Le nuove sedie Porro disegnate da Christophe Pillet
Una scocca in legno curvato e una seduta in tubolare d'ispirazione razionalista. I due progetti "racchiudono le storie dei tantissimi altri architetti che ci sono stati prima di noi"
13/06/2024 - Una scocca in legno curvato e una seduta in tubolare d'ispirazione razionalista: sono le nuove sedie Porro disegnate da Christophe Pillet. Dopo aver lavorato insieme a prodotti iconici come la chaise longue Nouvelle Vague, la lounge Jade e il tavolino Shahnan, Porro ritrova il designer francese avviando un dialogo, un confronto e uno scambio di idee su una delle tipologie chiave per l'azienda: la seduta.
"Quest'anno per Porro ho disegnato, anzi dovrei dire abbiamo disegnato, perché è stato un lavoro di gruppo, due sedie", spiega Christophe Pillet. "Una sedia non è un oggetto creativo: da 5.000 anni esiste già con quattro gambe, uno schienale e una seduta. Non è possibile inventare una sedia, ma ci piaceva l'idea di racchiudere nel nostro progetto le storie dei tantissimi altri architetti che ci sono stati prima di noi, con lo sguardo di una nuova generazione."
Sedia NID
La lunga esperienza di Christophe Pillet nel dosare comfort ed essenzialità si rivelano nella nuova sedia Nid, che traccia un ponte concettuale tra la storia e l'attualità del design, fatto di rimandi, citazioni e nuove strade.
L'estrema astrazione della silhouette della seduta, una scocca in legno di frassino curvato morbidamente imbottito, incontra le diverse opzioni per la base. Dal calore delle 4 gambe in legno massello, materiale prediletto dell'azienda, pensato per gli interni domestici, alla funzionalità e robustezza delle 4 gambe in pressofusione d'alluminio adatte agli spazi del contract: essenza scolpita, Nid è un dialogo tra design e artigianato.
Sedia SIXTE
La nuova sedia da pranzo Sixte entra nell'habitat creativo Porro con il suo stile parisienne e una nuova dimensione di relax. Le forme essenziali e confortevoli prendono ispirazione dalle sedute disegnate da Giuseppe Terragni per l'asilo Sant'Elia di Como, rendendo omaggio all'architetto e teorico razionalista ed ai suoi primi esperimenti sulla curvatura del tubolare e sulle sedute cantilever, perseguendo semplicità e funzionalità.
La slitta in acciaio tubolare curvato, in finitura iron lucido, crea un disegno continuo nello spazio, ospitando i due cuscini imbottiti curvilinei a forte spessore della seduta e dello schienale rivestiti in pelle o tessuto, con cuciture sartoriali a vista.
In equilibrio tra posa rilassata e charme retrò, Sixte mette in luce l'aspetto tattile dei materiali ed è pensata per uno spazio di relazione e convivialità, in casa così come nel contract.
Nata da un'idea di comfort informale e chic al tempo stesso, Sixte è pensata per declinarsi in una vera e propria famiglia: alla sedia pranzo si aggiunge infatti la poltroncina con braccioli, concepita sia per un contesto domestico che per l'hospitality.
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