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Diller Scofidio + Renfro a Roma in ‘Architettura instabile’
Fino al 16 Marzo 2025 il MAXXI di Roma ospita la mostra dedicata a uno degli studi di progettazione più celebri e influenti al mondo
Autore: cecilia di marzo
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DILLER SCOFIDIO + RENFRO A ROMA IN ‘ARCHITETTURA INSTABILE’
21/10/2024 - Dal 25 Ottobre 2024 al 16 Marzo 2025 il MAXXI di Roma ospita la mostra ‘Architettura instabile’, curata dal protagonista stesso, Diller Scofidio + Renfro, uno degli studi di progettazione più celebri e influenti al mondo.

La mostra indaga il ‘movimento’ come proprietà interna dell’architettura: edifici che cambiano configurazione, che hanno elementi mobili, che si gonfiano o si girano per accogliere i visitatori.
Viviamo in un mondo in costante movimento. Perché l’architettura dovrebbe restare ferma? Dall’inizio della Rivoluzione Industriale, l’incessante susseguirsi di sconvolgimenti politici, fluttuazioni economiche, riforme sociali, cambiamenti climatici e innovazioni tecnologiche ha dato forma al nostro mondo in continuo movimento. Per contro, l’architettura è rimasta lenta, pesante, costosa e inerte.

Il secondo dopoguerra, inoltre, ha introdotto una nuova resistenza all’ostinata rigidità dell’architettura che, motivata da ideali pragmatici e utopici, ha aspirato a liberarsi dalla stasi. E lo ha fatto muovendosi su quattro principi alla base di quest’ambizione e della mostra: mobilità, adattabilità, operatività ed ecodinamismo.

La mobilità consente agli edifici di essere fisicamente trasferiti, sia che siano costretti a essere spostati per evitare la demolizione, sia che vengano trasportati altrove per scelta. L’adattabilità gli consente di essere riconfigurati e di assorbire i cambiamenti tecnologici o programmatici indotti dagli sviluppi economici o sociali. L’operatività consente agli edifici di funzionare come macchine, sintonizzate sulle esigenze dei loro abitanti per servire scopi individuali o collettivi. E infine, mentre la maggior parte degli edifici forma una chiusura ermetica contro gli elementi, l’ecodinamismo integra le tecnologie per creare interfacce flessibili tra un edificio e il suo ambiente circostante.

  Scheda evento:
Mostra:
25/10-16/03 MAXXI , ROMA
Architettura instabile



ph. Vincenzo Labellarte


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