Con un +20,2% di affluenza rispetto al 2023, lo storico evento milanese si conferma un punto di riferimento internazionale per imprenditori e appassionati
20/05/2024 - Il Salone del Mobile 2024 si chiude quest'anno con un trend in aumento del 20,2% rispetto al 2023. Con 370.824 presenze di cui il 53,9% dall’estero, la storica manifestazione milanese si conferma essere un punto di riferimento internazionale di un settore chiave per l’economia, l’innovazione sostenibile e il futuro dell’abitare.
1950 espositori da 35 Paesi, un Programma Culturale di respiro internazionale e un layout in costante evoluzione: questi gli ingredienti del successo della 62ª edizione del Salone del Mobile che registra un ottimo risultato anche per gli operatori di settore con un +28,6%, di cui il 65,6% dall’estero.
Agli eventi culturali si aggiungono le installazioni, tra cui “Interiors by David Lynch. A Thinking Room” del celebre regista americano, “Under the Surface” di Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi, e “All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances”, insieme a Design Kiosk: lo spazio temporaneo del Salone in città.
Nella top 15 delle geografie di mercato si registra il grande ritorno della Cina, seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia, Stati Uniti, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, India, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Romania. Un atlante che ha aperto nuove opportunità di business grazie anche alle numerose delegazioni provenienti da Stati Uniti, India, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Francia e Arabia Saudita.
Cresce, rispetto allo scorso anno, la presenza dei media: 5.552 i giornalisti e operatori della comunicazione accreditati per un totale di 6.976 presenze (49,8 % dall’estero), richiamati da un evento che interpreta e racconta al mondo le nuove frontiere del progetto.
36.122 le affluenze nel weekend, durante il quale l'evento apre le porte anche ai non addetti ai lavori, un pubblico di appassionati di design che trova nella fiera un'occasione irrinunciabile per intercettare nuove proposte e stimoli di riflessione.
Sale anche il numero di studenti italiani e stranieri che si attesta a 14.683, di cui 9.066 italiani (+35,9%), per una media di crescita complessiva del 28,6%. Giovani che, proprio in occasione dei 25 anni del SaloneSatellite, “fabbrica” di nuovi talenti, hanno accettato l’invito a scoprire le potenzialità di un settore che genera bellezza, grazie a un mix di competenze multidisciplinari.
Community digital: oltre 1 milione di interazioni nella piattaforma multicanale del Salone con un +50% rispetto al 2023 e un engagement rate del 60%; 90 milioni di impression (+15% vs 2023) e ottimi i risultati dell’app in termini di fruizione servizi, dal matchmaking che ha registrato una crescita di oltre il 39% e la navigazione della mappa interattiva, con oltre 450.000 ricerche.
I dati del Salone del Mobile 2024 riaffermano l'importanza di una manifestazione che non solo favorisce l'internazionalizzazione delle imprese di design, superando la dimensione fieristica, ma che ribadisce il valore delle reti di relazione.
“Forte di 370.824 presenze - commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano - il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande “fabbrica” di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale”.
"Il successo di quest’edizione - aggiunge - è anche il successo delle Biennali dedicate a Cucina e Bagno, dove ricerca e sviluppo sono la sintesi di percorsi di innovazione ma anche l’espressione della capacità dei due settori di intercettare abitudini e desideri dell’abitare quotidiano".
Decisivo il supporto di Agenzia ICE, concretizzato con l’invito di oltre 220 buyer e 240 giornalisti provenienti da 64 Paesi che hanno avuto l’opportunità di incontrare le aziende espositrici. Importante anche la stretta collaborazione con Fiera Milano che ha contribuito alla realizzazione dell’evento.
“Ancora una volta gli imprenditori - afferma Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo - hanno accettato la sfida e dopo ben 62 anni, possiamo dire con certezza di essere i leader indiscussi, capaci di attrarre nei padiglioni di Fiera Milano, Rho il design di tutto il mondo, confermando il Salone di Milano come la fiera di settore più importante a livello internazionale. Il segreto? Genio, visione, determinazione e quell’irripetibile 'artigianalità industriale' che solo i nostri prodotti sanno esprimere. Sono le aziende e la filiera del legno-arredo il motore economico di questo ennesimo successo di cui andiamo orgogliosi e che è nostro dovere continuare a valorizzare, quale espressione del grande sistema che è il design italiano. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo consapevoli che il Salone del Mobile.Milano è prima di tutto una fiera di business che consente, anche ai più piccoli, di mostrarsi a un pubblico così vasto e specializzato, che difficilmente sarebbero in grado di raggiungere singolarmente”.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�