23/12/2024 - Un gioco di geometrie anima tre arredi Minotti firmati da Hannes Peer per la 2024 Collection. Al confine tra arte e design, il tavolo Nico, la libreria Zoe e il paravento Janis sono identificati da un elemento sagomato a L che ricorre come cifra stilistica distintiva.
Poetico e scultoreo, il tavolo Nico è un’ode alla purezza della materia e al gusto audace degli anni ‘70. In una originale esplorazione di pieni e vuoti, la sua base è costituita dal gioco di incastri di forme geometriche sagomate che, in equilibrio tra loro, diventano il segno stilistico distintivo del tavolo.
La base, in marmo o in essenza, sorregge il piano rifinito con bordi stondati e disponibile rotondo, ovale, rettangolare o esagonale. La continuità materica tra base e top dona a Nico un’estetica decisa e dalla forte presenza scenica, creando un ponte tra passato e presente grazie al suo fascino senza tempo.
Il chiaro sapore anni '70 è declinato in linguaggio contemporaneo nella libreria Zoe. L'arredo nasce dalla composizione di diverse forme geometriche replicate e affiancate tra loro in un armonioso equilibrio di strutture, che la trasformano in un vero e proprio sistema modulare.
L’elemento sagomato compare nella libreria come montante laccato lucido sovrapposto in corrispondenza dei piani in essenza o laccati: un incastro rigoroso che unisce materiali diversi, donando una forte identità decorativa e creando un inedito alternarsi di spazi vuoti e pieni. Versatile e funzionale, la natura flessibile di Zoe offre differenti utilizzi: dalla convenzionale libreria a parete allo scultoreo elemento divisorio fino alla consolle.
Scultoreo e decorativo, il paravento Janis si presenta come una micro-architettura composta da forme geometriche sagomate che si reiterano nello spazio. Un pattern che conferisce movimento e tridimensionalità.
I singoli componenti di Janis presentano bordi stondati che ne aumentano la plasticità estetica, e la finitura laccata lucida in cui è proposto ne aumenta ulteriormente l’effetto scenografico grazie al rinfrangersi della luce tra i pieni e i vuoti della sua struttura. Dalla forte identità, al confine tra arte e design, Janis è estremamente funzionale e in grado di soddisfare la contemporanea esigenza di fluidità degli spazi.
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