In scena al museo britannico una collezione di disegni, costumi e scenografie provenienti da cinquant'anni di produzione creativa del regista statunitense
30/10/2024 - Il mondo visionario di uno dei più celebri registi internazionali prende vita al Design Museum di Londra. Apre i battenti la mostra su Tim Burton, artista multidisciplinare la cui produzione creativa ha varcato i confini del cinema per sfociare in pittura, fotografia, scultura, scenografia e scrittura. Visitabile fino al 21 aprile 2025, l'esposizione dal titolo "The World of Tim Burton" mostra 600 oggetti provenienti da cinquant'anni di carriera del regista statunitense, dagli schizzi espressionistici della sua infanzia ai costumi di scena dei suoi film più famosi.
“È una cosa strana - dichiara Tim Burton - mettere in mostra 50 anni di arte e di vita per farli vedere a tutti, soprattutto quando questo non è mai stato lo scopo originario. In passato mi sono opposto a tenere la mostra a Londra, ma collaborare con il Design Museum per questa tappa finale è stata la scelta giusta. Loro capiscono l'arte e con l'opportunità di adattare la mostra e di evidenziare il modo in cui il design interagisce con le opere, sono stato in grado di vedere il tutto attraverso una nuova ed entusiasmante lente”.
Con la più grande prevendita di biglietti mai realizzata dal museo britannico, The World of Tim Burton arriva per la prima volta nel Regno Unito come ultima tappa di un tour mondiale decennale che l'ha vista visitare 14 città in 11 Paesi dal 2014. Un viaggio attraverso cinque decenni di creatività che delinea l'evoluzione estetica del design dell'artista, dai primi progetti non realizzati fino al suo film più recente, Beetlejuice Beetlejuice (2024).
"Siamo ovviamente felici - afferma Tim Marlow, direttore e amministratore delegato del Design Museum - che la nostra storica mostra su Tim Burton abbia già suscitato un interesse e un'eccitazione da blockbuster cinematografico prima ancora della sua apertura. È una vera e propria testimonianza dell'impatto di Tim Burton sul mondo della creatività il fatto che la sua mostra abbia fatto registrare le più grandi prevendite della nostra storia. Non vediamo l'ora che tutti entrino nel Mondo di Tim Burton da venerdì".
Organizzata dal curatore indipendente Jenny He, in collaborazione con Tim Burton, e adattata da Maria McLintock per il Design Museum, l'esposizione presenta molti oggetti inediti provenienti dai vasti archivi personali di Tim Burton, dagli archivi dei principali studi cinematografici, tra cui Paramount, Amazon MGM Studios e Warner Bros, e dalle collezioni private dei collaboratori del regista.
Schizzi e disegni sono esposti insieme a oggetti di scena, scenografie e costumi, come il costume da Catwoman di Michelle Pfeiffer in Batman Returns del 1992 e il vestito a righe bianche e nere di Sleepy Hollow del 1999, indossato da Christina Ricci, fino a celebrare i processi creativi alla base di alcuni dei film più significativi degli ultimi cinque decenni, tra cui Beetlejuice (1988), Batman (1989), Edward mani di forbice (1990) e Charlie e la fabbrica di cioccolato (2005).
In mostra per la prima volta al pubblico l'abito da ballo Rave'N indossato dall'attrice Jenna Ortega nel ruolo di Mercoledì Addams nella serie Netflix di MGM Television che ha debuttato nel 2022. È esposta anche l'uniforme scolastica della serie, disegnata da Colleen Atwood, insieme ai disegni concettuali originali dei personaggi di Burton.
La mostra su Tim Burton attraverso la lente del design
Per la prima volta i visitatori potranno dare uno sguardo più approfondito all'opera del regista vedendola attraverso la lente del design. Con l'aggiunta di oltre 90 nuovi oggetti rispetto alle esposizioni precedenti, la mostra al London Design Museum esamina l'approccio pratico e progettuale di Burton al cinema.
The World of Tim Burton mette in luce le collaborazioni a lungo termine del regista con designer che lavorano nel campo dei costumi, delle scenografie e della produzione. Tra questi, la costumista Colleen Atwood, il designer di produzione Rick Heinrichs, l'architetto e designer Anton Furst e i pluripremiati costruttori di marionette e animatori stop-motion Mackinnon e Saunders.
La narrazione della mostra è stata completamente reimmaginata per il Design Museum. I visitatori inizieranno da 'Suburban Beginnings', che ripercorre i primi sforzi artistici di Burton, i suoi studi al college e il suo periodo di lavoro come apprendista animatore alla Disney. I visitatori si sposteranno poi dal sobborgo di Hollywood all'Hollywood Studio e a “Crafting Imagination”, esplorando il suo contributo all'animazione in stop-motion e i temi che hanno influenzato il suo lavoro, come le festività e il “carnevalesco”.
'Building Worlds' celebra tredici film chiave e la serie televisiva Wednesday attraverso il design, mentre la sezione ‘Drawing Narratives’ presenta un volume di opere d'arte che illustrano la prolifica produzione di Burton come artista e narratore visivo.
Infine, 'Beyond Film' si sposta dal mondo di Tim Burton all'universo, esplorando i progetti che ha prodotto al di fuori del cinema, come libri e video musicali, e i designer che si sono ispirati al 'Burtonesco', come il fotografo Tim Walker.
La mostra immerge i visitatori in paesaggi specifici che ricordano la sua filmografia, dai sobborghi ai corridoi angolari e ai palcoscenici cinematografici, il tutto accompagnato da un paesaggio sonoro personalizzato creato appositamente per il Design Museum dal sound designer Tomi Rose.
Una ricostruzione dello studio privato in cui lavora Tim Burton offre un raro scorcio del suo processo creativo. Le pareti dell'installazione sono tappezzate di illustrazioni di progetti recenti, tra cui i disegni di un murale alto 65 metri che raffigura un'epica battaglia tra un robot e un mostro, installato a San Paolo, in Brasile.
Il finale dell'esposizione è una nuova esperienza cinematografica appositamente creata. Un importante film appena commissionato dà voce ad alcuni dei principali collaboratori di Burton e sarà proiettato in uno spazio art-deco su misura che ricorda i teatri che Tim Burton frequentava da bambino a Hollywood.
Oltre la mostra
Diverse iniziative accompagnano la mostra su Tim Burton al London Design Museum. Nasce un nuovo libro di approfondimento pubblicato dal museo Tim Burton:Designing Worlds. Si tratta della prima pubblicazione che esplora il rapporto tra le creazioni cinematografiche di Tim Burton e il mondo del design. Il libro contiene una nuova intervista esclusiva a Burton, saggi di Imogen West-Knights e Ryan White e interviste a collaboratori come Colleen Atwood e Mackinnon & Saunders.
Il Design Museum e Snap Inc rilasciano un'esperienza AR gratuita che rende omaggio alla creatività di Tim Burton e che può essere utilizzata per esplorare una fantasia burtoniana a tema spaziale utilizzando il proprio telefono. The World of Tim Burton è presentata in collaborazione con Harvey Nichols. Per celebrare la mostra e la nuova collaborazione con il Design Museum, Harvey Nichols presenterà nel corso dell'anno una vetrina natalizia in stile Burton con cinque oggetti unici della collezione privata di Tim Burton, precedentemente esposti nelle sue mostre in tutto il mondo.
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