27/10/2023 - Una nebulosa in espansione o una nuvola stellare tra le acque del lago di Jingrong, in Cina. Zaha Hadid Architects dà forma al nuovo Museo della Fantascienza di Chengdu. Inaugurato con la World Science Fiction Convention (WorldCon) e i premi Hugo, il museo mira ad essere un centro di innovazione e ispirazione per la città di Chengdu, principale incubatore cinese di scrittori di fantascienza.
Chengdu, capitale della provincia del Sichuan, nella Cina sud-occidentale, è un importante centro di sperimentazione e ricerca scientifica che ha superato i 20 milioni di abitanti. Il Chengdu Science Fiction Museum sorge all'interno della Science & Innovation New City del distretto Pidu, integrandosi con i paesaggi naturali lungo le rive del lago.
Percorsi pedonali si snodano dalla città fino al cuore dell'edificio, attraverso il parco che circonda il museo, connettendo i nodi di attività che costellano l’area. Piazze interne ed esterne a più livelli collegano gallerie espositive, strutture educative, caffè e altri servizi, creando un viaggio di scoperta tra realtà e immaginazione.
Unendo chiarezza programmatica e funzionale e rispondendo alle condizioni uniche del sito, il museo sembra galleggiare sulla superficie del lago. Le forme fluide della sua copertura si irradiano da un punto centrale, emulando una nebulosa in espansione con una stella al suo centro.
Guidando i visitatori attraverso un portale che sembra trasporre nella realtà il mondo fantascientifico, il museo si estende su 59.000 metri quadrati e comprende gallerie espositive, una sala multifunzionale, un centro conferenze e spazi accessori di supporto, con la massima flessibilità per ospitare un’ampia varietà di mostre, conferenze ed eventi. L'atrio centrale illuminato dal cielo e la grande vetrata che si affaccia sulla Montagna Xiling collegano gli spazi interni con l'ambiente circostante.
Conforme ai più alti standard del programma cinese di edilizia verde, il progetto del museo è stato sviluppato attraverso una dettagliata analisi di modellazione digitale per massimizzare l'efficienza della composizione, delle condizioni del sito, dell'irradiazione solare e della struttura.
La ventilazione naturale ibrida ottimizza il clima mite subtropicale di Chengdu per garantire il comfort dei visitatori e del personale durante tutto l'anno, mentre il fotovoltaico all'interno dell'ampia tettoia contribuisce a soddisfare il fabbisogno energetico dell'edificio.
Il parco che circonda il museo raccoglie e immagazzina l'acqua piovana per il filtraggio e il riutilizzo naturale, consentendo al lago Jingrong di diventare parte integrante del sistema di drenaggio sostenibile di Chengdu, che mitigherà le inondazioni e aumenterà la biodiversità in tutta la città.
L’inaugurazione del Museo ha portato per la prima volta in Cina la WorldCon, il più grande evento di fantascienza del mondo fondato nel 1939. I premi Hugo, che prendono il nome dal pioniere della fantascienza Hugo Gernsback, vengono assegnati durante la Convention dalla World Science Fiction Association dal 1955 e sono il più alto riconoscimento per la letteratura di fantascienza e fantasy, oltre che per i lavori in altri media.
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