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XXI edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio
Sotterraneo/underground è il tema dell'edizione 2025. Appuntamento il 20 e 21 febbraio a Palazzo Bomben, Treviso
Autore: rossana vinci
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Prove di comunicazione. Ph. © Anaïs Tondeur, tratta da Cumulus subterraneus. The soil Archives, IRD, pedologic personal collection. Prove di comunicazione. Ph. © Anaïs Tondeur, tratta da Cumulus subterraneus. The soil Archives, IRD, pedologic personal collection.
31/01/2025 - Sotterraneo/underground è il tema della ventunesima edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio, in programma giovedì 20 e venerdì 21 febbraio 2025 nell’auditorium di Palazzo Bomben a Treviso, e organizzate dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, a cura di Luigi Latini, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Benetton e docente di Architettura del Paesaggio all’Università Iuav di Venezia, e di Simonetta Zanon, responsabile ricerche e progetti sul paesaggio della Fondazione Benetton.

Le giornate saranno precedute, venerdì 14 febbraio, da una conversazione online (sulla piattaforma Zoom) con Robert Macfarlane, scrittore, critico letterario, professore all’Emmanuel College dell’Università di Cambridge, autore del libro Underland. Un viaggio nel tempo profondo (Einaudi, 2020).

Il tema individuato per l’edizione 2025 dell’appuntamento pubblico che costituisce il principale momento di riflessione e confronto aperto sulle linee di ricerca nel campo del paesaggio della Fondazione Benetton sarà indagato da esperti, professionisti, studiosi provenienti da diversi ambiti disciplinari, con uno spazio riservato, come di consueto, allo sguardo cinematografico.

Raccogliendo una serie di sollecitazioni provenienti dall’architettura del paesaggio, dall’ecologia, dalle scienze naturali, dall’arte ambientale, dall’antropologia e dall’area di studi emergente delle environmental humanities, si propone una riflessione sulla possibilità di spostare il nostro sguardo sul paesaggio dalla superficie alla sua dimensione profonda, suggerendo un’immagine più complessa e interconnessa della vita sulla Terra, fatta di relazioni intricate, invisibili e sotterranee che naturalmente coinvolgono anche Homo sapiens ma non vedono questa specie protagonista assoluta e dominante. Un cambiamento di rotta che ci invita, ancora una volta, a riflettere sulla necessità di estendere il quadro delle indagini e degli strumenti progettuali che ci permettono di capire il senso contemporaneo del paesaggio, nei suoi aspetti sia teorici che operativi.

Dopo l’anteprima online del 14 febbraio alle ore 17 con Robert Macfarlane che proporrà, attraverso il suo Underland, un viaggio nelle oscure profondità del pianeta, tra storia, mito e letteratura, le Giornate internazionali di studio sul paesaggio si apriranno giovedì 20 febbraio alle ore 10 con un’introduzione dei curatori e con quattro relatori che porteranno la riflessione su alcuni dei molti “immaginari” connessi all’underground. 

L’antropologo e geografo Matteo Meschiari, nella relazione Le mille e una grotta. Buio e sonno del Tempo, a partire da capolavori della letteratura che intuiscono il nesso tra mondo sotterraneo e anomalie temporali, definisce tale sotterraneo un apparecchio di cattura dell’immaginario in cui sperimentare scenari dove lo spazio e il tempo si addormentano. L’architetta e ricercatrice Alexandra Arènes esplorerà alcune possibili mappe, – speculative o potenziali –, capaci di dare profondità alle cartografie, rendendo visibili quelle “agentività invisibili”, quelle reti di relazioni e interdipendenze alla base della vita, che si svolgono nei corpi, nel suolo e nel sottosuolo.

Gli architetti e curatori Mariabruna Fabrizi e Fosco Lucarelli rifletteranno su come il sotterraneo, grazie alla sua dimensione nascosta e poco conosciuta, abbia assunto nel tempo i contorni di un vero e proprio subconscio della terra. E su come abbia anche accolto – e accolga tuttora – mondi paralleli a quelli costruiti sopra la crosta terrestre, sviluppatisi per ragioni climatiche, rituali o logistiche, dando vita a forme abitative inedite e altrimenti impensabili. Tramite le ricerche condotte attraverso l’atlante online Socks-studio, ripercorreranno le ricorrenze formali, visive e concettuali di alcuni mondi sotterranei, la loro vita intrecciata tra realtà e finzione e le vie attraverso le quali le rappresentazioni del sotterraneo hanno influenzato progetti e opere d’arte.

Grazie alla collaborazione dell’Associazione Treviso sotterranea, durante la pausa dei lavori, a partire dalle ore 13.30, sarà possibile una breve visita guidata agli spazi sotterranei della città di Treviso, riservata ai partecipanti alle Giornate. 
 

  Scheda evento:
Convegno:
20-21/02 AUDITORIUM PALAZZO BOMBEN, VIA CORNAROTTA 7, TREVISO.
XXI Giornate internazionali di studio sul paesaggio


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