05/09/2023 - Un loft su due piani inondato di luce naturale dove ogni dettaglio è legato a un momento o a un ricordo personale, un viaggio, una collaborazione: benvenuti nella nuova casa di Serena Confalonieri nel quartiere Lambrate, uno dei più interessanti e dinamici di Milano.
La nuova casa di Serena Confalonieri rispecchia l’animo poliedrico della designer e art director milanese che risuona all’interno di questo spazio caleidoscopico, dalla personalità risoluta ed eclettica, proprio come lei. Qui vive con il compagno Marcello e Fausto, il loro Lakeland Terrier.
All’interno dello stesso ambiente convivono sia prodotti di aziende di design che autoproduzioni, accostati a oggetti dal forte legame affettivo: pezzi collezionati nel corso dei viaggi, strumenti musicali, la quadreria con maschere, vecchie pubblicità, un ritratto di Fausto, le guide dei viaggi e libri d’arte.
Entrando, ciò che colpisce immediatamente è la danza di volumi, pieni e vuoti, e di linee, rette e curve: verticalità e profondità assumono nuovi significati, in un equilibrio stilistico che disegna un modo di vivere contemporaneo e fluido. Le aree della casa sono definite dall’accostamento di materiali, come cemento e legno, e dalle pareti che Serena Confalonieri trasforma in blocchi di colore.
La zona principale della casa è l’ampio open space che ospita la zona giorno. Il soggiorno, immaginato dalla designer come un luogo in cui rilassarsi e trarre ispirazione: qui, il grande divano per accogliere ospiti.
Di fronte al divano, il grande mobile a parete su disegno crea una linea continua che sale dal pavimento in parquet fin sulla parete. Ad incorniciare il grande mobile, la coloratissima quadreria e, tra gli gli oggetti, le autoproduzioni dei bicchieri, dei bong e dei vasi.
Alle spalle del divano la zona living della nuova casa di Serena Confalonieri si collega direttamente alla cucina senza soluzioni di continuità; qui troviamo la cucina con le poltroncine disegnate da Serena Confalonieri così come il tavolo e l’illuminazione.
Il mobile nella zona living dal mood industriale raccoglie una serie di oggetti cui la proprietaria di casa è molto legata: da alcuni vassoi alla macchina da scrivere vintage di Olivetti, dai cimeli precolombiani alle raccolte dei Peanuts, fino al vaso con fiori costruiti con i Lego. Ogni dettaglio di questa casa è legato a un momento o a un ricordo personale, restituendo nel complesso uno scorcio sull’animo più intimo della designer.
La zona notte, sul soppalco, ospita invece la collezione di due lumini da notte collocati ai lati del letto di fattura artigianale, sopra a due comodini. Di fronte al letto, la cabina armadio viene celata da un tendaggio a righe verticali bianche e azzurre.
In netta contrapposizione con le tonalità chiare del resto della casa, il bagno è caratterizzato da nuance molto scure, sui toni del nero e del verde. Spicca così il mobile in legno con lavabo bianco e piatto in ceramica verde.
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