Foto Edoardo Schiari - CoutanStudio
26/02/2024 - Il progetto di rigenerazione delle "Casermette" di Moncenisio, firmato da Politecnico di Torino (Antonio De Rossi, Laura Mascino, Matteo Tempestini) e Coutan Studio Architetti (Edoardo Schiari, Maicol Guiguet), si pone come una strategia chiave per il rinnovamento di una comunità montana situata a quasi 1.500 metri di quota.
Inserendosi in un contesto più ampio di innovazione sociale e turismo sostenibile, l'iniziativa focalizza la sua attenzione sul recupero e la trasformazione delle Casermette, divenute il fulcro di un processo di rinascita per il territorio.
Le Casermette, una volta sede della Guardia di Finanza al confine, vengono riadattate per svolgere nuove funzioni.
La casermetta più grande è destinata ad accogliere eventi culturali e ospitare un giardino alpino, mentre quella minore si trasforma in un ambiente che ospita due edifici lignei. Questa diversificazione di utilizzi mira a creare uno spazio multifunzionale che soddisfi le esigenze della comunità e promuova attività culturali e sociali.
Il progetto si distingue per il contrasto armonioso tra le antiche murature delle Casermette e i nuovi volumi in legno. Questo dialogo tra passato e presente non solo preserva la memoria storica del luogo, ma promuove anche una concezione contemporanea e innovativa dello spazio. La scelta di utilizzare esclusivamente legno locale proveniente dalla Val di Susa rappresenta un impegno concreto verso l'economia circolare e il riutilizzo di risorse locali, contribuendo a una gestione sostenibile del territorio.
Il progetto non si limita al recupero edilizio, ma si estende a una prospettiva di sviluppo sostenibile per le comunità montane. L'approccio integrato prevede il coinvolgimento di professionisti locali e competenze universitarie, mirando a combinare rinnovamento urbano, tecnologia innovativa e partecipazione comunitaria. Attraverso questa sinergia, il progetto diventa un modello esemplare che affronta sfide socioeconomiche e ambientali specifiche delle regioni montane.
Un elemento distintivo è l'attenzione alla sostenibilità energetica. Gli involucri performanti, le stufe a biomassa e i pannelli fotovoltaici assicurano l'indipendenza energetica dei due blocchi, contribuendo a una gestione efficiente delle risorse.
In sintesi, il progetto di rigenerazione delle "Casermette" di Moncenisio non solo si propone di trasformare fisicamente gli edifici esistenti, ma anche di diventare un motore di rinascita per l'intera comunità montana. Integrando elementi di passato e presente, tecnologia e sostenibilità, il progetto rappresenta una risposta innovativa e adattabile alle sfide di sviluppo locale, offrendo un esempio ispiratore per comunità simili che cercano di reinventarsi in modo sostenibile.
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