24/03/20005 – Lo stadio San Nicola di Bari debutta a Cannes. Prima città del sud a partecipare al Mipim 2005 (dall’8 all’11 marzo), Bari ha vantato un importante spazio espositivo alla grande Fiera internazionale per lo sviluppo territoriale, immobiliare e imprenditoriale, che ha messo in vetrina grandi progetti europei di riqualificazione urbana.
Con lo slogan “Terra di Bari”, il capoluogo pugliese ha presentato diversi progetti per lo sviluppo del sistema metropolitano della città e dell’intera regione. Tra questi, il piano di integrazione funzionale dello stadio San Nicola. Con un intervento dai 60 ai 70 milioni di euro, l’amministrazione comunale intende ampliare l’impianto per l’inserimento di spazi destinati ad attività commerciali, convegni ed esposizioni.
“Integrazione funzionale dello Stadio S. Nicola (COMUNE DI BARI) Tra i grandi elementi funzionali ed architettonici della città di Bari, lo Stadio S. Nicola, progettato da Renzo Piano alla fine degli anni '90, e realizzato da imprese e forze locali, è ormai un elemento fondamentale non solo della città ma dell'intero territorio metropolitano, del quale può ritenersi ormai un vero e proprio landmark. Contrariamente agli indirizzi più recenti, ispirati a criteri di ottimizzazione economica, lo Stadio S. Nicola è tuttavia una struttura intrinsecamente poco efficiente, la cui utilizzazione rimane confinata alle partite di campionato e a qualche sporadica manifestazione sportiva o di spettacolo.
In previsione di una sua migliore utilizzazione, l'Amministrazione Comunale intende promuovere una riflessione sulle possibili integrazioni del grande impianto, attraverso l’inserimento di ulteriori funzionalità sportive, ma anche commerciali, terziarie, ricettive. Tali integrazioni, supportate dalla generosa infrastrutturazione esistente (viabilità e parcheggi) consentirebbero, infatti, insieme ad una significativa riduzione dei costi di gestione, la realizzazione di servizi e funzionalità di grande interesse, potenziando altresì il valore ed il significato della struttura a scala territoriale.”
È quanto si legge nel comunicato della Regione Puglia, che ha divulgato la lista dei diversi progetti presentati in occasione dell’evento fieristico francese.
Una migliore utilizzazione ed una significativa riduzione dei costi spiegherebbero la scelta dell’amministrazione di vendere il San Nicola. Poco tempo prima che avesse inizio il Mipim, la giunta comunale ha approvato una delibera che prevede la vendita dell’impianto.
Un project financing oppure una società mista. Queste le due alternative auspicate dal Comune, per il quale l’ideale sarebbe trovare come partner una multinazionale dello sport interessata ad associare allo stadio il proprio nome.
Tra gli altri progetti pugliesi in vetrina a Cannes: recupero e riqualificazione del quartiere S. Paolo, Network fieristico (Fiera del Levante), rifunzionalizzazione del Complesso monumentale di Santa Scolastica (Provincia di Bari), nuovo aeroporto internazionale di Bari, e gli interventi per la promozione e lo sviluppo dei territori realizzati dalla Regione Puglia attraverso l’utilizzo di diversi strumenti di programmazione e dei Fondi erogati dall’Unione Europea.
|