Tessuti per l'interior: dai mondi impossibili di Escher al vetro di Murano
Un viaggio nella produzione tessile de L'Opificio con le collezioni Architrame e Filigrana, tra giochi tridimensionali e motivi colorati ispirati all'arte astratta e alla tradizione veneziana
11/11/2024 - Dai mondi impossibili di Escher al vetro di Murano, le collezioni di tessuti d'arredo L'Opificio raccontano di giochi tridimensionali e motivi colorati, ispirandosi all'arte astratta e alla tradizione veneziana. Un viaggio nella produzione tessile per l'interior design con Architrame e Filigrana che declinano in forme diverse pattern vivaci e geometrie tattili.
Disegnata dallo studio Lanzavecchia+Wai, Architrame è una collezione di tessuti jacquard per l’arredamento. Un pattern geometrico ispirato a forme architettoniche fantastiche rimanda concettualmente alle metamorfosi spaziali dei mondi impossibili di Escher. Scale, finestre, muri e torri creano un gioco narrativo di tridimensionalità ed effetti ottici, tra sfumature di colore.
Le tre varianti della collezione – Scale, Facades e Torri – si animano man mano che ci si avvicina, come se fossero stratificazioni di un sogno dagli scenari in costante movimento.
Architrame utilizza un damasco per le piccole geometrie di Scale e Torri, dalla mano ricca e preziosa grazie al sapiente finissaggio effetto seta, e un lampasso a due trame per Facades, il disegno con armature su scala più grande.
La collezione esplicita l’uso sapiente di materiali, colori e finissaggi che rendono ancora più evidente la tridimensionalità architettonica. 10 le varianti colore proposte per Scale, 7 per Torri, 3 per Facade: dall’acquamarina al perla, oro, rame, turchese al fuoco e al nero ai quali si aggiungono ulteriori tre varianti Papavero, Tuareg blu e Bruno.
Filigrana è la collezione di tessuti d'arredo L'Opificiofirmata dal duo Zanellato/Bortotto. La serie è composta da quattro disegni ispirati alle diverse lavorazioni tradizionali del vetro di Murano rielaborate in chiave contemporanea.
Il progetto rimanda in particolare alle murrine, motivi colorati o immagini realizzate in una canna di vetro che diventano visibili quando la canna è tagliata in sezioni. La filigrana e la molatura sono alcune delle numerose metodologie che contraddistinguono questa particolare produzione, tramandata di generazione in generazione sul territorio veneziano.
Vivaci e colorati, i pattern Bollicine, Comete, Grani e Nebulosa acquisiscono una tridimensionalità tattile e visiva grazie alla scelta di diversi filati e cromie. I tessuti sono lampassi a due trame realizzati in cotone e viscosa.
Disegni inaspettati danno vita ad una trama in movimento che conferisce dinamismo a cuscini, tendaggi e complementi di arredo per il living. Da spazi chic ad ambienti minimali, la collezione riesce a inserirsi in progetti residenziali contemporanei con estrema versatilità grazie anche all’ampia gamma cromatica proposta.
“Il mondo del vetro di Murano - raccontano Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto - ci ha da sempre affascinato per la ricchezza di texture, colori, motivi. Ricreati attraverso molatura, bollicine o con l’utilizzo di canne colorate, le varianti che si possono ottenere con il vetro sono pressoché infinite. Abbiamo esplorato la puntinatura irregolare delle murrine per tradurla in tessuti con una particolare tridimensionalità e abbiamo cercato di riprendere quei particolari effetti del vetro dove, partendo da uno schema piuttosto geometrico, la lavorazione e le temperature che si utilizzano ammorbidiscono queste geometrie rendendole irregolari e sinuose”L'Opificio su Archiproducts
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