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03/10/2023 - Si è svolta ieri a Milano la cerimonia di Premiazione dei Premi In/Architettura 2023 per le regioni Lombardia ed Emilia-Romagna.
Le prossime regioni ad essere premiate saranno Marche e Umbria, oggi 3 ottobre, alle ore 16.30 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona.
Su 250 opere candidate in totale fra le due regioni (164 per la Lombardia e 86 per l’Emilia-Romagna), sono risultati vincitori i seguenti progetti.
PREMI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE - Lombardia
SON Cascina San Carlo, Milano, di B22/Stefano Tropea con Carlo Venegoni
Motivazione: Per l’intonazione poetica che guida la composizione di insieme e l’articolazione delle spazialità esterne e interne, curate nei minimi dettagli, del piccolo complesso destinato a ospitare nuclei familiari con fragilità.
Nuova Chiesa del Santo Spirito a Pegognaga, di LR architetti
Motivazione: Per la convincente riaffermazione delle potenzialità architettoniche presenti nelle forme archetipiche elementari radicate nel luogo.
STEP Tech Park a Treviglio, di CN10 architetti
Motivazione: Per l’organizzazione fluida e dinamica di nuovi spazi per il lavoro e la ricerca correttamente inseriti nel paesaggio produttivo.
MENZIONI
Cantina Vinicola Ceresé, Montevecchia, di Pietro Pizzi
La casa dell'archeologo a Magnago, di LCA architetti
PREMI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA e /o RIGENERAZIONE | Lombardia
BICOCCA SUPERLAB, Milano, di Balance Architettura
Motivazione: Per la reinterpretazione ottimistica e sperimentale delle caratteristiche originarie dell’edificio e del contesto che danno luogo ad un nuovo organismo significativamente evocativo.
Testi 223, Milano, di ARW
Motivazione: Per la valorizzazione dei caratteri tipologici e costruttivi dei manufatti esistenti ottenuta attraverso una elegante riscrittura contemporanea dell’apparato architettonico.
PIAZZA LEON BATTISTA ALBERTI a Mantova, di Archiplan Studio
Motivazione: Per la riqualificazione di uno spazio aperto urbano incompiuto di straordinario pregio storico architettonico con l’introduzione di pochi segni essenziali qualificati sia nel disegno che nei materiali.
MENZIONI
Fondazione Luigi Rovati a Milano, di MCA-Mario Cucinella
Housing Sociale di via Antegnati a Milano, di Barreca & La Varra
PREMIO ALLA CARRIERA 2023 | Lombardia
Francesco Borella
Motivazione: Francesco Borella, architetto-paesaggista e urbanista, si è distinto nel panorama della cultura architettonica italiana contemporanea per aver dedicato la sua vita professionale alla riqualificazione paesaggistica e ambientale di grande scala, fin dalla sua collaborazione con Giancarlo De Carlo per la costruzione del Collegio Universitario del Colle a Urbino negli anni ‘60.
Dopo numerose esperienze di pianificazione e progettazione dei parchi di scala vasta, Francesco Borella aveva ben chiaro che l’intervento paesaggistico di valenza urbanistica poteva costituire la strategia vincente per la rigenerazione delle grandi aree metropolitane.
Tra i primi in Italia ad avere interpretato e attuato metodologie innovative di “Landscape Urbanism”, Borella ha avuto il merito di aver innescato un processo partecipato di rigenerazione diffusa della periferia di Milano, ancora oggi in corso, attraverso la costruzione e lo sviluppo del Parco Nord Milano, di cui è stato direttore dal 1983 al 2000 e consulente-progettista per molti anni successivi.
Il suo lavoro ha trasformato le aree marginali e talora degradate di periferia (“emblematiche di una condizione ambientale e sociale da essere scelte da Antonioni per ambientarvi una lunga sequenza del film “La notte”, in aree verdi pregiate attraverso sapienti interventi di ricucitura fisica e sociale dei luoghi. Il suo metodo ha fatto scuola e viene oggi replicato in numerosi interventi di riqualificazione dello spazio pubblico.
PREMIO INTERNAZIONALE "BRUNO ZEVI" PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA ARCHITETTONICA 2023 | Lombardia
Editoriale Lotus – Pierluigi Nicolin
Motivazione: La casa editrice Editoriale Lotus è famosa per la pubblicazione della rivista diretta da Pierluigi Nicolin che sin dal 1974 trasformò una rassegna di architettura in un periodico tematico bilingue pubblicato in italiano e inglese. Con questa impostazione la rivista dapprima edita da Electa e Mondadori è pubblicata dal 2001 da Editoriale Lotus come un essenziale strumento di riflessione sull’architettura contemporanea. In questo ambito si è sviluppato un centro di riflessione costituito da molte personalità dell’architettura nternazionale.
PREMI SPECIALI 2023 per la Lombardia
Premio speciale WTW - WILLIS TOWERS WATSON
Fior di Loto Comunità alloggio a Mantova, di Nicola Salami
Motivazione: Il progetto è stato selezionato da WTW (Willis Towers Watson) per la finalità dell’intervento di ristrutturazione dell’edificio, ovvero quella di creare uno spazio che potesse essere il più accogliente possibile per persone con fragilità e disabilità. Un aspetto che ha colpito molto è sicuramente la capacità di partire da un edificio esistente per integrare le funzioni specifiche e creare un collegamento che fosse accessibile a tutti.
È stata molto apprezzata la semplicità e la comunicazione di sicurezza data all’esterno, grazie all’utilizzo del calcestruzzo a vista che aderisce all’edificio come fosse un cappotto e la contrapposizione con gli spazi interni che, grazie al rivestimento in doghe di legno, da la sensazione di un luogo caldo ed accogliente.
I grandi finestroni infine permettono agli interni dell’edificio di ottenere una luminosità importante ed un collegamento con l’esterno.
PREMI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE – Emilia-Romagna
CENTRO PARROCCHIALE REGGIOLO, di MAB Arquitectura
Motivazione: Per la capacità di configurare alla scala urbana, il nuovo complesso e i suoi spazi aperti, in relazione alla struttura preesistente, con scelte appropriate sia nella dimensione volumetrica sia nell’impianto a corte che integrano e completano il tessuto esistente.
RCF Arena, a Reggio Emilia, di Iotti + Pavarani Architetti, Tassoni & Partners, Studio LSA
Motivazione: Per aver immaginato uno spazio collettivo d’intenso utilizzo come ampio sistema paesaggistico costruttore di forme significanti nella visione dall’alto e per l’efficace modellazione del suolo in funzione dei grandi eventi alla scala del visitatore.
SAGM - Sculpture Atelier Galliani a Montecchio, di Nat Office
Motivazione: Per l’originale risposta costruttiva applicata al tema del padiglione d’artista di piccole dimensioni. Esso viene integrato, con abilità, all’interno del lotto tramite il passaggio di scala dello scheletro strutturale antistante al volume longitudinale, chiuso tra telai lignei e vetrate.
MENZIONI
PILOTIS a Parma, di EFA studio
Sale civiche quartiere San Rocco a Borgo Val di Taro, di MC2 Dario Costi e Simona Melli Architetti
PREMI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA e /o RIGENERAZIONE | Emilia-Romagna
Fellini Museum a Rimini, di Orazio Carpenzano
Motivazione: Per la messa in opera dell’immaginario felliniano come citazione, allusione, evocazione di frammenti che prendono forma non solo nell’allestimento ma anche negli spazi urbani del Castel Sismondo, Palazzo del Fulgor e Piazza Malatesta con la specifica vivacità d’interpretare l’autore e il suo lavoro.
Piazza Lucio Dalla e Casa di Quartiere a Bologna, di Tasca Studio – Scagliarini+Tartari
Motivazione: Per la capacità di trasformare la tettoia "Coltivatori Diretti" dell'ex mercato ortofrutticolo da tempo dismesso, in spazio urbano pubblico, un luogo ricco di opportunità e funzioni, spazio attivo che rivela il valore delle intersezioni per il progetto della piazza di domani.
Capannone 18 Ex “Officine Reggiane”, Reggio Emilia, di Andrea Oliva
Motivazione: Per aver valorizzato l’edificio industriale nella sua forma come esito del tempo del disuso, mentre il nuovo si rappresenta con figure stereometriche astratte che ripopolano i volumi cavi come espressione del tempo del riuso.
Menzioni
FPA / Francesca Pasquali Archive a Bologna, di Ciclostile Architettura
Restauro della "Corte Casazza" a Bondeno, di Moreno Pivetti
PREMIO ALLA CARRIERA 2023 | Emilia-Romagna
Bruno Minardi
Motivazione: Bruno Minardi inizia la carriera professionale con gli architetti Claudio Baldisserri e Giuseppe Grossi nello studio BGM a Ravenna.
Partecipa a numerosi concorsi internazionali di architettura e sviluppa progetti e disegni che hanno contribuito con forza alla messa a punto della sua complessiva proposta architettonica.
Come professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana insegna presso l’IUAV di Venezia e l’UNIFE di Ferrara. Diviene External Examiner all’Architectural Association di Londra e presiede, dal 1989 al 1994, la SIACE (Scuola Internazionale di Orta San Giulio) presso cui attiva seminari di progettazione con Peter Wilson, Maurice Culot, Franco Purini e Pierluigi Nicolin.
Minardi afferma una idea di architettura dai forti connotati antintellettualistici, segnata da un consapevole riavvicinamento agli elementi fondativi del costruire così come desunti dalla tradizione, dal luogo, dalla natura e più in generale dall'architettura senza architetti; in questa direzione si ispira alle forme semplici del paesaggio industriale da cui in buona parte ha estratto alcuni riferimenti essenziali divenuti la base della sua originale produzione architettonica caratterizzata da un catalogo di elementi progettuali riconoscibili e riconosciuti: da qui la ripetuta partecipazione alla Biennale di Architettura di Venezia ed alla Triennale di Milano, le mostre nelle più prestigiose gallerie e musei internazionali, le numerose conferenze e laboratori di architettura tenuti in Italia e all'estero.
Le sue considerazioni teoriche sul progetto sono raccolte nel libro Architettura come Superfetazione, mentre con il suo Giovanni Muzio, opere e scritti, ha fornito un interessante contributo alla rivalutazione critica del Novecento in Architettura.
PREMIO INTERNAZIONALE "BRUNO ZEVI" PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA ARCHITETTONICA 2023 | Emilia-Romagna
FAMagazine
Motivazione: Nasce da una idea del prof. Carlo Quintelli nell’ambito del Festival dell’Architettura di Parma del 2004, promosso dall’Università di Parma Dipartimento di Ingegneria e Architettura, la Regione ER, l’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Parma con l’obiettivo di sviluppare e stimolare ricerche e dibatti sull’architettura.
Nel 2010 diventa una rivista autonoma. La scelta di mantenere la caratteristica online e di accesso aperto deriva dalla volontà di non perdere la libertà di critica. La finalità è quella di raccogliere ricerche, opinioni, riflessioni di elevata qualità per poter supportare e incentivare il dibattito culturale internazionale sull’architettura e la città.
Nel 2013 viene riconosciuta come rivista scientifica ed è indicizzata nelle principali banche dati internazionali, pubblica in edizione bilingue (italiano e inglese). Da riconoscere anche l’intenzionalità didattica rivolta agli studenti delle facoltà di architettura e ingegneria.
FAmagazine attualmente opera sotto la direzione dell’arch. Enrico Prandi (professore dell’Università di Parma) e dell’arch. Lamberto dell’Università degli Studi di Bologna Dip. Architettura.
PREMI SPECIALI 2023 per L’Emilia-Romagna
Premio LISTONE GIORDANO
Palazzo Provenzali: restauro e trasformazione abitativa a Cento, di Alberto Ferraresi
Motivazione: La scelta è stata motivata dal rispetto e ammirazione per il lungo e delicato percorso progettuale critico-conservativo, che ha dato vita anche alla trasformazione in senso restaurativo degli spazi monumentali dove si respira arte. Il moderno pavimento in legno si accosta armonicamente alle preesistenze lignee quali i cassettoni decorati, gli sportelli oscuranti delle finestre, le porte dipinte e il solaio policromo.
Premio WTW - WILLIS TOWERS WATSON
Hermitage Cabin, di LLAB architettura
Motivazione: WTW (Willis Towers Watson) ha individuato il progetto Hermitage Cabin per una serie di fattori ambientali ed umani. In primis l’importanza di aver realizzato un’opera completamente in legno dimostrando come sia possibile fare entrare in punta di piedi una struttura artificiale tra i boschi e i ripidi terrazzamenti della valle selvaggia in cui è situata.
Lo spazio risponde inoltre ad esigenze sociali grazie alla sua dimensione; la struttura appare, infatti, come uno spazio minimo di 12 metri quadri per la contemplazione e la riflessione che, a seconda delle aspettative di ciascuno, può essere vissuto come un rifugio dalla civiltà, uno studio o una vera e propria strutta ricettiva grazie alla presenza di un letto a ribalta.
La parete sud est interamente vetrata rende infine la struttura molto luminosa e lascia filtrare lo sguardo verso la terrazza panoramica ed il paesaggio antistante, rendendola parte della natura.
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