09/08/2024 - Margraf torna a Marmomac 2024, la più importante fiera mondiale dedicata alla pietra naturale: dal 24 al 27 settembre, l'azienda di Chiampo presenterà nello stand progettato da Raffaello Galiotto, non solo la sua vasta expertise nella produzione litica, ma anche l'inedita collezione "Frammenti", ampliata per l'occasione con nuovi e sorprendenti pezzi scultorei. 

Quest’anno, il cuore dello stand di Margraf è la collezione “Frammenti”, disegnata da Raffaello Galiotto in occasione del Salone del Mobile 2024 e, per Marmomac, allargata con tre inediti oggetti scultorei realizzati con altrettanti nuovi marmi: Breccia Bohemien, Botticino Classico e Bianco Covelano. Ispirata alla magnificenza delle architetture antiche e agli elementi lapidei che ancora oggi sono visibili all’interno dei siti archeologici, Frammenti nasce da una riflessione sul potere simbolico del marmo e sulla sua percezione odierna. Nella memoria collettiva il marmo è considerato un materiale nobile, emblema di un passato glorioso, di cui oggi rimangono testimonianze spesso sotto forma di rovine. La collezione si sviluppa proprio intorno a questo concetto, mettendo in scena una composizione di elementi classici, dall’aspetto visivo innovativo, orientato più allo stupore della scoperta che alla malinconia delle rovine e delle cose perdute. Oltre ai tre prodotti presentati ad aprile 2024, si aggiungono i nuovi elementi scultorei, Toscana, Vir e Virgo, nati dall’assemblaggio di frammenti tenuti insieme da una materia elastica in marmo, un’anima che dona nuova vita a queste parti lapidee. 

Partendo dalle novità, la purezza del marmo Bianco Covelano con le sue venature dorate e blu veste Toscana, inedito elemento scultoreo in cui l’essenzialità formale dello stile Toscano si rapporta con una sorta di ornamento derivato dalla frammentazione e dalle connessioni create con modellazione 3d tra alcune parti del fusto della colonna. Passando poi per l’eleganza senza tempo del Botticino Classico che compone Vir, la raffigurazione scomposta di un corpo virile, privato degli arti, e spezzato ulteriormente a metà, una ferita legata dalla materia marmorea che si fa ponte e legame, mantenendo la connessione tra i frammenti. I resti di un’antica figura femminile, adagiati sul piano, danno vita a Virgo, una nuova entità in cui il marmo Breccia Bohemien con i suoi caldi toni aranciati si “liquefa”, assumendo l’aspetto di un midollo che fuoriesce dal corpo litico.

Oltre alle novità, ritroviamo l’esclusività del marmo Fior di Pesco Carnico® che va a comporre il tavolo Palladio le cui linee richiamano gli architravi dei portali classici. La seduta Peloponneso, invece, prende vita grazie all’intensità della quarzite Polaris Gold, con le sue variazioni cromatiche dal giallo al verde. Infine, le profonde venature scure del marmo Notre Dame danno movimento e dinamicità alla colonna Corinthio, che appoggiata a terra richiama i resti degli elementi classici delle architetture antiche. La collezione mette in luce l’expertise dell’azienda, in grado di far coesistere tecnologie all’avanguardia e artigianalità. Da un parte innovativi processi di modellazione digitale 3D e fresatura robotica permettono la realizzazione dei prodotti e della particolare plasticità delle connessioni tra i frammenti, dall’altra il tocco di rifinitura manuale dei dettagli e delle finiture completa l’opera, dandole una qualità unica.

Lo spazio interno dello stand è studiato per offrire una vista spettacolare sulle due aree esterne del giardino, dove vengono esposti pregiati blocchi, tra cui Fior di Pesco Carnico, Breccia Bohemien, Polaris Gold e Notre Dame, per un’esperienza completamente immersiva nel mondo della pietra naturale.

La nuova collezione “Frammenti”, così come l’allestimento pensato per Marmomac, non fanno che mostrare ulteriormente, nella sua forma migliore, la bellezza del marmo ed enfatizzare il ruolo di Margraf quale punto di riferimento a livello mondiale per la vastissima offerta di materiali lapidei provenienti da tutto il mondo e per la lavorazione all’avanguardia che non dimentica l’aspetto manuale ed artigianale dei dettagli.

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