Image by Casey Dunn
07/08/2024 - Una volta di sculture di petali si erge sui terreni del Blanton Museum of Art. È il progetto di Snøhetta che riconfigura completamente i giardini del museo nel campus dell'Università del Texas ad Austin con l'obiettivo di creare un nuovo nesso culturale e inclusivo per la città che unisca il nucleo civico urbano rappresentato dal Campidoglio a sud e il tessuto storico dell'Università a nord. L'iniziativa ha unificato e rivitalizzato il campus del museo su oltre 18 mila metri quadrati, inclusi due edifici e l'opera Austin di Ellsworth Kelly.
"Il Blanton - ha affermato Craig Dykers nel comunicato stampa di Blanton che annunciava il progetto - occupa un posto di rilievo all'incrocio del nuovo Texas Capitol Complex e funge anche da porta d'accesso al campus universitario. Il nostro paesaggio creativo e gli ingressi degli edifici ripensati mantengono questa promessa. Il progetto di Snøhetta espande la collezione d'arte di fama mondiale del museo oltre le gallerie del museo e crea un luogo pubblico altamente visibile per le arti ad Austin".
Con un futuro climatico che vedrà condizioni meteorologiche più intense e siccità, il progetto ha adattato le strutture e i paesaggi esistenti al cambiamento. Innalzandosi sopra gli alberi, una volta di petali scultorei crea un microclima ombreggiato lasciando trapelare la luce del sole. Alto quasi 4 metri, ogni petalo è fatto di pannelli perforati e si estende per 2,7 metri di diametro, dotato di drenaggio che sposta l'acqua dalla volta superiore attraverso la colonna fino al livello del suolo, consentendo l'infiltrazione e l'irrigazione passiva nel sottofondo circostante.
Le perforazioni dei petali, lisce all'esterno, sono sollevate all'interno, in modo da convogliare l'acqua verso il sistema di drenaggio. I loro contorni curvi, ispirati alle volte ad arco della loggia che delinea il museo, contribuiscono a mettere in risalto le viste di Austin di Ellsworth Kelly.
Attraverso una coreografia di piantagioni, geometria e arte, la visione del paesaggio è definita da una serie di nuovi giardini e punti di ingresso che collegano insieme i terreni. Le piantagioni per il campus di Blanton sono state attentamente selezionate attraverso una serie di considerazioni ambientali, con l'idea generale di stabilire sensazioni di comfort, accoglienza e supporto.
In tutto il terreno sono state aggiunte più di 25.000 nuove piante, composte da specie che hanno dimostrato di avere successo nel campus, sostenendo gli obiettivi di progettazione con pragmatismo in merito alla manutenzione e all'idoneità climatica. Ovunque possibile, è stata mantenuta la vegetazione esistente, in particolare le querce che definiscono il carattere che crescono lungo i margini del terreno. I mirti rampicanti a più steli riducono la scala delle querce esistenti, incorniciando l'ingresso alla piazza. Il Faulkner Garden vede la vegetazione più espressiva e dinamica con un'ampia possibilità di condizioni di sole e ombra.
Per sottolineare la missione del museo di mettere in luce artisti sottorappresentati, la riprogettazione include un'opera site-specific della rinomata pittrice astratta cubano-americana Carmen Herrera, il suo primo grande murale pubblico. Collocato sulla parete interna sotto la loggia del Michener Gallery Building, coprirà l'intera lunghezza dell'edificio, con l'ingresso del museo al centro. Il progetto paesaggistico di Snøhetta gioca attentamente sulla consistenza e sui colori del murale pubblico di Carmen Herrera, 'Verde, que te quiero verde' con le rigogliose piantagioni e la topografia, oltre a una galleria di giardini sonori per opere di natura uditiva.
Il Moody Patio comprende due palchi adiacenti per spettacoli e include un nuovo paesaggio, un prato e una varietà di aree living. Il prato amplificherà la programmazione popolare e innovativa del Blanton, creando un centro in cui la comunità si riunirà attorno all'arte e alla musica.
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