25/01/2024 - Nella città di Neuenburg am Rhein, situata al confine tra Francia, Svizzera e Germania, un funzionale ensemble architettonico diventa il nuovo collegamento tra il centro città e lo spazio verde. Disegnato dallo studio MONO Architekten, il sito noto come Am Kronenrain ricuce un dislivello di quasi nove metri, dando nuova vita a uno spazio precedentemente inutilizzabile.
Nuovo landmark della città, il progetto fa parte di una generale riorganizzazione delle aree urbane nell'ambito della State Garden Exhibition 2022 e comprende una torre, un ponte, un parcheggio e uno spazio pubblico.
Visibile da lontano, la torre - Bertholdturm - crea un suggestivo ingresso alla città e dialoga in modo dinamico con il parcheggio adiacente e la struttura del ponte di collegamento. Le aree dietro il parcheggio fungono da base per il nuovo spazio pubblico: la Münsterplatz. Da qui si può accedere alla Bertholdturm attraverso il ponte o proseguire il viaggio verso il parco e il Reno. Oltre a essere un punto di accesso al parco, la torre offre una piattaforma di osservazione con vista sul paesaggio pittoresco.
La struttura del parcheggio è stata progettata come un garage a tre piani con 231 posti auto. L'equilibrata disposizione delle aperture in facciata lascia entrare la luce del giorno e consente la ventilazione naturale. Grazie alla sua posizione centrale, contribuisce ad alleggerire il traffico cittadino.
In cima al parcheggio è stata creata la Münsterplatz. Le strade che prima terminavano bruscamente si fondono ora in una piazza ben proporzionata. Allo stesso tempo, la pianta della città si completa armoniosamente con il nuovo margine occidentale. In futuro è prevista una densificazione attraverso piccole parcelle e un uso misto.
La torre, alta circa 36 metri, si erge su un'impronta quasi quadrata. L'ascensore che attraversa il nucleo centrale termina con una fermata finale proprio sotto la piattaforma panoramica. I visitatori possono raggiungere la cima attraverso le scale. Da qui è possibile esplorare le relazioni spaziali con una vista panoramica a 360°. In futuro, si prevede di estendere il ponte come rampa fino al livello del parco, fornendo un ulteriore collegamento senza barriere oltre all'ascensore, che è anche dimensionato per le biciclette.
L'uso di materiali durevoli e robusti come la terra battuta e l'acciaio Corten crea le condizioni per un progetto che guarda al futuro.
Elementi caratterizzanti del complesso architettonico sono le facciate perforate: realizzate uniformemente con strati sedimentari di terra battuta di colore rosso, si ispirano all'uso tradizionale dell'arenaria rossa in questa regione e all'ex argine del Reno. Il metodo di costruzione è semplice e artigianale e prevede la compattazione strato per strato di un impasto umido. Simile alla formazione di strati sedimentari naturali, crea un modello di facciata versatile che enfatizza il carattere semplice e robusto degli edifici.
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