SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS


Il restauro etico della casa-laboratorio sociale Officina Keller
Nel cuore di Porta Capuana, un progetto di inclusione e sostenibilità nell'ex Lanificio borbonico di Santa Caterina a Formiello
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
IL RESTAURO ETICO DELLA CASA-LABORATORIO SOCIALE OFFICINA KELLER
03/03/2025 - Un tempo fulcro della produzione tessile nel Regno delle Due Sicilie e oggi simbolo di archeologia industriale, l'ex Lanificio di Santa Caterina a Formiello è diventato un laboratorio nascosto per artisti e designer internazionali. Situato nel cuore di Porta Capuana, a Napoli, questo luogo è particolarmente significativo per l'architetto Antonio Martiniello che dal 2010 guida il progetto di recupero dell'antico complesso cinquecentesco con il suo studio.
Un intervento che va oltre la semplice riqualificazione, trasformandolo in un vivace spazio multiculturale, creativo e inclusivo, capace di valorizzare il suo ricco passato.

Oggi, dopo un'intensa opera di re­styling, il sottotetto di uno dei bracci del chiostro piccolo dell'ex Lanificio borbonico rivive sotto una nuova luce. Qui la conservazione del patrimonio architettonico si intreccia con un processo di riconversione sociale, dove la pianificazione delle relazioni umane diventa il fulcro del progetto.
 
A curare l'intervento è Antonio Martiniello, fondatore di Officina Keller, una casa-laboratorio etica di quartiere, che si inserisce nel solco del Nuovo Bauhaus Europeo, il movimento culturale e progettuale promosso dalla Commissione Europea, con l'obiettivo di sviluppare modelli abitativi sostenibili, accessibili e inclusivi, integrando design, arte e innovazione sociale.
 
Negli anni, attraverso un complesso intervento urbanistico, l'architetto ha restituito - e continua a restituire - gli antichi spazi del "fare" al quartiere. Questo "quartiere nel quartiere" è oggi un luogo dove gli ambienti rigenerati conservano la memoria e vivono il presente: dagli studi degli artisti Jimmie Durham e Maria Thereza Alves, alla Cooperativa Sociale Dedalus, fino alla performer e danzatrice Valeria Apicella. Ogni spazio, con la propria identità, contribuisce al concetto di quartiere civico, fortemente promosso dall'architetto AntonioMartiniello.
"La realizzazione dei lavori di restauro della casa-laboratorio sociale Officina Keller - racconta l'architetto - è stata complessa, soprattutto per il restauro delle capriate lignee in castagno, che andavano assolutamente preservate. L'obiettivo è stato minimizzare il più possibile l'uso di materiali impattanti sull'ambiente, una sfida che si è rivelata utile anche per educare maestranze e artigiani locali a prati­che più sostenibili."
 
Nel rispetto della spazialità - che copre un arco temporale dal Cinquecento al Settecento - Martiniello ha voluto valorizzare il volume unico di 300 metri quadri, caratterizzato da capriate imponenti alte fino a cinque metri. Per questo ha progettato due volumi più bassi, le "casette", che consentono di preservare la visibilità delle capriate senza interruzioni. Questi volumi definiscono lo spazio a pianta aperta, superando il concetto tradizionale di stanza, e ospitano servizi, uno spazio di stivaggio e una camera oscura fotografica.
 
"La cucina e la camera oscura - continua Martiniello - sono luoghi di mediazione sociale dove sostare con i giovani, coinvolgendoli in percorsi di formazione e imprenditorialità. Non è difficile capire che questa casa rappresenta il mio manifesto di rigenerazione urbana: un luogo generativo di esperienze umane, che punta a valorizzare le diversità culturali attraverso un dialogo continuo tra comunità locali e internazionali."

Il cuore del progetto risiede nell'inclusività abitativa e nell'educazione al bello, trasformando spazi abbandonati in luoghi vivi, capaci di accogliere, sfidare i pregiudizi e generare conoscenza.

Un elemento distintivo della casa è la ricerca colta degli arredi e degli oggetti, che conferisce agli spazi una forte valenza educativa arricchendoli di citazioni artistiche e design di alta qualità.

Questo approccio non solo rende omaggio alla cultura del design, ma sensibilizza i giovani e i visitatori al valore estetico e simbolico degli oggetti. L'abitare, così, diventa ispirazione, cultura visiva e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale del territorio. Un progetto che s'inserisce in una visione più ampia, che vede l'architettura come strumento per rafforzare il tessuto sociale, favorire il dialogo interculturale e costruire città più giuste e sostenibili.

Officina Keller, con questo progetto etico dimostra che la rigenerazione urbana non è solo un'operazione tecnica, ma un processo umano e relazionale. È un laboratorio di innovazione sociale che educa al bello e alla sostenibilità, ponendosi come modello replicabile per un futuro più inclusivo e culturalmente ricco.
 

  Scheda progetto: Officina Keller
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU CASE & INTERNI
03.03.2025
Il restauro etico della casa-laboratorio sociale Officina Keller
28.02.2025
Una casa che segue il percorso del sole
27.02.2025
Tra passato e presente, a Bergamo Alta
le altre news

  Scheda progetto:
Keller Architettura

Officina Keller

 NEWS CONCORSI
+03.03.2025
Al via il XIII Premio Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura
+28.02.2025
Padiglione Italia 2026: cercasi curatore
+27.02.2025
Come si progetta la casa di un dittatore?
+27.02.2025
Pigmenti Inversi: al via il concorso internazionale di arti pubbliche
+26.02.2025
In chiusura la call internazionale SMACH 2025
tutte le news concorsi +

interno_SHOP_Promo_outdoor
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata