17/12/2024 - Sculture di luce, espressioni di equilibrio e inni alla bellezza: sono le lampade in pietra naturale Salvatori, oggetti semplici modellati a partire da un materiale nuovo e inaspettato per i progetti di illuminazione. La selezione proposta dal brand Made in Italy include Silo di David Lopez Quiconces, Urano disegnatada Elisa Ossino e Teo firmata Luca Nichetto.
Un semplice cilindro è il punto di partenza perfetto per un oggetto scolpito nella pietra. Così dalla matita di David Lopez Quiconces nasce Silo, una lampada a sospensione che emana una luce morbida e seducente.
Disponibile sia nel classico Bianco Carrara che nei caldi toni scuri della Pietra d'Avola, la lampada può essere usata sia singolarmente che a grappolo. È proposta nella versione lampadario, composta da 26 lampade.
Urano prende vita da un'altra forma pura: la sfera. Ricavata da un cubo di Marmo Bianco Carrara, la lampada firmata Elisa Ossino crea un'atmosfera calda e avvolgente. La semplicità apparente, la purezza delle forme e il senso di sospensione contribuiscono a far sembrare Urano più un corpo celeste che un semplice dispositivo di illuminazione.
"Ho voluto spingere il marmo al limite - spiega Gabriele Salvatori - assottigliando il profilo il più possibile, fino ad arrivare a quasi 4 millimetri, in modo che l'occhio percepisca solo i bordi più sottili, quasi come fosse un velo. Poi, gradualmente, allontanandosi dal bordo, il marmo diventa più spesso".
Teo è la lampada in pietra naturale Salvatori pensata da Luca Nichetto per indoor e outdoor. In versione da tavolo, senza fili, la lampada si ispira alle costruzioni del celebre architetto modernista Ieoh Ming Pei, unendo la leggerezza della carta ai tratti della pietra naturale.
Una doppia base cilindrica in marmo - la prima ospita la base ricaricabile, la seconda accoglie la fonte luminosa LED dimmerabile - e un foglio di carta di riso arrotolato che funge da corpo diffusore danno forma alla lampada, emanando una luce morbida e soffusa.
Il risultato è una scultura che gioca con i riverberi e con gli antipodi della materia: la durezza e il carattere eterno della pietra da un lato, la leggerezza effimera della carta dall'altro.
Quest'anno, Teo viene presentata in tre nuove varianti di marmo, Bianco Carrara, Rosso Levanto e Verde Guatemala, accostate alla versione classica in carta bianca e ad una selezione di carte colorate. Il progetto vuole essere un inno alla personalizzazione: l'utilizzo del classico foglio formato A4 offre la possibilità di sostituire il diffusore con qualsiasi espressione della propria creatività.
A rimarcare le infinite possibilità di personalizzazione, Salvatori presenta una limited edition di Teo impreziosita da due disegni inediti realizzati da Lucio Schiavon, celebre illustratore veneziano.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�