A Milano la prima esposizione monografica in Italia su Cristóbal Balenciaga
Un percorso scandito dall'alternanza del bianco burro e del nero ospita gli abiti del grande stilista spagnolo. A Palazzo Morando l'allestimento a cura di Elisa Ossino Studio
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
25/02/2025 - Inaugura a Milano la prima esposizione monografica in Italia dedicata a Cristóbal Balenciaga, uno dei grandi maestri della moda che ha saputo trasformare il tessuto in arte scultorea. In un percorso evocativo curato da Elisa Ossino Studio, gli abiti del grande stilista spagnolo, vere e proprie opere d’arte senza tempo, dialogano con calzature spagnole di altissimo livello artigianale.
All’interno di Palazzo Morando in via Sant’Andrea, la mostra occupa sia la grande area del piano terra dedicata alle esposizioni temporanee sia il Salottino dorato al primo piano dal delicato pavimento ad aaresco, dove viene svelato l'ultimo abito di Balenciaga della mostra.
Il progetto è promosso dalla Federazione delle Industrie Calzaturiere Spagnole (FICE) e, in particolare, dalla sua presidentessa Rosana Perán, che è anche presidentessa della Confederazione Europea delle Calzature (CEC) e vicepresidentessa del gruppo Pikolinos.
Cristóbal Balenciaga è noto per il suo approccio rivoluzionario alla silhouette femminile. Partendo proprio da questo presupposto, FICE ha pensato di creare un percorso espositivo che unisse in dialogo due realtà dal DNA spagnolo – il mito del grande couturier e i più brillanti esponenti dell’industria calzaturiera spagnola di oggi. La mostra vuole essere dunque il ponte per presentare a Milano, prestigiosa capitale mondiale della moda nonché simbolo del Made in Italy, la tradizione di Marca España.
Venticinque sono i modelli di Cristóbal Balenciaga proposti, in esposizione inedita, provenienti da collezioni museali e private. A questi sono abbinate una serie di calzature, realizzate da altrettanti marchi spagnoli, attentamente selezionate da una giuria di professionisti italiani e spagnoli. In questo contesto, esemplare è inoltre il materiale d’archivio, che comprende giornali e fotografie risalenti ai decenni di attività del couturier.
Il percorso espositivo si sviluppa attraverso un gioco di luci e ombre ed è scandito dall’alternanza di due cromie: il bianco burro dell’atelier di Balenciaga in George V n.10 a Parigi e il nero profondo delle creazioni più iconiche della maison. Gli abiti, esposti su alte strutture minimali e posti al centro di un’illuminazione che crea contorni netti e ombre drammatiche, sono narrati come opere d’arte, sculture tridimensionali che interagiscono con lo spazio e con lo spettatore.
La mostra esplora diversi aspetti della visione di Cristobal: la tensione tra struttura e morbidezza, l’uso audace delle forme geometriche, il sottile equilibrio tra richiami alla tradizione e forte innovazione, il ricorso a simboli in grado di diventare immediatamente iconici.
In un piano sequenza scandito da contrappunti spaziali fatti di scale, basamenti, specchi e tendaggi, l’allestimento mette in evidenza le linee, le pieghe e i volumi, enfatizzando l’aspetto architettonico degli abiti, accompagnandoli con una selezione di calzature spagnole di altissima artigianalità, le cui forme dialogano armoniosamente con l’eleganza senza tempo dei capi.
Il percorso espositivo è circolare: prende l’abbrivio e si conclude con un omaggio ai grandi tendaggi bianchi che contraddistinguono ancora oggi l’atelier della Maison. Ogni visitatore ha così la sensazione di partecipare alla fucina creativa dello stilista, vivendo quella stessa atmosfera in cui si prepara ogni sfilata di Balenciaga.
Le sale non seguono necessariamente una sequenza temporale didascalica. Privilegiano infatti il desiderio di raccontare i mille aspetti del couturier: il rapporto con l’innovazione e la tradizione, il forte legame con le proprie clienti, gli abiti da sera, la profondità del nero, l’abito da sposa e quello di cristalli; un caleidoscopio di vere e proprie architetture da indossare che possano esprimere il genio contemporaneo di Cristobal.
L’allestimento costituisce così un viaggio immersivo che si compone non solo delle opere esposte, ma anche delle scenografie, di parole, immagini e documenti che schiudono alla conoscenza della personalità di Balenciaga, un uomo del Novecento che ancora oggi è punto di riferimento e faro di ispirazione per il mondo della moda presente e futura.
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute
Palazzo Morando – Via Sant’Andrea 6, Milano
dal 21 febbraio al 2 marzo 2025
aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30
ingresso gratuito senza prenotazione
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
CRISTÓBAL BALENCIAGA | Shoes from Spain Tribute - photo Juan Carlos Vega
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