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Ph. ITCH srl
31/01/2025 - Un 'esterno domestico' e un dialogo 'scenografico' tra indoor ed outdoor distinguono il progetto di ristrutturazione Dans le Noir, a firma dello studio di architettura ITCH per una villa su tre livelli affacciata sul lago di Muzzano, in Canton Ticino, Svizzera. Profili tubolari in metallo sono il fil rouge della dimora, sotto forma di una pergola in terrazza, oppure nella struttura di una libreria nel living, o ancora incorniciando l'arredo della camera matrimoniale.
Destinato a una famiglia con tre bambini, il progetto mira a ridisegnare gli interni e ad ampliare gli spazi esterni della terrazza e del seminterrato, creando delle zone utilizzabili dalla primavera fino ad autunno inoltrato.
Dans le noir è il quadro di Ben Vautier che domina lo spazio soggiorno sopra al divano ed è stato concepito per l’expo a Parigi del 1972 ed esposto all’interno di una sala cinematografica (pertanto non visibile se non in assenza di proiezioni). Così come in Vautier, la nuova casa vive del rapporto con il proprio contesto naturale che in esso trova il suo spazio di affaccio e riflessione.
Tutti i colori e le tonalità delle finiture richiamano le stagioni e si fondono con i vari scenari che queste creano, dai grigi più freddi invernali ai toni più caldi del foillage autunnale fino ai colori pastellati delle serate estive.
L''esterno domestico' e la pergola
La grande terrazza è pensata per avere due zone, di cui una più contenuta per la zona pranzo più riservata e ‘intima’ e a diretto contatto con la zona pranzo dello spazio interno. La parte più grande è quella flessibile e da attrezzare come zona lounge ma che nel periodo estivo può ospitare una piscina per i bambini.
Esili profili di metallo rosso mattone creano la pergola che sormonta l’esterno domestico della terrazza, suddivisa in diversi campi. Su ogni campo scorrono le tende che, adeguandosi alle varie fasi della giornata e della stagione, schermano le diverse zone dal sole in base alle esigenze: proteggono la zona pranzo durante i pranzi primaverili ed estivi, ma possono anche coprire parte della piscina per proteggere i bambini durante i bagni nelle ore più calde.
Quando d’inverno le tende vengono tolte la struttura in metallo resta a delimitare uno spazio ideale che incornicia differenti scorci di panorama, dalle montagne al laghetto con le loro differenti sfumature.
Il ridisegno degli spazi interni
Internamente una grande libreria in ferro nero e noce canaletto domina le pareti del living. I suoi profili neri, sottili e squadrati richiamano la pergola esterna, mentre le tonalità del legno rievocano le nuance naturali.
Al primo piano, la camera matrimoniale orienta il letto matrimoniale verso la vista con il laghetto e le montagne. Qui i profili tubolari di metallo rosso danno vita alla testiera e ai comodini, insieme a pannelli in legno laccato.
I bagni dei bambini, in resina colorata, sono più giocosi e divertenti, mentre quello dei genitori è più ‘istituzionale’ ed utilizza a pavimento e rivestimento doccia un ricomposto di marmo e resina. Il piano seminterrato, completamente recuperato rispetto all’abitazione esistente ha una grande sala giochi per i bambini oltre che uno studio e un’ulteriore camera con bagno.
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