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04/06/2024 - È “Il brolo della Cantina Gorgo” a Custoza (VR) dello studio Bricolo Falsarella il vincitore della prima edizione de “La medaglia dell’architettura del vino”.
Il concorso, ideato dall’Ordine degli architetti di Treviso, in accordo con il Comune di Valdobbiadene (Treviso), e volto all’individuazione de “il miglior progetto di valorizzazione dei territori DOCG, DOC, IGT sull’ambito nazionale”, è dedicato a progetti di trasformazione, cura e valorizzazione del paesaggio e dei luoghi votati al vino, “con l’obiettivo di sviluppare una riflessione collettiva sul rapporto tra i luoghi del vino e le infrastrutture che contribuiscono a organizzare e definire in modo sostenibile suoi paesaggi”.
“Il brolo della Cantina Gorgo” dello studio Bricolo Falsarella ha vinto il primo premio “per la capacità di unire materialità e senso della composizione, e poiché risponde agli obiettivi del premio con un intervento di trasformazione, cura e valorizzazione del paesaggio entro un processo di riuso e ampliamento dell’esistente. Un esempio di eleganza e misurato riuso dello spazio”.
Il riconoscimento si aggiunge ad altri importanti riconoscimenti vinti dallo studio veronese con lo stesso progetto dedicato alla Cantina Gorgo:
-Vincitore del Premio IN_ARCHITETTURA 2023 dedicato ai migliori interventi realizzati nel Triveneto
-Menzione speciale al Premio Architetto Italiano 2022 del Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
-Vincitore del Premio ARCHITETTIVERONA 2021 per la migliore opera realizzata in provincia di Verona.
“Siamo molto contenti di questo importante riconoscimento che ci spinge ad andare avanti sulla nostra ricerca di un’architettura umanizzante che cerca una nuova relazione tra l’essere umano ed il territorio” dichiarano Filippo Bricolo e Francesca Falsarella. “L’architettura del vino rappresenta un’occasione importante per la valorizzazione dei nostri territori. É un tema che ci impegna molto. Il nostro approccio è quello di non realizzare architetture iconiche di grande impatto ma cercare una nuova sinergia con i bellissimi paesaggi dove siamo chiamati ad operare lavorando sui materiali, sulle atmosfere e sula realizzazione di spazi avvolgenti e rivelatori”.
La Cantina Gorgo costituisce un’eccellenza del vino veronese. L’azienda si estende attualmente per 53 ettari sulle colline moreniche del Lago di Garda, attorno al paese di Custoza.
Il progetto dello studio Bricolo Falsarella ha previsto la realizzazione, il recupero e l’ampliamento della Cantina. Il centro dell’intervento e la reinterpretazione in chiave contemporanea dell’antico modello del Brolo, un giardino ad Hortus conclusus che si trovava sul retro delle ville venete del territorio e si occupava di mediare il rapporto tra l’azienda agricola e la campagna coltivata.
Il cuore del progetto non è un pieno, come si tende a fare nelle architetture del vino contemporanee, ma uno spazio vuoto che convoca il paesaggio determinando un luogo di rallentamento, di pace e di raccoglimento dove l’essere umano è invitato a ritrovarsi degustando i vini dell’azienda immersi nel paesaggio delle colline moreniche.
Rispetto alla vita contemporanea sempre più veloce e superficiale, il Brolo della cantina Gorgo propone ai visitatori un calibrato microcosmo dove ritrovare la lentezza dello sguardo e vivere un’esperienza completa e attivante.
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