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Ph. © Gustav Willeit
28/01/2025 - Sarà aperto fino al 2 marzo 2025 il bando di partecipazione alla VII edizione di SMACH Biennale delle Dolomiti.
Dieci le opere che saranno selezionate tra le proposte pervenute e che faranno parte della mostra open air, che inaugurerà il 12 luglio e sarà visitabile fino al 14 settembre 2025 in Val Badia.
Tema di SMACH 2025 la “cu” (la cote, in italiano) – un oggetto fisico sul quale artiste e artisti di ogni provenienza sono invitati a cimentarsi, per contribuire al dialogo che la Biennale SMACH promuove tra la cultura contemporanea e la tradizione millenaria del patrimonio materiale e immateriale delle Dolomiti Unesco.
A tutti i dieci progetti selezionati è assegnato un premio in denaro di 2.000€ e gli artisti (massimo 2 per progetto) parteciperanno alla residenza di 5 giorni e 4 notti per la realizzazione e l’allestimento delle opere in loco da parte dei vincitori. In più, alcune opere avranno la possibilità di entrare a far parte della collezione permanente SMACH Val dl’Ert, a San Martino in Badia (BZ) che, ad oggi, espone - ad accesso libero e per tutto l’anno - 27 opere acquisite nelle edizioni precedenti.
La giuria artistica di SMACH 2025 è composta da: Zasha Colah (curatrice), Jasmine Deporta (artista), Emanuele Masi (direttore artistico), Peter Senoner (artista), Stefan Sagmeister (designer). Coadiuvata da una giuria tecnica per le valutazioni di sostenibilità ambientale dei progetti proposti.
SMACH. Constellation of art, culture & history in the Dolomites è la biennale internazionale di arte pubblica ideata nel 2012 da Michael Moling e coadiuvata da Gustav Willeit. Per ogni edizione vengono selezionate, da una giuria di professionisti di settore, 10 opere tramite un concorso internazionale. La mostra open air di arte contemporanea si svolge in Val Badia, nel contesto paesaggistico e culturale delle Dolomiti, patrimonio Unesco dal 2009.
About SMACH
Dal 2018 SMACH è anche un’omonima associazione culturale che, in sinergia con attori locali ed istituzionali, lavora per la promozione dell’arte, del territorio e della cultura, in chiave di turismo culturale, ed attiva un canale di incontro tra amanti dell’arte, appassionati di natura, turisti e professionisti di settore.
SMACH. Val dl’Ert (www.smach.it/art-park) è la collezione permanente della biennale SMACH, composta attualmente da 27 opere acquisite dalle passate edizioni che si arricchisce, per ogni edizione della biennale, di nuove opere selezionate dai progetti vincitori. Il parco, di 25 ettari, è situato in una valle incontaminata nella località di San Martino in Badia, in provincia di Bolzano. Il suo accesso è a 150 m dal Museum Ladin e crea con esso un interessante polo di attrazione turistico-culturale per tutta la Val Badia.
SMACH. Cultural Hub è il progetto dedicato al valore sociale del patrimonio culturale materiale e immateriale della Val Badia in linea con la Convenzione FARO del 2020 e promuove una vasta offerta di progetti finalizzati all’attivazione e allo scambio culturale.
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SMACH 2023_LIIDRIS_Anelli di crescita_Gustav Willeit SMACH 2021_Xinge Zhang & Jiaqi Qiu, “Fragile as a Rainbow” SMACH 2021_ARTURS PUNTE & JEKABS VOLATOVSKIS, “FRAGILE SILENCE”
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SMACH Biennale
SMACH 2025
SMACH è una open call internazionale per artisti. Per la settima edizione della Biennale SMACH, si è scelto un termine latino che fa riferimento a un oggetto la "cu". In italiano, la cote, la pietra usata per affilare la falce per tagliare l’erba dei prati. La "cu" introduce spunti tematici che ci parlano di materialità, immaginazione, artigianato, evoluzione tecnica, universalità delle forme e dei bisogni fondamentali dell’umanità. Nei pascoli alpini, e nei prati della Val Badia, ci sono ancora alcune persone che falciano a mano, affilando le loro lame con la cote.
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