L'obiettivo principale è
promuovere l'uso della ceramica spagnola in opere di architettura e interior design, sia all'interno del territorio spagnolo che a livello internazionale. I premi hanno una lunga tradizione e sono molto apprezzati dai professionisti del settore architettonico.
La giuria, presieduta da Rafael de La-Hoz e composta dall'architetto José González Gallegos (Aranguren+Gallegos), Jonathan Arnabat e Jordi Ayala-Bril (Arquitectura-G), dal redattore capo della rivista Arquitectura y Diseños, David Quesada, e dall'architetta e presidente del Collegio degli Architetti di Castellón, Susana Babiloni, ha deciso all'unanimità di assegnare i seguenti premi:
Premio Architettura
Il primo premio è stato assegnato al progetto
"La mirada circular", realizzato da
Javier López Bautista. Si tratta di un belvedere situato nella località di Puebla de Arenoso, nella provincia di Castellón, su un terreno che in passato era un'aia, con spettacolari viste sul bacino del fiume Mijares.
La giuria ha apprezzato come l'uso del materiale ceramico stabilisca una connessione diretta con l'ambiente circostante, creando un'armonia tra l'essere umano e la terra che lo sostiene. La disposizione del materiale richiama l'essenza di un belvedere panoramico, proiettando lo sguardo verso il paesaggio e sottolineando la sua integrazione con la natura.
Premio Interior Design
Il primo premio è stato assegnato al progetto "
Hill House" di
studioNOLET, una riqualificazione di una casa unifamiliare a Sant Feliu de Guíxols, in cui il pavimento in tonalità rossastre ha un ruolo protagonista.
La giuria ha apprezzato il gioco espressivo di geometrie e colori che evita l’omogeneità. L’uso della ceramica non si limita a rivestire le superfici, ma consente anche la creazione di elementi di arredo fissi.
Premio TFM
Il premio nella categoria Trabajo Final de Máster (TFM) è stato assegnato al progetto "
Retiro Postextractivista. Centro de termoludismo en la Sierra de la Culebra", realizzato da
Álvaro Pozo Pérez dell'Università CEU San Pablo di Madrid.
La giuria ha apprezzato l’uso espressivo dell’elemento ceramico, impiegato come una sorta di scaglia per risolvere una geometria molto complessa. Il progetto combina sostenibilità e innovazione, riutilizzando i residui agro-zootecnici come fonte energetica per dare vita a una visione contemporanea del tempo libero e della salute.
Menzioni - Architettura
Nella categoria Architettura, la giuria ha assegnato
due menzioni:
"
Casa Dosmurs" di
Mesura
La giuria ha apprezzato la semplicità e la sensibilità nell'uso della ceramica, capace, con pochi elementi, di chiudere un volume in dialogo diretto con il paesaggio.
"
Camino de baldosas amarillas" di
La Errería
Il progetto è stato valorizzato per l'uso di un unico elemento ceramico che non solo guida il visitatore verso l'eremo, ma definisce anche tutti gli elementi che costellano il percorso: pavimenti, panchine, scale, alzate, ecc.
Menzioni - Interior Design
La giuria ha assegnato due menzioni:
"
Casa en Guardamar del Segura" di
Bernardo Cerrato Hernández.
La giuria ha apprezzato come la ceramica si integri con semplicità materica in una proposta spaziale caratterizzata da un'architettura potente.
"
Casa 9/3" di
CAVAA Arquitectes
Il progetto è stato valorizzato per come la ceramica aggiorni la tradizione decorativa, nonché per l'uso intelligente del materiale per la zonificazione degli spazi.
Menzione TFM
La menzione è stata assegnata al progetto "
Rincón de las sensaciones" di
Tais Gianella Guevara Lima dell'Università CEU San Pablo di Madrid. La giuria ha apprezzato l'integrazione della ceramica nel rivestimento della copertura e dei pavimenti, in armonia con altri elementi costruttivi.