Nel piccolo appartamento Green Nest a Milano, un grande setto rivestito in pietra naturale verde definisce gli spazi, ospitando le funzioni dell’abitare
06/09/2024 - Soglia, quinta scenica, divisorio o vera e propria opera d’arte: il marmo può diventare elemento identificativo degli spazi di una casa. È ciò che accade nel progetto Green Nest, l’appartamento firmato dallo studio AIM nel cuore di Milano, dove un grande setto - rivestito da pavimento a soffitto in Marmo Verde Alpi - è concepito come un “muro abitato” che accoglie vani e distribuisce gli ambienti.
Un solo “gesto architettonico” dà forma agli interni in pietra naturale: Un prezioso volume, studiato insieme all'azienda di produzione di marmo Bianco67, è continuamente forato, attraversato e interrotto per ospitare, lungo il suo sviluppo longitudinale, le diverse funzioni dell’abitare.
La combinazione di legno, vetro e travertino esalta il materiale naturale, dando un tocco di lusso moderno ad un appartamento di piccole dimensioni.
Dall’ingresso alla zona notte
Una scalinata conduce all’appartamento. Qui il setto in marmo verde si configura come soglia, segnando l'ingresso nell’ambiente principale e separando ciò che sta fuori da ciò che sta dentro.
Entrando in casa, la parete verde delimita e identifica l'open space, facendosi quinta scenica e sfondo distintivo del luogo. Zona giorno e zona notte sono un unico ambiente fluido, ma separabile, all’occorrenza, tramite ante in vetro cannettato a tutt’altezza.
Al termine della zona giorno, nello spazio interstiziale tra setto e mura perimetrali, è ricavata la cucina sospesa, interamente rivestita in travertino e specchio goffrato.
Verso la zona notte, il setto marmoreo nasconde la porta pivot che porta al bagno, rivestito in travertino grigio.
Il marmo come opera d'arte
L’attenta lavorazione artigianale della struttura in pietra la rende opera d'arte. Il materiale è messo in risalto da linee pure, geometriche e solide e da una palette cromatica ridotta all’essenziale.
Le linee nette si fanno liquide nei riflessi dello specchio goffrato e distorte attraverso la rifrazione del vetro cannettato, mentre il verde scuro del marmo è circondato da colori neutri, dal marrone chiaro del pavimento, al grigio del travertino, fino alla trasparenza di vetri e specchi e al bianco delle pareti perimetrali.
Ogni dettaglio crea un’atmosfera “smaterializzata” che lascia emergere il volume in marmo verde come elemento dalla forte presenza visiva.
Ampie vetrate e una doppia veranda in copertura lasciano entrare la luce naturale, ulteriore elemento di composizione architettonica. Effetti chiaroscurali animano gli spazi e si riflettono sulla superficie levigata della pietra.
Elementi d'arredo lussuosi ma sobri
La selezione degli elementi d’arredo contribuisce a creare un'atmosfera sobria ma di lusso, con icone che hanno fatto la storia del design.
Un esempio è la sedia Superleggera disegnata da Gio Ponti per Cassina, in cui la struttura in frassino e il telaio del sedile in legno di faggio dialogano con i materiali naturali della casa.
In cucina, la rubinetteria SOURCE 12 08 di Quadrodesign riprende le forme semplici e minimali di tutto l'appartamento.
Nella zona bagno, il rubinetto in acciaio satinato Pipe di Boffi dà un tocco di colore all'ambiente, con la sua iconica manopola a fiore di colore rosso. Firmato da Marcel Wander, il disegno ironico dalle dimensioni fuori scala evoca l’estetica dei prodotti d’uso industriale, in contrasto con il travertino dell'arredo bagno.
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Simone Bossi Photographer
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