21/06/2024 - A Firenze, memorie del passato si uniscono a funzioni contemporanee nel progetto di restyling di Villa il Gioiello, ad opera dello studio fiorentino Pierattelli Architetture. A fare da sfondo agli spazi reinterpretati in un equilibrato gioco di nuances e texures, opere d’arte firmate da artisti del calibro di Ettore Spalletti, Jannis Kounellis e Mario Schifano.
Situata in prossimità del centro storico di Firenze, Villa il Gioiello - che si sviluppa su cinque piani occupando una superficie di 700 mq - sorge tra le colline della città, lungo una strada stretta e tortuosa delimitata dai caratteristici muri irregolari in pietra.
Pierattelli Architetture preserva l’atmosfera e l’anima antica del luogo realizzando una residenza unifamiliare dal fascino senza tempo, dove la presenza di molteplici opere d’arte firmate da importanti figure del ‘900mraccontano una storia in continua evoluzione.
A livello strutturale l’intervento degli architetti restaura e valorizza gli elementi originali, attribuendo un nuovo carattere sia agli interni sia al giardino esterno con piscina a sfioro rivestita in quarzite bianca, progettato e ampliato in collaborazione con il paesaggista Gianni Medoro, allievo di Pietro Porcinai.
Villa il Gioiello: tra passato e presente
Se da una parte rimangono visibili elementi dell’epoca - dalla loggia esterna affacciata sul verde ai pavimenti in parquet di Teak massello recuperato e disposto in formelle, dagli archi alle travi in legno fino al grande salone con soffitto a volte - dall’altra i vari ambienti cambiano volto attraverso un gioco di superfici e un accostamento di materiali naturali come il marmo, il travertino e i legni di Teak e Noce. Ampie come all’epoca, le stanze del piano terra ospitano le aree destinate alla convivialità: il doppio living è collocato in un salone a doppia altezza sormontato dalle affascinanti volte a crociera; la cucina tipicamente toscana è stata rivisitata creando un contrasto materico tra i toni caldi del Teak, dal sapore artigianale, e quelli ricercati della pietra che conferisce un tocco lineare e più contemporaneo; la sala da pranzo, aperta sul paesaggio grazie a tre finestre ad arco, include una scala in legno e corten disegnata da Pierattelli Architetture.
Colori, forme e materiali
Colori, forme e materiali sono stati scelti in accordo con le specificità del progetto. La maggior parte degli arredi è stata disegnata dagli architetti: negli ambienti bagno e nella zona living dove, per la sala lettura, è stata inserita una grande libreria geometrica in noce canaletto con fianchi metallici in ottone spazzolato e mensole illuminate da luce indiretta. Al piano mezzanino, dove sono stati aggiunti ambienti come la sala cinema e una hi-fi room, spicca una libreria disegnata per accogliere un impianto audio professionale. Suggestiva la camera padronale, al primo piano, che si apre sul panorama delle colline toscane e sulla loggia con un salotto esterno, intimo e ricercato. Una scala in legno di Noce Canaletto con parapetto trasparente disegnata da Pierattelli Architetture caratterizza l’ambiente della master bedroom, mentre la pavimentazione anche qui è in legno di recupero disposto in formelle, perimetrate da una cornice in Teak indiano.
La cura dei dettagli traspare anche dalle boiserie in legno di Noce Canaletto poste a soffitto e a parete, dove una porta nascosta conduce alla cabina armadio. Per i momenti di relax e benessere, al piano interrato è stata collocata una palestra con sauna. Il sottotetto, raggiungibile al terzo livello tramite il prolungamento della scala interna esistente, accoglie invece un appartamento per gli ospiti dotato di camera da letto con luce zenitale, bagno e zona living. Questo spazio è stato ricavato grazie alla realizzazione di un nuovo solaio in acciaio passante su buona parte del primo piano che ha permesso di incrementare la superficie della villa.
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