Foto Melania Dalle Grave DSL Studio
09/04/2025 - In occasione della Milano Art Week 2025, Palazzo Reale ospita Pastorale, un’imponente installazione site-specific di Nico Vascellari, concepita appositamente per la suggestiva Sala delle Cariatidi. La mostra, promossa dal Comune di Milano – Cultura e curata da Sergio Risaliti, sarà visitabile gratuitamente dal 1° aprile al 2 giugno.
Con Pastorale, Vascellari trasforma uno dei luoghi più simbolici di Milano in un ambiente immersivo, carico di memoria e significati. Al centro della sala, una grande scultura meccanica in acciaio, posata su un letto di terra, emette periodicamente un’esplosione che disperde semi di piante infestanti. Con il tempo, questi germogliano, creando un ecosistema vivo, resistente e in continua trasformazione: una riflessione potente sul rapporto tra natura, distruzione e rinascita.
Il titolo Pastorale evoca un’immagine idilliaca e naturale, in netto contrasto con le ferite della Sala delle Cariatidi, ancora segnate dai bombardamenti del 1943. Vascellari reinterpreta questo spazio storico come luogo di rigenerazione e memoria, dove l’arte può offrire rifugio e nuove prospettive in un presente segnato da conflitti e fratture.
L’artista attinge alla sua esperienza personale e alla connessione con la natura delle montagne venete, da sempre al centro della sua poetica. La mostra si presenta come naturale prosecuzione del suo recente percorso, dopo Melma al Forte Belvedere e la performance Alessio nel Salone dei Cinquecento.
Ad accompagnare Pastorale, anche i boop: creature fantastiche ideate da Vascellari, protagoniste di una campagna teaser in 3D nel centro di Milano. I boop fanno parte dell’identità visiva della mostra, curata da Giga Design Studio, e continueranno a “vegliare” sulla Sala delle Cariatidi anche attraverso speciali edizioni presenti nel bookshop.
In linea con un approccio sostenibile, tutti i materiali dell’installazione saranno riutilizzati o riconvertiti al termine della mostra, dalle piante ai componenti tecnici, contribuendo a estendere nel tempo e nello spazio l’esperienza di Pastorale.
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