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29/07/2024 - Sono stati completati i lavori strutturali della torre est del progetto “I Portali” a Milano a firma dello studio ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel e COIMA.
La torre, che ha ormai raggiunto il 24esimo e ultimo piano, è parte di un progetto più ampio a firma ACPV Architects per Coima che vede la progettazione di due torri ad uso uffici.
I due nuovi edifici, collocati in via Melchiorre Gioia 20 e 21 a Milano, con una superficie commerciale di circa 75mila mq complessivi, fungeranno da nuova porta d’ingresso del progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova, primo quartiere al mondo dotato di doppia certificazione LEED e WELL for Community per la sostenibilità ambientale e sociale.
Il progetto è composto da due volumi: un edificio ad ovest di 64 metri d’altezza e la torre est di 98 metri. Gli spazi di quest’ultima sono stati locati nel 2022 a KPMG che, a lavori ultimati, ne farà la sede principale nella città di Milano per i suoi oltre 3.500 dipendenti.
"La volumetria rigorosa, che diventa un’eccezione urbana con la quale misurarsi, e il reticolo in facciata, elemento di sintesi tra struttura e tecnologia, sono l’identità stessa del progetto. I portali si inseriscono in un paesaggio di innovazione non solo tecnica, ma anche tipologica”, afferma l’architetto Antonio Citterio.
“L'intervento rende finalmente lo spazio pubblico complementare all’ambiente costruito, e non solo un’infrastruttura accessoria: l'organizzazione dei manufatti architettonici, con la loro impronta a terra e la loro dimensione, permetterà all’intera area di diventare un catalizzatore urbano, accessibile e accogliente. Abbiamo riportato in questo quartiere della Milano europea il carattere architettonico della modernità milanese”, aggiunge l’architetto Patricia Viel.
La facciata della torre est, anch’essa quasi ultimata, integra lastre di vetro fotovoltaico per la produzione di oltre 800.000 kilowatt di energia pulita all'anno. I pannelli fotovoltaici e gli elementi strutturali verticali si uniscono senza soluzione di continuità, aumentando le prestazioni dell'involucro edilizio e fungendo da filtro visivo tra gli spazi interni ed esterni, formando un reticolo con ampie aperture finestrate che aprono gli uffici alla luce naturale. I moduli di facciata lungo l'altezza delle colonne portanti sono costituiti da telai in alluminio a taglio termico isolati con lana minerale. Le celle fotovoltaiche sono integrate nell'intercalare e sono strutturalmente sigillate al telaio di alluminio.
Il progetto si caratterizza per gli aspetti di dialogo con il tessuto circostante, al quale si riconnette grazie alle aree pubbliche adiacenti completamente ripensate con la realizzazione di una nuova piazza che compone il mosaico di aree pedonali e pubbliche del masterplan di Porta Nuova Gioia, che estende il perimetro di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano sull’asse di via Melchiorre Gioia e verso la Stazione Centrale.
Altri 20mila mq di spazi ciclopedonali si aggiungeranno così ai 120mila realizzati nella prima fase di Porta Nuova e ai 12mila aggiunti sull’asse che porta a Fondazione Feltrinelli.
Claudio Raviolo, architetto e partner di ACPV Architects afferma: “Abbiamo lavorato su un progetto che avesse una chiara identità e fosse al tempo stesso parte di un disegno urbano esteso, nel solco della tradizione d’innovazione milanese. Abbiamo concepito un'architettura secondo principi tecnologici che esprime la sua presenza in relazione con il contesto che la circonda”.
I Portali sarà, inoltre, il primo progetto in Italia a utilizzare impianti ascensori “Twin”, prodotti da TK Elevator, con due cabine indipendenti funzionanti nello stesso vano corsa. Questa tecnologia, oltre a garantire tempi di attesa e di arrivo a destinazione altamente performanti, ha permesso la massima efficienza costruttiva di piano, riducendo sensibilmente la quantità di area costruita.
Progettata per soddisfare i più alti standard di flessibilità degli spazi interni attraverso le dotazioni tecnologiche per l’illuminazione, la climatizzazione, il controllo e il monitoraggio degli impianti, la torre è stata realizzata con materiali e tecniche di costruzione per minimizzare qualsiasi fonte di emissione inquinante e garantire i più alti livelli di efficienza energetica.
Raggiungendo i più alti standard di efficienza energetica per un funzionamento sostenibile del complesso, il consumo di acqua e di energia è ridotto di oltre il 60% grazie a innovativi sistemi di gestione delle risorse. Per le sue caratteristiche tecnologiche in termini di efficienza energetica e di emissioni operative di CO2 allineate agli obiettivi EU 2050, l’edificio raggiunge elevati obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale e sarà certificato LEED Platinum, WELL Gold e WiredScore Platinum.
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