo studio romano di architettura e design Punto Zero ha trasformato un appartamento di 115 mq in una dimora moderna dal sapore vintage.
L’abitazione appartiene ad uno dei fondatori dello studio – Gianluca Panetti – che afferma: "Essere clienti di stessi è l’operazione più improbabile che ci sia. Per questo il progetto è maturato nel continuo confronto con i miei partner, sentimentali e professionali, Gianluca e Arianna".
“L'obiettivo principale del progetto era creare un'atmosfera luminosa e aperta, sfruttando al massimo la luce naturale e trasformando la disposizione tradizionale delle stanze, spiega Arianna Nobile”, co-fondatrice dello studio."Volevamo mantenere le tracce delle sue origini Novecentesche - i vecchi pavimenti in graniglia con disegni, gli affreschi a soffitto riscoperti durante i lavori, o le porte originali - accogliendo al contempo un animo rock, attraverso una serie di scelte di elementi e cromie che evidenziassero la nuova linfa contemporanea", aggiunge Nobile.
Il progetto ha previsto un intervento strutturale, per ridurre l’ingresso e ricavare il bagno padronale, creando nella zona notte un “box” resinato scuro. "A questa scatola sono state poi sottratte alcune parti, per far spazio a diaframmi in vetro rigato che schermano la doccia e danno luce a bagno e ingresso," spiega Marchese.
Il team ha saputo abbinare perfettamente design degli anni '70 e spirito contemporaneo, come illustra Marchese, "Il tavolo da pranzo disegnato da Punto Zero è il protagonista della zona giorno, con linee minimali e superficie superlucida. È un prototipo di una linea a cui stiamo lavorando, anche in versione coffee table."
La scelta dei materiali e delle cromie ha rappresentato un elemento chiave nel progetto. "Volevamo una casa romana contemporanea, con rimandi ai colori e materiali della città che ci ha adottati: i rossi, l’uso del travertino naturale, il giallo ocra della luce di Roma," afferma Marchese. "La Sicilia e la Campania da cui proveniamo pulsano di colori, che fanno parte delle nostre passioni e lavori: architettura, moda e cucina," aggiunge.
Nei bagni, attorno alla “scatola” delineata da resina colorata, "La scelta ricade poi su materiali tradizionali riletti in chiave contemporanea," spiega Nobile. "Il travertino in falda viene così lavorato con laser a controllo numerico creando una sezione ondulata che rimanda alla vetri rigati del bagno e dell’ingresso; la resina verde salvia del bagno degli ospiti incontra una parete in mattoncini di pietra compattata e colorata rosa/mattone e montata alla romana a spina di pesce."
Opere d'arte di artisti contemporanei, come Luca Capuano, Ernesta Caviola, Arianna Matta, Umberto Pintore e Yara Bonanni, adornano le pareti dell'appartamento insieme a grandi mappe e cartine. "Una vecchia del Comune di Roma anni ’60 e una del Lazio, la raccolta nasce dal desiderio di orientarsi, di ritrovarsi in una città non nostra ma che ci ha adottati e accolti nella sua grandezza sempre da scoprire. La collezione è appena iniziata," conclude Nobile.
In conclusione, il progetto di Punto Zero è un esempio di come sia possibile preservare il passato e la storia di un luogo, rendendolo al contempo moderno e funzionale per le esigenze dei suoi abitanti. La combinazione di elementi tradizionali e contemporanei, l'uso creativo di colori e materiali, insieme all'arte e alla passione dei progettisti, hanno trasformato questo appartamento in una dimora unica e affascinante, piena di personalità e stile.
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