Porta Venezia Design District: gli eventi al Fuorisalone 2025
Il design come strumento di decostruzione ed esplorazione. Dall'opera site-specific di TOILETPAPAER all'installazione di Google: cosa vedere alla MDW dal 7 al 13 aprile
11/03/2025 - Tra grandi installazioni e percorsi immersivi, gli eventi di Porta Venezia al Fuorisalone 2025 indagano il linguaggio del design come strumento di decostruzione, esplorazione culturale e sociale.
In programma dal 7 al 13 aprile in occasione della Milano Design Week 2025, la terza edizione di Porta Venezia Design District trasforma il territorio un organismo vivo, in costante metamorfosi, dove stratificazioni storiche e nuove visioni si intrecciano in un ecosistema dinamico di idee e progettualità.
Si parte dai bastioni di Porta Venezia con l'opera site-specific di TOILETPAPER con Prima Assicurazioni, per poi proseguire con la grande installazione di Google, le collaborazioni dei brand con artisti e designer internazionali come Marcantonio con Škoda Auto, Juliana Lima Vasconcellos con Lavazza, Stephen Burks per Calico Wallpaper, Matteo Cibic per Fondazione Luigi Rovati, Finemateria con Park Associati: ecco gli eventi da non perdere a Porta Venezia in occasione del Fuorisalone 2025.
Porta Venezia Design District 2025: No Boundaries Design. To Create, one must first question everything
Per l’edizione 2025 della Milano Design Week il Porta Venezia Design District presenta il tema No Boundaries Design. To Create, one must first question everything. In un’epoca in cui il confine tra realtà fisica e digitale si dissolve, in cui i limiti tra arte, scienza, tecnologia e natura si rinegoziano costantemente, il design è un atto di interrogazione radicale, un campo di tensione tra ciò che esiste e ciò che potrebbe esistere. No Boundaries Design non è solo un tema, ma un manifesto: per creare, bisogna prima mettere in discussione ogni cosa.
Ispirato all'eredità visionaria di Eileen Gray, che rifiutava le categorizzazioni nette tra arte, design e architettura, No Boundaries Design scardina le barriere disciplinari per ridefinire il ruolo del progettista contemporaneo: non più semplice esecutore di funzioni, ma attivatore di domande, costruttore di narrazioni, esploratore di spazi ibridi.
Attraverso installazioni, materiali e processi innovativi, la narrazione espositiva traduce in esperienza il pensiero di Gray: l’oggetto non è mai statico, lo spazio non è mai definitivo, l’utente non è mai passivo.
Le installazioni a Porta Venezia Design District
Main Partner di Porta Venezia Design District 2025 è la tech company PRIMA ASSICURAZIONI, che presenta una installazione site-specific realizzata in collaborazione con il visionario studio creativo TOILETPAPER, fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari. L’intervento artistico reinterpreta gli spazi urbani a partire dai celebri Bastioni di Porta Venezia attraverso il linguaggio visivo riconoscibile e impattante degli iconici serpenti di TOILETPAPER per rappresentare il racconto di una realtà veloce e dinamica che "cambia pelle" ma rimane coerente con se stessa.
Il MEET Digital Culture Center – che si riconferma headquarter del distretto – ospita la mostra Realia di Sabrina Ratté, visual artist québécoise: tecnologia e biologia, due realtà apparentemente distanti, si fondono per ridefinire il nostro rapporto con l’ambiente, offrendo un’esperienza sensoriale e concettuale unica, in sinergia con HAIKI+. Un viaggio tra natura e artificio, memoria e futuro, alla ricerca di nuovi modi di abitare e immaginare il mondo. Realia di Sabrina Ratté
Via Vittorio Veneto 2 GOOGLE, all’interno del Garage 21, con Making the Invisible Visible fa luce sull’arte e sul design come atti di alchimia che danno vita alle idee, un progetto Co-creato dalla Chief Design Officer of Consumer Devices di Google, Ivy Ross, e dal suo team di progettazione in collaborazione con l’artista della luce e dell’acqua Lachlan Turczan, che si propone di mostrare come le idee astratte vengono tradotte in forme tangibili. La luce, solitamente fugace e immateriale, assume una permanenza materiale, trasformandosi in qualcosa che può essere toccato, abitato e sentito: si piega, scorre o si solidifica in piani strutturati che rispondono con un dinamismo fluido. Making the Invisible Visible
Via Archimede 26
Guidata dalla curiosità, Škoda Auto trasforma l’esplorazione in un’esperienza immersiva, resa viva dalla creatività dell’artista italiano Marcantonio. Nel cortile del PAC, il Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, sculture e tecnologia si fondono per trasformare lo spazio in un paesaggio onirico. Un viaggio fantastico si sviluppa attraverso percorsi sospesi, creature simboliche e paesaggi poetici dove statue ispirate agli animali e alla natura incarnano metaforicamente l'essenza della nuova Elroq completamente elettrica. Queste installazioni dinamiche fanno rivivere le caratteristiche dell'auto attraverso l'emozione e la scoperta. THIS WAY
Via Palestro 14Lavazza presenta l’installazione site-specific Source of Pleasure dell’architetta e designer brasiliana Juliana Lima Vasconcellos, un percorso multisensoriale che esplora l’universo del caffè stimolando tutti i sensi. Al centro del cortile del Palazzo del Senato, sede dell’Archivio di Stato di Milano nel cuore del Porta Venezia Design District, l’installazione progettata da Vasconcellos si presenta come una struttura monumentale, dall’atmosfera raccolta e quasi sacra, che, con un diametro di 18 metri, sin dal primo sguardo richiama ai toni del caffè. Con Source of Pleasure Lavazza racconta il passato e il futuro del brand per mezzo di un’estetica affascinante e originale. SOURCE OF PLEASURE by Juliana Lima Vasconcellos
Palazzo del Senato - Via Senato 10
Una nuova fragranza e un'installazione immersiva per il debutto alla MDW dello stilista parigino Marc-Antoine Barrois progettata dal designer francese Antoine Bouillot. L’installazione MISSION ALDEBARAN trasformerà lo storico Salone dei Tessuti di via San Gregorio 29 in un ambiente onirico, dove la luce squarcia il buio, un omaggio alla stella che dà il nome alla fragranza e alla forza dell’ottimismo che resiste alle avversità. Mission Aldebaran
Salone dei Tessuti - Via San Gregorio 29
L'Istituto dei Ciechi in Via Vivaio 7 ospita due installazioni: "POETICA" di Wonderglass & Calico Wallpaper e "Particulare" di Calico Wallpaper con Stephen Burks Man Made. POETICA, un’installazione che trasforma vetro e carta in strumenti di narrazione, intrecciando materia e artigianato. Firmata dal designer americano Stephen Burks, PARTICULAIRE è un'installazione ispirata ai souvenir raccolti durante i viaggi, un arazzo di storie che combina arte, artigianato e comunità. POETICA e Particulare
Istituto dei Ciechi - Via Vivaio 7
Lo studio 6:AM presenta la sua prima mostra personale: Two-Fold Silence offre l'opportunità di immergersi nell’universo creativo del brand fondato da Edoardo Pandolfo e Francesco Palù. L’esposizione, all’interno degli storici ex bagni pubblici della Piscina Cozzi di viale Tunisia 35, dà vita a uno spazio evocativo che, un tempo adibito a docce pubbliche e abbandonato per decenni, si trasforma attraverso il design. In mostra, le nuove collezioni di illuminazione e oggetti di 6:AM, insieme ad una selezione di creazioni passate. Two-Fold Silence Exhibition
Piscina Cozzi - Viale Tunisia 35Convey inaugura una nuova location nel cuore di Porta Venezia che si estende a due progetti come il Convey Bar e il Convey Market. Inoltre, per la prima volta, Convey introduce il concetto di guest designer,
ampliando la sua curatela oltre i brand, grazie alla partecipazione esclusiva di Sunfish, studio di design newyorkese uno tra i più interessanti talenti emergenti internazionali.
In occasione di MiArt e della Milano Design Week 2025, Fondazione Luigi Rovati presenta Lakapoliesis di Matteo Cibic. Il Padiglione d’arte e il giardino ospitano un nuovo corpo di lavori dell’artista che esplora il rapporto tradizionalmente stabilito tra animali e piante, capovolgendone la visione antropocentrica. Accanto alle nuove opere, la mostra al Padiglione d’arte include un estratto di Dermapoliesis (2017), un precedente progetto in cui Matteo Cibic ha immaginato un futuro in cui le piante possono generare profumi e prodotti già processati. Lakapoliesis di Matteo Cibic
Fondazione Rovati - Corso Venezia 52
Per la prima volta, la presenza di Wittmann alla Milano Design Week sarà a Porta Venezia. Lo spazio di Maria Calderara in Via Lazzaretto farà da sfondo a una ariosa installazione che presenterà i nuovi progetti di Jaime Hayon, Sebastian Herkner e Federica Biasi. In uno spazio dedicato alla galleria adiacente all'installazione principale, Wittmann presenterà una mostra curata nel dettaglio, che ripercorre quasi 130 anni di eccellenza nel design. Questa coinvolgente retrospettiva celebrerà la ricca storia del marchio e le sue tappe creative più significative. Cultivating comfort
Maria Calderara Showroom - Via Lazzaretto 15Park Associati presenta PAFF PAFF - Liminal Spaces for Sensorial Rituals, un’installazione che esplora la lana come elemento simbolico per creare uno spazio primordiale. L’installazione è stata progettata e sviluppata dallo studio di design Finemateria su invito di Park Associati, grazie alla collaborazione con cc-tapis e QuadroDesign. L'opera invita i visitatori a vivere un momento di rigenerante inoperosità, avvolti da morbide superfici e suoni naturali. PAFF PAFF - Liminal Spaces for Sensorial Rituals
Park Hub - Via Garofalo 31GROHE Aqua Gallery presso Garden Senato espone i prodotti sia come elementi funzionali che opere artigianali, esplorando la connessione tra uomo, acqua e ambiente. Progettata dal Brand Identity Team di LIXIL, l’installazione Aqua Gallery testimonia l’impegno del brand per la sostenibilità e l’innovazione, dove design e responsabilità ecologica coesistono in perfetta armonia, per vivere la “Pure Freude an Wasser” — L’Acqua come Pura Gioia. Nel giardino del palazzo l'Aqua Atelier, uno spazio dedicato all’ispirazione, e il GROHE Aqua Bar. GROHE Aqua Gallery
Garden Senato - Via Senato 14Vanadio23, artista e designer milanese, presenta P0RN0 ROMANTIKO, un'installazione che gioca con i confini tra l'innocenza e la provocazione, tra il visibile e il nascosto. Composta da una serie di ceramiche in miniatura, custodite all'interno di teche di vetro, le immagini sopra dipinte si rivelano solo attraverso una lente d’ingrandimento, strumento essenziale per svelare i dettagli più intimi e perturbanti delle opere. A prima vista, le scene raffigurate sembrano ispirarsi all’iconografia tradizionale rurale e campestre. Tuttavia, uno sguardo più attento svela dettagli iper-realistici e carichi di tensione erotica, unendo estetica e provocazione in un cortocircuito visivo ed emotivo. P0RN0 ROMANTIKO
Via Giorgio Jan 3
Alla Milano Design Week, USM Modular Furniture presenta un nuovo elemento che amplia l'iconico sistema modulare di arredi, rafforzandone il carattere ludico e la versatilità. "Connected by Our Dreams" invita i visitatori a esplorare cinque ambienti immersivi per interagire con il nuovo prodotto. Attraverso colore, scala, suono e texture, questi mondi onirici susciteranno meraviglia, ribalteranno la realtà e stimoleranno nuove prospettive sulla modularità. Connected by Our Dreams
Viale Piave 27Zucchetti apre le porte del nuovo showroom in Corso Venezia 29 e svela le sue novità per il bagno: una collezione di rubinetti firmata dal rinomato Studio Yabu Pushelberg, una serie di soffioni doccia progettata da Francesco e Alberto Meda e un sistema docce sviluppato da Matteo Fiorini con Studio Lys, già responsabile della direzione creativa del brand. Il nuovo showroom, aperto al pubblico per la prima volta durante la Milano Design Week 2025, si configura come un vero "contenitore delle meraviglie", una Wunderkammer nella quale il prodotto viene messo in evidenza, rivelandone ogni particolare. Cabinets of curiosities
Corso Venezia 29
La Galerie Zippenfenig porta la scena del design viennese a Milano. VIENNA VIBES apre una prospettiva sfaccettata su un movimento di design che va per la sua strada con una spinta all'indipendenza. “La mostra si concentra su un'ampia varietà di giovani tendenze creative viennesi, che vanno dal ready-made all'artigianato elaborato, con una propensione per l'ornamento nella tradizione dell'Art Nouveau fino al suo completo rifiuto, ma sempre in lotta con la propria identità viennese”, spiega il gallerista Markus Zippenfenig. VIENNA VIBES
Boutique Erotika - Via Melzo 19
Porta Venezia Design District 2025: No Boundaries Design. To Create, one must first question everything
TOILETPAPER by PRIMA ASSICURAZIONI
Sabrina Ratté | Courtesy of Galerie Charlot
Making the Invisible Visible by GOOGLE - Photo Lachlan Turczan
THIS WAY - Škoda Auto with Marcantonio
Source of Pleasure - LAVAZZA with Juliana Lima Vasconcellos
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