15/10/2024 - Colori, pattern e fantasie floreali anni '70 vestono le carte da parati Inkiostro Bianco: Ken Scott Unconventional è la nuova capsule collection firmata Ken Scott.
Ken Scott, celebre designer americano, è conosciuto come il “Giardiniere della Moda” per il suo uso audace di colori, fantasie e motivi floreali. Attivo principalmente tra gli anni ’60 e ’70, ha rivoluzionato il mondo del design tessile e della moda con le sue creazioni spesso ispirate al mondo naturale. Il suo inconfondibile stile ha rivoluzionato anche l’home decoration, proponendo colori dirompenti, energia e originalità per tutti gli ambienti della casa, sempre seguendo il filo conduttore della natura e delle sue armonie.
Ken Scott è oggi un brand di Mantero, azienda tessile comasca che ha acquisito il marchio nel 2019 e che ne gestisce lo sviluppo commerciale grazie a collaborazioni con aziende della moda e di interior design.
Inkiostro Bianco e Ken Scott condividono una visione comune: creare spazi che riflettano la personalità e lo spirito di chi li abita. Come raccontato nel testo di Pierre Léonforte pubblicato nel volume Ken Scott (Rizzoli-Rizzoli New York, 2022), “Ken Scott adora ‘vestire’ le sue case e anche quelle degli altri [...] firmando una gamma infinita di tessuti di arredamento, ma anche intere linee di biancheria per la casa, stoviglie e oggetti decorativi”.
I sei disegni della collezione Ken Scott Unconventional non sono solo carte da parati, ma rappresentano una fusione tra moda e interior design. La collezione è pensata per chi vede le pareti non solo come delle limitazioni fisiche dello spazio, ma come tele da dipingere, come era solito fare Ken Scott.
Le grafiche della collezione sono: KS Cancellata, Domino, Peggy G, Coriopolis, Rosa Nera e una rielaborazione esclusiva di Vanità, Bloom e Zigano. Ognuna di esse esprime perfettamente lo stile di Ken Scott.
Il disegno originale Peggy G è stato realizzato a quattro mani con Susan Nevelson, designer americana e braccio destro di Ken Scott, ed è ispirato al tessuto dell’abito da cerimonia indossato da Peggy Guggenheim in occasione del Festival del Cinema di Venezia nel 1966. Il disegno ne riprende i colori e lo stile, oltre a ricordare la celebre collezionista d’arte e grande amica del designer.
La rielaborazione di Vanità, Bloom e Zigano nasce con l’idea di esaltare le caratteristiche principali dei singoli motivi, creando un’unione dal forte impatto visivo. Sono stati selezionati i fiori iconici di giunchiglia e zinnia, soggetti principali di Vanità e Bloom, mentre Zigano è stato utilizzato come sfondo grazie al suo disegno che fonde l’elemento floreale con quello geometrico, conferendo maggiore uniformità visiva all’insieme.
La combinazione di questi tre elementi riflette l’armonia naturale, tanto amata e ricercata da Ken Scott nei suoi lavori.
Domino nasce nel 1971 come disegno all over per arredo e si ispira ai lavori di Victor Vasarely, pittore e fondatore del movimento artistico dell’Op art, presentando un motivo optical con un effetto tridimensionale e intrigante alla vista.
Il pattern di Rosa Nera, molto amato dalla grande giornalista di moda Anna Piaggi, è stato utilizzato in passato per creare tappezzerie di interni, in particolare tende e divani.
Infine, Coriopolis è un motivo ispirato all’arte greco-bizantina e realizzato con uno stile simile al mosaico; nasce nel 1975 come disegno di tessuto per la moda. Nel corso degli anni è stato uno dei disegni più impiegati sia per capi di abbigliamento sia per l’arredamento.
Ognuno delle sei pattern della collezione Ken Scott Unconventional sarà disponibile in diverse varianti di colore mentre, per quanto riguarda la stampa, potranno essere tutte realizzate in carta da parati vinilica, Raw e EQ·dekor. Solo il disegno Peggy G sarà disponibile su carta da parati Goldenwall con effetto foglia oro.
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