18/10/2023 - Inaugura alla Triennale la mostra "Alberto Meda. Tensione e Leggerezza", un percorso dedicato al designer alle sue opere d’ingegno. Fra i prodotti in mostra anche le lampade Luceplan disegnate in collaborazione con Paolo Rizzatto.
La mostra affronta alcune delle caratteristiche compositive e metodologiche del designer, ingegnere e progettista italiano attivo da oltre quarant’anni. La sua poetica si sviluppa seguendo una serie di filoni, come la costante ricerca di leggerezza visiva e costruttiva, l’attenzione alla funzionalità, la tecnologia concepita come fonte di suggestioni e soluzioni, il progetto della componente immateriale della luce e il concetto di comfort.
In mostra presso la Triennale di Milano alcune fra le lampade più rappresentative di Luceplan nate dal design di Alberto Meda e, per la maggior parte, dal sodalizio con Paolo Rizzatto, altro designer di punta coinvolto sin dagli esordi dell’azienda.
Una collaborazione, quella fra Luceplan e Alberto Meda, che ha avuto inizio negli anni Ottanta con Berenice. Innovativa, funzionale e leggera, la lampada Berenice - disegnata nel 1985 con Rizzatto - si orienta nello spazio con agilità e maneggevolezza proiettando il suo fascio luminoso nella direzione desiderata.
La Metropoli (1992 - con P. Rizzatto e R. Sarfatti), Compasso d’Oro nel 1994, con le sue ottiche intercambiabili e il diffusore in vetro o policarbonato, esprime una piacevole continuità formale fra il dentro e il fuori dell’architettura.
La piantana Tibibi del 1993 deriva invece dal semplice assemblaggio di cinque steli in lamiera di alluminio anodizzato uguali fra loro, i quali colori sono stati aggiornati in chiave contemporanea nel 2015 per la nuova versione LED a basso consumo.
Un allestimento esperienziale coinvolge la lampada da tavolo Fortebraccio del 1998 (con P. Rizzatto), smontata per l’occasione per svelare i segreti di questo prodotto altamente efficiente e pratico che garantisce grande fluidità di movimento.
Parte di questo speciale allestimento anche la Titania del 1989 (con P. Rizzatto) con il suo design leggero e al tempo stesso scenografico.
Il 2005 è l’anno della Mix (con P. Rizzatto), Compasso d’Oro nel 2008, con la sua luce bianca generata dalla combinazione di LED di diversi colori. Bap Led (con P. Rizzatto), nuova versione di un design nato nel 1992, è stata appositamente progettata per interagire con la particolare luminescenza dei computer per mezzo della sua luce sempre parallela al piano di lavoro.
Tutte le lampade sono coerenti con la filosofia che sta alla base del lavoro di Luceplan, sempre attenta all’innovazione tecnologica e all’alta prestazione funzionale, senza mai perdere di vista l’estetica ormai riconoscibile dei suoi prodotti.
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