“Magis mi ha sempre sfidato e incoraggiato a trasformare le cose oltre ciò che pensavo fosse possibile", spiega Grcic. "Con l'impiego di materiali morbidi e decorativi, Twain è il punto di partenza verso un nuovo percorso, che si lascia alle spalle un rigore progettuale fatto di costruzioni razionali e materiali duri".

 

Pratica e votata all’ambiente, Twain combina diversi materiali naturali tra loro: il legno, il cuoio e il tessuto. La struttura è composta da un telaio in fusi di massello di faggio naturale o tinto nero, incastrati tra di loro e tenuti in tensione da una cinghia ed un cricchetto; i braccioli, invece, sono formati da due fasce di cuoio.
 

La parte tessile è costituita da sedile e schienale in tessuto autoportante, con cuscino seduta e rivestimento schienale in tessuto sfoderabile. Disponibile anche in una versione nata dalla collaborazione con la designer olandese Hella Jongerius, Twain include una coperta a drappo con due fantasie inedite disegnate specificatamente per questo progetto dalla designer.

Per assicurare il massimo comfort, inoltre, lo schienale può ruotare a seconda di come ci si siede, grazie al tipo di vincolo al telaio. Per una poltroncina che regala un senso di libertà, ma anche di comodità assoluta.

Ad arricchire la collezione, si aggiunge un poggiapiedi, realizzato con lo stesso principio e gli stessi materiali della poltroncina.
 

“Oggi dovremmo pensare in questo modo: minimo materiale, massime prestazioni”, conclude Konstantin Grcic. La struttura ad incastro, priva di colle e viti, e la totale separabilità dei materiali, permettono di ridurre notevolmente l’imballo di Twain in fase di spedizione.

Inoltre, questo tipo di costruzione permette di prolungare la vita del prodotto sostituendo solo le parti necessarie in caso di usura.

Una volta giunta a fine vita, Twain può essere completamente separata nei diversi materiali direttamente dall’utente.

Magis presenta la collezione di sedute Twain e le altre novità 2024 a Copenhagen in occasione di 3daysofdesign, in programma dal 12 al 14 giugno.

Magis su ARCHIPRODUCTS