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06/06/2024 - Nel cuore di Chicago, dove confluiscono i tre rami del fiume omonimo, si erge la Salesforce Tower Chicago, il nuovo landmark della città che completa il complesso ad uso misto di Wolf Point. Progettato da Pelli Clarke & Partners, il grattacielo funge da quartier generale della società tecnologica di Salesforce ed è stato creato per riunire sotto un unico tetto il personale proveniente da sedi sparse in tutta la città. Emblema del luogo di lavoro moderno, la torre di 57 piani e alta 260 metri assume un profilo snello e scultoreo che evoca leggerezza e trasparenza.
"È stato un privilegio - afferma Darin Cook, partner di Pelli Clarke & Partners - dare forma alla trasformazione di Wolf Point e contribuire alla progettazione dell'iconico skyline di Chicago per quasi 15 anni. Siamo stati a lungo ispirati dalla ricca tradizione architettonica e dalla storia di innovazione di Chicago. Nel creare Salesforce Tower, abbiamo progettato una torre che si eleva audacemente verso il cielo, è intrisa di leggerezza e assume una forma scultorea".
Wolf Point era un tempo sede di alcuni dei primi insediamenti commerciali della città all'inizio del XIX secolo, e in seguito fu abbandonato, diventando un parcheggio in superficie sottoutilizzato. Da allora è stato una pietra angolare della trasformazione pluridecennale del lungofiume della città. La Salesforce Tower Chicago è la terza e ultima fase del piano generale progettato da Pelli Clarke & Partners e sviluppato da Hines per Wolf Point, durato per oltre 14 anni. Il quartiere di Wolf Point si estende su 4 acri e vanta 2,3 acri di parco pubblico, due edifici residenziali, per un totale di 1.207 appartamenti, e la nuova Salesforce Tower.
Forma, materiali e destinazione d'uso della Salesforce Tower
Con i suoi 111000 mq di uffici occupati al 97% da Salesforce e dallo studio legale Kirkland & Ellis, la torre presenta una forma a gradini con una serie di arretramenti dolcemente rastremati, che alleggeriscono il profilo. L'orientamento nord-sud e la volumetria rettangolare della torre evocano un forte collegamento visivo con il vicino Wolf Point East e preservano la vista sugli edifici adiacenti. I solai dell'edificio sono configurati per migliorare la vista sul fiume e sullo skyline, nonché la flessibilità del posto di lavoro. La facciata continua in vetro dal pavimento al soffitto massimizza la luce naturale all'interno, bloccando efficacemente il 15% della luce ultravioletta.
Al piano terra, un ampio parco degrada dolcemente verso il Riverwalk, recentemente ampliato, e fornisce l'accesso ad esso. Una varietà di punti vendita e ristorazione, mostre d'arte pubbliche e ampi spazi di ritrovo all'aperto sono a disposizione dei visitatori e forniscono ai dipendenti un accesso immediato all'esterno. Questi spazi esterni sono progettati per il lavoro all'aperto e incorporano posti a sedere per oltre 200 persone.
Nascosto nel sottosuolo, un garage su quattro livelli comprende 2.000 posti per biciclette e deposito per kayak. I due piani superiori della torre sono conosciuti come "Ohana Floors": spazi per eventi utilizzati dai dipendenti Salesforce e dai loro ospiti durante il giorno e offerti gratuitamente alle organizzazioni no-profit locali la sera e nei fine settimana.
L'atrio della Salesforce Tower Chicago mette in mostra cinque vivaci esposizioni di arte digitale e fresature ondulate che forniscono un riferimento creativo al vicino fiume.
I materiali utilizzati sono di provenienza locale e responsabile, tra cui il rivestimento in legno proveniente da foreste certificate e la pietra locale, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale dell'edificio.
La Salesforce Tower Chicago è situata strategicamente vicino alle linee di transito di Chicago, tra cui il "treno L", gli autobus e i treni per pendolari. Pelli Clarke & Partners ha inoltre lavorato per garantire ampio accesso alle piste ciclabili più utilizzate della città.
Oltre alla certificazione LEED Gold, la Salesforce Tower Chicago è stata costruita utilizzando il 27% in meno di cemento e il 9% in meno di acciaio rispetto ad edifici simili della sua categoria, con una conseguente riduzione del 19% delle emissioni totali di carbonio. È il primo edificio a Chicago conforme ai requisiti delle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto, un'analisi completa del ciclo di vita dell'edificio, che offre trasparenza sulle credenziali di sostenibilità.
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Jason O'Rear
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