Javier López Bautista si aggiudica il primo premio nella categoria Architettura con "La mirada circular”. “Hill House” di studioNOLET ottiene il primo premio nell'Interior Design
La mirada circular - Javier López Bautista | Photo: Oleh Kardash Horlay - Hill House - studioNOLET | Photo: Raül Sánchez Esteban
26/02/2025 - Ieri, nel corso della conferenza stampa della 42ª edizione di Cevisama, sono stati consegnati i premi Tile of Spain – Premios Cerámica de Arquitectura e Interiorismo, promossi da ASCER - Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos.Da oltre due decenni, questi premi celebrano le opere in cui la ceramica prodotta in Spagna diventa un elemento essenziale nella progettazione, fondendo estetica, funzionalità e innovazione tecnologica.
La giuria, quest’anno presieduta dall'architetto spagnolo Rafael de la Hoz, ha conferito il primo premio nella categoria Architettura al progetto La mirada circular, realizzato dall'architetto Javier López Bautista.
Il progetto sorge su un piccolo terreno, un tempo utilizzato come spiazzo per la battitura del grano, a sud di Puebla de Arenoso, con una vista spettacolare sul lago del fiume Mijares. La mirada circular risponde all'abbandono di quest'area, cercando di recuperarne la dignità perduta. È un luogo di riflessione e pausa, strettamente legato al paesaggio circostante, che abbraccia con un punto panoramico e sedute a gradoni. Il punto panoramico è il fulcro del progetto, con un albero di acero solitario al centro, simbolo di resistenza al tempo. I materiali ceramici, usati in modo simbolico e contrastante, creano un dialogo tra cielo e terra, passato e presente. La giuria del premio ha riconosciuto il modo in cui "i materiali ceramici hanno creato legami più diretti con l'ambiente circostante, generando un senso di comunione tra gli esseri umani e natura. Grazie alla disposizione dei materiali, si ottiene un'idea evocativa di un punto panoramico, che si affaccia sul paesaggio."
Il primo premio nella categoria Interior Design è stato assegnato al progetto Hill House firmato dallo studioNOLET.
A Sant Feliu de Guíxols, in Catalogna, una casa degli anni '80 ha ritrovato nuova vita grazie a una ristrutturazione che ne ha esaltato sia il comfort che l'estetica. Le cantine inutilizzate sono state riaperte sul giardino, grazie a una nuova scala che collega la terrazza al verde circostante e alla zona piscina. Gli interni di Hill House, riorganizzati con attenzione, hanno dato vita a una varietà di spazi più definiti. La ceramica, protagonista del progetto, riveste un ruolo speciale: i pavimenti combinano il rosso e il bianco in un gioco di luci, mentre piastrelle smaltate rosso scuro adornano battiscopa e superfici. All'esterno, piastrelle simili, unite a quelle bianche smaltate, arricchiscono i gradini e il piano della cucina, creando un dialogo armonioso con l'ambiente.
La giuria ha sottolineato "il gioco espressivo di geometrie e cromie, evitando qualsiasi tipo di uniformità. Le piastrelle non sono state utilizzate solo per rivestire le superfici, ma anche per creare elementi di arredo fissi."
Due Menzioni d'Onore sono state assegnate nella categoriaArchitettura: a Casa Dosmurs, firmata Mesura, e al progetto Camino de baldosas amarillas firmato La Errería.
Casa Dosmurs è un rifugio intimo ad Alella, progettato per integrarsi nel paesaggio e aprirsi al mare. La giuria ha sottolineato "la semplicità e la sensibilità con cui i materiali ceramici sono stati utilizzati, racchiudendo un volume che si apre sul paesaggio con un numero minimo di elementi."
La riqualificazione dell’accesso all’Eremo del Calvario a Canet lo Roig si trasforma in un’esperienza suggestiva: il Camino de baldosas amarillas si sviluppa in due sentieri che si snodano lungo il pendio, tra soste e scorci, ispirandosi al mondo del Mago di Oz. La giuria ha osservato come "un unico materiale sia stato utilizzato non solo per svolgere un ruolo chiave – guidare i visitatori all'eremo – ma anche per tutti gli elementi lungo il percorso, come la pavimentazione, le panchine, le scale e i muri."
Per la categoria Interni, sono state assegnate altre due Menzioni d'Onore: una conferita al progetto Casa a Guardamar del Segura di Bernardo Cerrato Hernández e l'altra a Casa 9/3 di CAVAA Arquitectes.
La Casa a Guardamar del Segura ad Alicante è un rifugio pieno di luce, in cui un cortile centrale regola naturalmente luce e ventilazione. La giuria ha apprezzato "l’integrazione della ceramica, valorizzandone la semplicità in contrasto con spazi dall’architettura di forte impatto."Casa 9/3 trasforma una vecchia cantina in un rifugio dove la ceramica intreccia passato e presente, definendone gli spazi. La giuria ha riconosciuto "l'uso creativo delle piastrelle di ceramica nel reinterpretare le tradizioni decorative, così come la maestria con cui sono state organizzate le diverse aree."
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