Showroom Lema ?a Hyderabad, zona living, tavolo In Between
27/01/2025 - Il design italiano incontra l'anima dell'India con l'apertura del nuovo showroom Lema a Hyderabad. Realizzato in collaborazione con Artyk e lo studio di architettura Aamir Hameeda, lo spazio non è solo un luogo d’esposizione, ma un ponte culturale pensato per ispirare e celebrare la bellezza dell’abitare.
Lo showroom fonde il linguaggio distintivo di Lema con dettagli che omaggiano la cultura locale, integrando elementi architettonici tipici della tradizione indiana con un'estetica contemporanea. Le colonne rosse e nere che attraversano l'edificio richiamano i motivi tradizionali, il cemento grezzo dei soffitti esalta la matericità degli ambienti, mentre l'uso di colori caldi e accostamenti cromatici riflette il vibrante mood estetico indiano. Ampie vetrate aprono lo spazio al verde circostante, dissolvendo i confini tra interno ed esterno.
Il percorso dello showroom si snoda in quattro ambienti che esplorano diversi momenti della vita domestica: il vivere, il condividere e il riposare. L’ingresso scenografico del nuovo showroom introduce un percorso espositivo che evolve gradualmente verso atmosfere più morbide e armoniose.
Showroom Lema a Hyderabad - Vivere
Il visitatore viene accolto in uno spazio che coniuga grandiosità e intimità: attore principale il tavolo In Between, disegnato da Ximi Li, con il suo piano in marmo che sembra fluttuare sopra una base bidimensionale. La scultura funzionale dialoga armoniosamente con le sedie Fred di Norm Architects, che abbinano legno massello e dettagli in ottone.
Proseguendo lungo il percorso espositivo, l'atmosfera della zona living è esaltata dalla presenza dei dipinti sulla parete alle spalle del divano, che donano all’ambiente un fascino esotico. Le pennellate delicate e i colori intensi, insieme agli arredi dalle linee pulite ed essenziali, rievocano un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, fondendo design contemporaneo e riferimenti culturali.
La zona è dominata dal divano Yard di Francesco Rota, le cui linee essenziali e i cuscini avvolgenti invitano al relax. Le poltrone Alton, di David Lopez Quincoces, con la loro struttura metallica avvolgente, riscrivono l’idea di arredo-scultura.
Davanti al divano, il tavolino Oydo di Francesco Rota aggiunge leggerezza al soggiorno, mentre Sign dello Studio Kairos, il coffee table posizionato ad angolo tra il divano e le poltrone, completa la zona living. Dal lato opposto, il sistema componibile LT40, progettato da David López Quincoces, combina efficacemente estetica e versatilità, trasformandosi in un elemento divisorio tra gli ambienti.
Showroom Lema a Hyderabad - Condividere
LT40 introduce i visitatori alla terza area dello showroom, che unisce l’accoglienza di una seconda zona living al carattere dinamico della zona dining. Al centro della scena i due divani Jermyn in pelle marrone, disegnati da Gordon Guillaumier, che posti uno di fronte all'altro, invitano alla conversazione e al relax.
La coppia di tavolini Drum, firmati da Piero Lissoni e costituiti da una struttura in legno cannettato, completano l’area con un tocco di giocosa funzionalità. Ai lati dei divani, il tavolino Flowers di Roberto Lazzeroni e il tavolino Francis disegnato da Norm Architects offrono un interessante contrasto di stile: il primo, ispirato agli anni '50, aggiunge un tocco dinamico e colorato, mentre il secondo, con la sua forma monolitica e circolare che ricorda le formazioni naturali della Cappadocia, aggiunge una forte espressività minimalista e contemporanea.
Le due poltrone Bice, di Roberto Lazzeroni, si inseriscono nell'ambiente con la loro struttura in metallo bronzato e il design vintage, creando un angolo accogliente accanto ai tavolini dello stesso designer.
Al cuore dello spazio dining, il tavolo Gullwing di Gabriele e Oscar Buratti domina la scena con il suo piano in marmo e la base scultorea in metallo. Le sedie Bai Lu, ispirate alla perfezione orientale e firmate Neri & Hu, completano l’area con il loro caratteristico schienale curvato. Alle spalle, la libreria Selecta, di Officinadesign Lema, diventa una parete viva, un’ode alla personalizzazione e al dinamismo, mentre la luce gioca con le superfici vetrate creando riflessi che amplificano la poesia dello spazio.
Showroom Lema a Hyderabad - Riposare
La zona notte esplora il concetto di intimità attraverso materiali pregiati e linee avvolgenti. Lo spazio è caratterizzato dall’armadio Tian, che funge da divisorio tra due spazi distinti, ma connessi, e con la sua struttura in vetro gioca con la trasparenza. Il letto Maddox di Dainelli Studio, con la sua testata in legno e cuoio, è un invito al relax.
Ai lati, i tavolini Top di Ludovica e Roberto Palomba si distinguono per la loro semplicità austera. L’atmosfera è completata da una coppia di poltrone Felix, firmate Roberto Lazzeroni, disegnate da linee sinuose che offrono un comfort avvolgente. Dall'altro lato del letto, sempre a firma Roberto Lazzeroni, lo scrittoio Victor che unisce estetica moderna e reminiscenze classiche si accompagna alla sedia Tabby di Gordon Guillaumier, dalle forme asciutte.
Dietro la sedia si stagliano il sistema modulare Dandy, progettato da Officinadesign Lema, e Seryasse, firmato da David Lopez Quincoces. Con le loro ante in vetro e la flessibilità progettuale, i due armadi offrono ampio spazio contenitivo, unendo funzionalità e raffinatezza estetica.
Il letto My Night di Gabriele e Oscar Buratti ricrea un rifugio accogliente grazie alla testata morbida e al design imponente e sofisticato, completato dai comodini Florens degli stessi designer. Con il loro design geometrico e rigoroso, questo gruppo di complementi notte offre una capacità contenitiva discreta, unendo funzionalità ed estetica.
Di fronte al letto, l’area dedicata all'armadiatura vede l’unione del sistema Eureka di Steve Leung e Text di Officinadesign Lema, che assicurano una perfetta adattabilità agli spazi e alle necessità della zona notte. Al centro, l’isola formata dal sistema LT40 diventa il punto focale della stanza.
L'intera area notte è concepita per evocare un senso di armonia e benessere, dove materiali naturali si intrecciano con linee moderne e dettagli artistici. I toni delicati dei letti si sposano con la robustezza del legno e la morbidezza della pelle, generando un atmosfera calda e accogliente. I dipinti decorativi, ispirati allo stile indiano, arricchiscono l’ambiente con un tocco artistico che fa da contraltare alla sobrietà del design.
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