16/02/2024 - Una nuova accoglienza per i visitatori del The OWO: dalla matita di DaeWha Kang Design nascono l'OWO Pavilion e il Grand Courtyard per lo storico edificio londinese dell'ex Old War Office, a Whitehall. Come in un quadro di Georgia O'Keeffe, fluide forme metalliche, facciate in vetro finemente lavorate e colonne bianche dalle morbide nervature incorniciano gli interni del padiglione. Disegnato da Cordelia de Castellane, l'interno ospita il bar e l'area pranzo del ristorante parigino Café Lapérouse del Moma Group. Nel cortile, una fontana scultorea di 5 metri fa da contraltare alla struttura in acciaio e vetro.
Come lo Yin e lo Yang, l'acqua reale della fontana interagisce con le "onde metalliche" riflesse del padiglione, creando un'esperienza drammatica e dinamica per i visitatori dell'OWO.
Dato l'importante contesto storico in cui si trova l'edificio di William Young, risalente ai primi anni del XX secolo, il nuovo padiglione è stato concepito con profonda considerazione per l'ambiente circostante e progettato come un oggetto scultoreo. Le forme increspate conferiscono dinamismo alla pesante architettura formale, creando un'oasi di vita e attività all'interno di Whitehall, mentre il tetto in acciaio inox lucidato a specchio riduce l'intrusione visiva nel contesto storico.
Un lucernario segna il centro del tetto, permettendo alla luce naturale di inondare l'interno, unificato da un intonaco finemente lavorato. Le nervature delle colonne interne si sviluppano in petali che si irradiano a formare l'intero soffitto.
Sebbene i materiali scelti per il Padiglione siano stati selezionati per la loro durata a lungo termine, il progetto è stato creato pensando anche allo smontaggio e al termine del ciclo di vita. L'intera struttura è prefabbricata e può essere facilmente smontata per la manutenzione e la sostituzione e, se necessario, riposizionata completamente in futuro.
"Un futuro sostenibile per il nostro pianeta - afferma il fondatore dello studio DaeWha Kang - dipenderà da nuovi approcci radicali all'architettura e all'edilizia. Progetti come il Grand Courtyard e The OWO Pavilion dimostrano come la qualità, il lusso e l'ispirazione possano nascere dall'incontro tra vecchio e nuovo".
I sampietrini del cortile sono stati accuratamente conservati per il loro valore storico. Erano le stesse pietre che Winston Churchill e T.E. Lawrence, alias Lawrence d'Arabia, percorrevano ogni giorno per recarsi al lavoro. Documentati con cura e rilavorati secondo uno schema contemporaneo, i ciottoli si armonizzano ora con l'architettura del passato e con i nuovi interventi.
La struttura è stata realizzata dall'azienda olandese Octatube, mentre l'ingegneria all'avanguardia è stata fornita da Arup di Londra.
Shalini Hinduja, rappresentante del cliente, afferma: "Il nuovo padiglione ci aiuta a raggiungere il nostro obiettivo di trasformare questo sito precedentemente chiuso in un luogo vibrante e bello di cui tutta Londra possa godere".
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