La sedia Lisa di S-Cab a Memà Champagnerì di Paolo Sassi - Ph. Carlotta Coppo
07/08/2023 - Una sedia diventa il filo conduttore di tre nuovi locali milanesi che omaggiano i sapori siciliani. Il progetto di interior curato dall'architetto Simone Fantoni per Memà Cafè, Osteria Memà e Memà Champagnerì accolglie Lisa, la sedia contract S•CAB firmata Marcello Ziliani che traduce l'energia dei vicoli di Sicilia in un mix di comfort e versatilità, tra metallo, cuoio e tessuto. Dai colori caldi all'architettura Normanna, fino a sonorità arabe, ogni parte del progetto concorre a creare un ambiente d'accoglienza suggerito dal nome stesso Memà, "Mia madre", e rivisitato in uno stile cosmopolita tipico della città meneghina.
Il progetto ripercorre esperienze ed emozioni vissute in relazione a Paolo Sassi, fondatore di Memà, e alla sua “Terra”, più precisamente Caccamo, luogo di nascita, e Cefalù, la cittadina sul mare ricca di storia, modernità e bellezza in cui è cresciuto e ha lavorato.
Nate nel 2018, le sedute Lisa, suggerendo le atmosfere dei locali anni ’50 e ’60, definiscono la comune identità dei tre luoghi di ristorazione, dove il pubblico sperimenta esperienze di gusto e piacevolezza molto diverse.
Oro satinato per la struttura in sottile tubolare di metallo e un cuoio alternato ad un velluto verde per le sedute sono le finiture scelte per la sedia contract S•CAB, che spiccano tra i tanti elementi decorativi dell'arredo.
L'elevato comfort e la possibilità di massima personalizzazione della seduta si accompagnano a un fascino retrò e una memoria domestica, grazie a forme che rassicurano e riscaldano l’ambiente. Lo schienale avvolgente e leggermente imbottito, come la seduta, rendono la sedia adatta ad ogni situazione, living o contract.
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