09/12/2024 - Palazzo Citterio apre le sue porte alla città di Milano realizzando il progetto della Grande Brera: dare vita a un polo unico delle istituzioni culturali braidensi - Pinacoteca di Brera, Palazzo Citterio e Biblioteca Nazionale Braidense.
Il Palazzo offre nuovi spazi espositivi dedicati all’arte moderna e contemporanea firmati da MCA – Mario Cucinella Architects per quanto riguarda l’allestimento del piano terra, con la hall d’ingresso e la corte con il suo Padiglione in legno, e del primo piano che ospita l’esposizione delle collezioni permanenti. Il progetto curato dallo Studio mira a restituire alla collettività un pezzo di città dall’alto valore culturale e sociale, generando spazi capaci di diventare espressioni di una nuova socialità.
“Palazzo Citterio non è un edificio autonomo ma vive in stretta relazione con il contesto in cui è inserito, divenendo parte integrante di una visione più ampia: la Grande Brera, un pezzo di città dentro la città, un sistema di scoperta della bellezza che lì abita” ha dichiarato Mario Cucinella, Architect & Founder di MCA – Mario Cucinella Architects. “Con questo allestimento, caratterizzato da incursioni contemporanee che dialogano con la storia, abbiamo voluto dare forma a un nuovo modo di concepire i musei. La sfida è quella di addomesticare questi ambienti per farli diventare spazi della quotidianità, capaci di riflettere e raccontare nuovi modi di stare insieme. Palazzo Citterio entra così nelle vite di tutti i giorni, come un luogo in cui esporsi alla bellezza ma anche in cui vivere la comunità e l’incontro.”
Fin dagli ingressi - al civico 12 e 14 di via Brera, entrambi aperti al pubblico - MCA ha studiato un allestimento in grado di stimolare l’aggregazione e al contempo incuriosire i visitatori sul patrimonio artistico lì custodito. La corte ospita un Tempietto in legno di forma circolare, che funge da punto d’incontro e di raccordo tra l’esterno e i vari ambienti della Grande Brera. Realizzata e donata da Salone del Mobile.Milano alla Pinacoteca di Brera, l’installazione è ispirata all’opera di Raffaello “Lo sposalizio della Vergine” e proietta, allo stesso tempo, un messaggio di modernità e sostenibilità.
Un tavolo-scultura è protagonista, invece, della hall d’ingresso al civico 14 di via Brera: un oggetto organico e contemporaneo concepito e disegnato per integrare allo stesso tempo le funzioni di ticketing, info point e bookshop. Grazie alle linee curve, alle sedute incorporate e a una progettazione polifunzionale basata sull’universal design, il tavolo “abbraccia” le persone che arrivano dall’esterno, offrendo un punto di ritrovo e di riposo.
Un’atmosfera domestica accompagna, al primo piano o piano nobile, l’allestimento delle collezioni permanenti che includono le opere delle famiglie Jesi e Vitali, un tempo residenti nelle due ali del Palazzo. Apposite teche e un tavolo espositivo sono stati disegnati dallo Studio per valorizzare alcune opere delle due collezioni e per integrarsi armoniosamente con l’architettura delle sale affrescate, coniugando modernità e storia. Il piano ospita inoltre una libreria per l’esposizione di pergamene e libri antichi, e uno spazio lettura che rievoca l’immagine dei salotti dei palazzi storici.
Una stratificazione architettonica, culturale e di vissuto che diventa tassello di un racconto più ampio in cui contemporaneità e storia dialogano tra di loro e con la città. Palazzo Citterio, storico palazzo settecentesco, sorge nel cuore di Milano in via Brera. Sottoposto nel corso degli anni a diversi interventi di recupero, il Palazzo realizza l’idea della Grande Brera: dare vita, insieme alla Pinacoteca di Brera e alla Biblioteca Nazionale Braidense, a un polo unico delle istituzioni culturali braidensi, ampliando allo stesso tempo gli spazi espositivi dedicati all’arte moderna e contemporanea. MCA – Mario Cucinella Architects ha curato l’allestimento di Palazzo Citterio per quanto riguarda due dei tre piani dell’edificio, il piano terra, con la hall d’ingresso e la corte con il suo Padiglione in legno, e il primo piano che ospita l’esposizione delle collezioni permanenti.
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