Mostra Visionnaire alla MDW 2025 by Emilio Ferro
08/04/2025 - Un crocevia tra luoghi fisici e orizzonti interiori: si chiama Direction To la mostra Visionnaire firmata Emilio Ferro che ridefinisce gli spazi della Wunderkammer, in oaccasione della Milano Design Week 2025.
Al centro dell’esposizione, le sue sculture luminose fungono da guide silenziose: frecce che indicano direzioni precise verso città lontane, ma che evocano anche percorsi personali, interiori e intimi.
Direction To va oltre il semplice riferimento geografico. Ogni opera diventa un ponte simbolico tra la direzione fisica e il mondo emotivo e spirituale dell’osservatore. L’essenzialità delle sculture invita a una connessione profonda con la rotta suggerita, che può rappresentare una meta futura, un luogo del passato o un orizzonte sconosciuto.
L’artista ha registrato il campo magnetico delle opere in mostra, campionandone il suono e creando una colonna sonora che rende udibile ciò che non può essere percepito dai sensi. Il campo magnetico, invisibile ma presente in ogni materia, diventa un simbolo della connessione sottile tra l'arte, l'ambiente e l’essere umano.
Direction To ci invita a riflettere sul legame profondo tra l’uomo e la Terra. Proprio come i campi magnetici, che pur essendo invisibili influenzano la realtà che ci circonda, anche la nostra connessione con l’ambiente è fondamentale per l’armonia del nostro percorso esistenziale. L'arte, in questo contesto, ci invita ad ascoltare e a riscoprire questa connessione invisibile, ricordandoci che la bellezza risiede nel presente e nell’armonia che spesso non vediamo ma che permea ogni nostro gesto.
Ad arricchire l'esperienza nella Wunderkammer, il collettivo Fluids Diffusion (IG: fluids_diffusion) cura una serie di performance musicali, un appuntamento fisso per tutti i giorni della Design Week dalle 18:00 alle 23:00. Il collettivo milanese connette musica elettronica e design, creando eventi che fondono suono e spazio in un'unica esperienza immersiva. La programmazione musicale è fortemente sperimentale, con live sets che esplorano diversesonorità dal downtempo al dub.
Visionnaire su Archiproducts
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