Rendering Plomp, OODA
19/11/2024 - Due torri frammentate sembrano aprire un varco verso una vera e propria 'oasi urbana': si chiama Ndarja, letteralmente 'divisione', il nuovo progetto svelato dallo studio portoghese di architettura OODA, in un quartiere centrale di Tirana. Due volumi simili e complementari compongono l'edificio pensato per uso residenziale, alberghiero, uffici e commerciale, che ridefinisce lo spazio urbano e promuove una connessione fluida tra la strada e l'architettura.
Situato in Myslym Street, dove vecchio e nuovo convergono, l'edificio si adatta alla continua trasformazione della morfologia urbana. I due volumi frammentati sono allineati sui lati più stretti, creando un vuoto che invita i visitatori a entrare in una piazza dove allontanarsi dal ritmo incessante della città.
La 'rottura' della struttura è ottenuta tramite un design rotazionale. Uno specchio d'acqua trasparente tra i due volumi funge da 'portale', riflettendo la luce naturale e collegando l'esterno all'interno. L'area aperta integra il verde delle strade circostanti, la piazza e i giardini dei balconi, creando un piacevole microclima per il quartiere e ammorbidendo la solidità della struttura.
Il piano terra e il primo piano ospitano spazi commerciali che beneficiano della vicinanza e della visibilità della strada, mentre i piani superiori ospitano un programma ad uso misto. Il volume che si affaccia su Myslym Street offre una varietà di tipologie di appartamenti e un hotel di lusso ai piani superiori, sfruttando appieno le viste mozzafiato della città. Il volume su Pitarka Street è anch'esso dedicato agli appartamenti, con spazi per uffici aggiunti, e presenta lobby separate per ogni funzione. Con la sua palette di toni terrosi, la facciata fonde l'edificio nella continuità visiva della città.
Brise-soleil e lamiere forate regolano la luce e garantiscono la privacy degli occupanti, mentre riflettono l'attività sui balconi verso la città, rispecchiando l'ambiente urbano al suo interno. La vegetazione è stata attentamente selezionata per la sua collocazione all'interno dell'edificio, con specie scelte per la loro resistenza al vento e alla luce solare. Ciò garantisce la creazione di spazi verdi sani, favorendo un'integrazione armoniosa della natura nell'ambiente urbano.
|