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11/02/2025 - Lungomare lancia una Open Call alla ricerca di idee e progetti per attivare la cucina solare Fiumicina a Bolzano e dintorni, tra maggio e agosto 2025. La Call promuove approcci partecipativi e inclusivi, che favoriscano il coinvolgimento attivo di una comunità eterogenea, rappresentativa di diverse età, provenienze, geografie e contesti sociali. Deadline candidatura 16 marzo 2025.
Fiumicina è una cucina sperimentale, aperta sul fiume e alimentata a energia solare. Presentata per la prima volta al festival Tre giorni al fiume, che si è svolto nel 2024 lungo le rive del fiume Talvera a Bolzano, l'iniziativa ha coinvolto persone diverse nel cucinare, condividere idee, ballare e celebrare l’esperienza collettiva della preparazione del cibo, la quale diventa atto comunitario, sostenibile e trasformativo.
Nel 2025 Lungomare vuole esplorare nuovi contesti all’interno dei quali Fiumicina possa esprimere al meglio il proprio potenziale, sia come strumento per una comunità specifica che come bene comune in senso più ampio. La piattaforma invita a proporre progetti che integrino Fiumicina in iniziative già esistenti o che ne sviluppino di nuove, creando attivazioni mirate e legate al contesto, capaci di promuovere collaborazione, sostenibilità e coinvolgimento pubblico.
Cos'è Fiumicina
Ideata da Johanna Dehio, Mascha Fehse e Johanna Padge, Fiumicina trasforma la catena di approvvigionamento alimentare, spostandola dal consumo individuale e privato ad una dimensione collettiva e partecipata dove il lavoro condiviso, dalla raccolta degli ingredienti alla preparazione, si svolge all’interno di spazi pubblici. La cucina solare sperimentale esplora il potenziale dei beni naturali condivisi, come il sole e l’acqua, per ispirare pratiche sostenibili e attente al clima, per una nutrizione consapevole.
L'idea nasce nell'ambito di FLUX - Azioni ed esplorazioni fluviali, programma pluriennale sviluppato da Lungomare dove i paesaggi fluviali di Bolzano vengono osservati e attivati da diverse prospettive.
Con il suo allestimento minimalista da cucina per esterni e la grande parabola metallica, Fiumicina è un landmark che parla di empowerment, servizi sociali legati all’alimentazione, attivazione dello spazio pubblico e consapevolezza ambientale, promuovendo una gestione condivisa delle risorse naturali e una catena di approvvigionamento alimentare sostenibile.
Nel loro lavoro di ricerca, le designer di Fiumicina si concentrano sulla creazione di spazi pubblici che favoriscano l’azione collettiva, trasformando le aree in cui lavorano da semplici zone di transito o consumo in spazi di interazione e comunità. Il loro obiettivo è stimolare il dibattito sociale sviluppando formati inclusivi.
Fiumicina affronta l’intersezione tra cibo ed energia esplorando pratiche di cucina sostenibile in risposta alle sfide climatiche. Attraverso l’uso di alimenti, competenze artigiane e materiali locali, attiva un dialogo sull’alimentazione consapevole, incoraggiando metodi di approvvigionamento a chilometro zero e tecniche di cottura sostenibili e dal basso impatto climatico.
L'Open call
Il progetto proposto dovrà essere svolto tra maggio e agosto 2025, con una durata minima di una settimana e massima di tre mesi. La location dovrà essere situata entro un raggio di 100 km da Bolzano. A seconda della proposta, è consigliabile prevedere un periodo più lungo, tenendo conto di come le condizioni meteorologiche variabili possano influenzare le sessioni di cucina, includendo il tempo necessario per favorire scambi e incontri significativi.
Il progetto selezionato riceverà:
• Budget per lo sviluppo del progetto: €3.000 (tutti i costi inclusi, come produzione e trasporto). Se necessario, il candidato può cercare ulteriori fondi in autonomia.
• Supporto operativo: assistenza all’avvio del progetto e un manuale d’uso per la cucina solare.
• Rete collaborativa: accesso a una rete di stakeholder legati a Fiumicina.
L’open call è aperta a individui e collettivi, tra cui associazioni culturali, comunità agricole e chiunque abbia un approccio sostenibile e creativo in linea con gli obiettivi del progetto.
Fiumicina invita i partecipanti a interagire profondamente con i contesti locali, sperimentando la cucina solare come strumento per progetti creativi, collaborativi e orientati alla comunità. Attraverso soluzioni sperimentali, l’iniziativa accoglie una varietà di progetti che vogliano esplorare nuovi modi di promuovere la sostenibilità e la connessione sociale.
Saranno accolte con interesse una vasta gamma di proposte che rispecchiano i valori di Fiumicina, spaziando da iniziative strutturate a pratiche quotidiane nei settori dell’agricoltura, dell’educazione, delle arti, dell’impegno sociale e culturale, delle tradizioni culinarie e oltre. In particolare, le proposte saranno valutate in base alla loro capacità di:
1. Allinearsi ai principi fondamentali di Fiumicina: costruzione di comunità, trasformazione eco-sociale, consapevolezza delle risorse e azione per il clima.
2. Dimostrare radicamento nel contesto: impegnandosi profondamente con contesti locali e rispettandone le dinamiche culturali e ambientali.
3. Favorire collaborazione e inclusione: il progetto deve promuovere approcci partecipativi e inclusivi, incoraggiando il coinvolgimento attivo di comunità o gruppi diversificati per età, provenienza, geografia
e contesto sociale. Che sia pensato per uno spazio pubblico ampio o per un’area comunitaria più localizzata (come un cortile scolastico, la struttura di un’associazione locale o uno spazio non profit), il progetto deve creare opportunità per sperimentare la cucina solare in modo collaborativo, attraverso l’apprendimento condiviso e attività pratiche che favoriscano il coinvolgimento.
4. Allinearsi ai principi di FLUX: il progetto deve abbracciare i temi della sostenibilità, del coinvolgimento della comunità locale e dell’esplorazione creativa del paesaggio. Deve incentivare relazioni rispettose con i territori, favorendo una connessione più profonda con l’ambiente.
5. Requisiti spaziali: per tutta la durata del progetto, la proposta deve prevedere la presenza di uno spazio che possa ospitare Fiumicina, garantendo le condizioni di luce solare necessarie per sperimentare l’uso della cucina solare.
Lungomare organizzerà una sessione di Q&A il 20 febbraio 2025, dalle 12:00 alle 13:00 (CET). Durante l’incontro online, verrà presentata l’Open Call e sarà possibile ricevere chiarimenti su eventuali dubbi.
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